Pagina 1 di 2

Pen Wars : La guerra dei cloni

Inviato: martedì 15 novembre 2022, 12:51
da ASTROLUX
Puntuale arriva il clone della momento magico.
Asvine P20
-41609396-394462959.jpg

Pen Wars : La guerra dei cloni

Inviato: martedì 15 novembre 2022, 13:03
da drstins8n
È da quasi due mesi che è fuori e sembra fatta particolarmente bene.

Pen Wars : La guerra dei cloni

Inviato: martedì 15 novembre 2022, 13:06
da ASTROLUX
Quando il costo non è dei soliti 3 euro, i cinesi possono preoccupare. Per fortuna, raramente escono dall'ambito della copia. Non amano rischiare... E ne pagano le conseguenze in termini di reputazione ed appetibilità dei prodotti

Pen Wars : La guerra dei cloni

Inviato: martedì 15 novembre 2022, 17:54
da drstins8n
A me non pare, anzi. È vero che la forma è spesso copiata ma nelle marche cinesi trovi tutti i tipi di caricamento, sperimentazione sui pennini (senza dimenticare il n8 in acciaio della x159), ogni penna non ha solo colori diversi ma anche materiali diversi, fanno versioni migliorate, nuovi modelli (e non lo stesso cambiato di colore) ogni 6 mesi.

Pen Wars : La guerra dei cloni

Inviato: martedì 15 novembre 2022, 18:09
da Automedonte
Versioni migliorate è una parola grossa !!

Fanno delle copie economiche di penne studiate ed inventate da altri solitamente, anzi direi sempre, di qualità decisamente inferiore per non dire scadente.

Per mia curiosità ne ho comprate varie ed ogni volta dimostrano di valere quel che costano: molto poco!

Pen Wars : La guerra dei cloni

Inviato: martedì 15 novembre 2022, 18:19
da maylota
I cinesi sono strani, è da 20 anni che sembrano i giapponesi negli anni 60, ma in tutto questo tempo sono stati poco capaci di creare marchi o prodotti originali partendo dalle copie - non vale solo per le penne: vogliamo paragonare Huawei di oggi con Sony o Nikon fine anni 70?

Pen Wars : La guerra dei cloni

Inviato: martedì 15 novembre 2022, 18:42
da francoiacc
drstins8n ha scritto: martedì 15 novembre 2022, 17:54 A me non pare, anzi. È vero che la forma è spesso copiata ma nelle marche cinesi trovi tutti i tipi di caricamento, sperimentazione sui pennini (senza dimenticare il n8 in acciaio della x159), ogni penna non ha solo colori diversi ma anche materiali diversi, fanno versioni migliorate, nuovi modelli (e non lo stesso cambiato di colore) ogni 6 mesi.
Migliori in cosa? :shock:

Pen Wars : La guerra dei cloni

Inviato: martedì 15 novembre 2022, 19:06
da drstins8n
francoiacc ha scritto: martedì 15 novembre 2022, 18:42 Migliori in cosa? :shock:
Per esempio le seconde edizioni di alcuni modelli hanno una filettatura migliore e con meno giri da fare.

Automedonte ha scritto: martedì 15 novembre 2022, 18:09 Versioni migliorate è una parola grossa !!

Fanno delle copie economiche di penne studiate ed inventate da altri solitamente, anzi direi sempre, di qualità decisamente inferiore per non dire scadente.

Per mia curiosità ne ho comprate varie ed ogni volta dimostrano di valere quel che costano: molto poco!
Non ho scritto "versioni migliorate di penne occidentali", ho scritto "versioni migliorate".

Pen Wars : La guerra dei cloni

Inviato: martedì 15 novembre 2022, 19:38
da maylota
drstins8n ha scritto: martedì 15 novembre 2022, 19:07
Automedonte ha scritto: martedì 15 novembre 2022, 18:09 Versioni migliorate è una parola grossa !!

Fanno delle copie economiche di penne studiate ed inventate da altri solitamente, anzi direi sempre, di qualità decisamente inferiore per non dire scadente.

Per mia curiosità ne ho comprate varie ed ogni volta dimostrano di valere quel che costano: molto poco!
Non ho scritto "versioni migliorate di penne occidentali", ho scritto "versioni migliorate".
Semantica a parte...forse eravamo più dignitosi noi con le macerie della guerra e la Aurora Nizzoli piuttosto che la "fabbrica del mondo" che quando sforna una penna che scrive e copia bene una tedesca famosa...ci sentiamo in dovere di stracciarci le vesti! :-)

Pen Wars : La guerra dei cloni

Inviato: martedì 15 novembre 2022, 19:44
da ASTROLUX
L' originale è dotata di un particolare sistema di pistone e di un pennino all'altezza. Il clone non credo proprio che possa competere, rimane una copia di fattura economica ovviamente.
Chi la acquisterà lo farà più per la curiosità che suscita piuttosto che per "spacciarla" per una Leonardo.
Il dato di fatto è che sempre più penne orientali di stanno orientando sulle resine colorate, qualche volta anche carine, e sui sistemi di caricamento a pistone. Mi chiedo quanto tempo ci vorrà perché rappresentino un reale competitor per i produttori di oggetti di lusso.

maylota ha scritto: martedì 15 novembre 2022, 19:38
drstins8n ha scritto: martedì 15 novembre 2022, 19:07 Non ho scritto "versioni migliorate di penne occidentali", ho scritto "versioni migliorate".
Semantica a parte...forse eravamo più dignitosi noi con le macerie della guerra e la Aurora Nizzoli piuttosto che la "fabbrica del mondo" che quando sforna una penna che scrive e copia bene una tedesca famosa...ci sentiamo in dovere di stracciarci le vesti! :-)
Tutti cominciano copiando a destra e a manca...lo hanno fatto i giapponesi, i coreani... E gli italiani, tanto per ricordare quante imitazioni di Parker e Waterman e Sheaffer sono nate in quelli di Settimo. Pure l'osannato Nizzoli ha strizzato l'occhio alla Parker 51. Chi è senza peccato...

Pen Wars : La guerra dei cloni

Inviato: martedì 15 novembre 2022, 19:51
da maylota
ASTROLUX ha scritto: martedì 15 novembre 2022, 19:44
maylota ha scritto: martedì 15 novembre 2022, 19:38

Semantica a parte...forse eravamo più dignitosi noi con le macerie della guerra e la Aurora Nizzoli piuttosto che la "fabbrica del mondo" che quando sforna una penna che scrive e copia bene una tedesca famosa...ci sentiamo in dovere di stracciarci le vesti! :-)
Tutti cominciano copiando a destra e a manca...lo hanno fatto i giapponesi, i coreani... E gli italiani, tanto per ricordare quante imitazioni di Parker e Waterman e Sheaffer sono nate in quelli di Settimo. Pure l'osannato Nizzoli ha strizzato l'occhio alla Parker 51. Chi è senza peccato...
E' esattamente quello che volevo dire.
Ma la Cina non è l'Italia del 46 o il Giappone degli anni 50 (che pure ci provavano a copiare ma con dignità). La Cina è una potenza economica da almeno 20 anni. C'è qualcosa che tocca.

Pen Wars : La guerra dei cloni

Inviato: martedì 15 novembre 2022, 20:09
da ASTROLUX
maylota ha scritto: martedì 15 novembre 2022, 19:51
E' esattamente quello che volevo dire.
Ma la Cina non è l'Italia del 46 o il Giappone degli anni 50 (che pure ci provavano a copiare ma con dignità). La Cina è una potenza economica da almeno 20 anni. C'è qualcosa che tocca.
La Dignità si fa sempre da parte quando il Bisogno avanza. La Cina ha un miliardo di abitanti di cui far crescere il reddito... ci vorrà almeno un altro decennio.

Quello su cui vorrei porre l'accento però, è che il livello delle copie è sempre più alto, fortunatamente ancora lontano dell'originale, ma cumunque in innegabile crescita.
drstins8n ha scritto: martedì 15 novembre 2022, 19:07
Non ho scritto "versioni migliorate di penne occidentali", ho scritto "versioni migliorate".
Non compro penne dalla Cina da parecchio ma da un pò di tempo avevo notato un incremento del livello di queste penne ,vedi la x159, che ha ricevuto commenti molto positivi in questo forum. Sono però allergico alle copie ed ho rinunciato alla simil centennial che avevo puntato, allora ho ordinato una Hongdian N1s. Vedremo.... ;)

Pen Wars : La guerra dei cloni

Inviato: martedì 15 novembre 2022, 20:47
da piccardi
Un avvertimento, se la discussione, come pare, si indirizzerà verso l'n-sima ripetitizione dela trita e ritrita diatriba sulla produzione cinese, verrà chiusa dopo la prima pagina. Direi che l'argomento è stato ampiamente dibattuto, sentir ripetere le solite argomentazioni un'altra volta sta diventando noioso.

Se ci sono novità ed informazioni riguardo questa specifico modello e marca, altrimenti direi che due pagine di interventi sono fin troppe.

Simone

Pen Wars : La guerra dei cloni

Inviato: martedì 15 novembre 2022, 22:49
da sansenri
maylota ha scritto: martedì 15 novembre 2022, 18:19 I cinesi sono strani, è da 20 anni che sembrano i giapponesi negli anni 60, ma in tutto questo tempo sono stati poco capaci di creare marchi o prodotti originali partendo dalle copie - non vale solo per le penne: vogliamo paragonare Huawei di oggi con Sony o Nikon fine anni 70?
Secondo me è molto vero questo, spesso sento dire "sì ma anche gli italiani copiavano" (vedi più sopra) etc. etc., ma loro vanno avanti all'infinito.
Tempo fa ho sollevato la domanda su FPN, mi hanno risposto, anche un po' poco garbatamente (santo cielo, era una constatazione, mica una accusa), non a caso da dei cinesi..., che in Cina copiare non è un reato, per cui se lo fanno, fanno bene!...
Hai voglia a dirgli "ma con le capacità che avete? ma fare un prodotto originale Cinese? non sarebbe un punto di orgoglio? le copie stufano... e fanno sempre un po' storcere il naso, la gente apprezza l'idea di avere un originale, non una copia, che si usa, sì, con una certa soddisfazione se funziona bene, per averla pagata poco, ma un po' ci si vergogna... è una copia!" No, da loro ancora l'idea non passa.

Scusa, Simone, non volevo sollevare una questione trita e ritrita, il perché le copie vadano avanti all'infinito però un poco mi lascia perplesso, quando avverrà il salto di qualità? rimane una questione aperta

Pen Wars : La guerra dei cloni

Inviato: martedì 15 novembre 2022, 23:32
da maylota
sansenri ha scritto: martedì 15 novembre 2022, 22:49
maylota ha scritto: martedì 15 novembre 2022, 18:19 I cinesi sono strani, è da 20 anni che sembrano i giapponesi negli anni 60, ma in tutto questo tempo sono stati poco capaci di creare marchi o prodotti originali partendo dalle copie - non vale solo per le penne: vogliamo paragonare Huawei di oggi con Sony o Nikon fine anni 70?
Secondo me è molto vero questo, spesso sento dire "sì ma anche gli italiani copiavano" (vedi più sopra) etc. etc., ma loro vanno avanti all'infinito.
Tempo fa ho sollevato la domanda su FPN, mi hanno risposto, anche un po' poco garbatamente (santo cielo, era una constatazione, mica una accusa), non a caso da dei cinesi..., che in Cina copiare non è un reato, per cui se lo fanno, fanno bene!...
Hai voglia a dirgli "ma con le capacità che avete? ma fare un prodotto originale Cinese? non sarebbe un punto di orgoglio? le copie stufano... e fanno sempre un po' storcere il naso, la gente apprezza l'idea di avere un originale, non una copia, che si usa, sì, con una certa soddisfazione se funziona bene, per averla pagata poco, ma un po' ci si vergogna... è una copia!" No, da loro ancora l'idea non passa.

Scusa, Simone, non volevo sollevare una questione trita e ritrita, il perché le copie vadano avanti all'infinito però un poco mi lascia perplesso, quando avverrà il salto di qualità? rimane una questione aperta
+1
I miei precedenti interventi andavano nella stessa direzione. Tutti ad un certo punto abbiamo copiato, ma poi c'è chi è andato alla ricerca dell'innovazione, chi della qualità senza compromessi, chi dello stile inimitabile. I cinesi restano per me un mistero, passano i lustri e non mi sembra trovino una strada loro.
Comunque accetto il punto di Simone e qui chiudo.