Il Sailor JIS a 14 carati
Inviato: venerdì 5 gennaio 2024, 0:21
Termino la tornata dedicata alle Sailor vintage con questa penna.
Il modello mi è sconosciuto , ma è possibile ipotizzare un periodo di produzione compreso tra gli anni '50 e gli anni '60 . Questa in particolare è successiva al 1954, anno nel quale è stata introdotta la marcatura JIS (Japanese Industrial Standards) per i prodotti fabbricati in Giappone ; il pennino reca infatti stampigliato il simbolo della standardizzazione JIS .
La penna , alquanto anonima e ben poco eccitante , è realizzata in materiale plastico e come sistema di carica adotta la tipologia bulb filler.
Come se non bastasse manca anche del cappuccio. Tuttavia , In mezzo a tante note negative , c'è almeno un punto a favore (oltre al prezzo basso basso) , lui :
Pennino in oro 14 carati, fine e flessibile, impeccabile nella scrittura, con una lavorazione delle punte ineccepibile (che a fatica si intravede dalle foto).
Particolare anche la realizzazione dell'alimentatore
che non ho capito se essere realizzato in due pezzi (un collarino esterno nel quale è innestato l'alimentatore) ed il tipo di materiale utilizzato.
Il sistema di carica tipo bulb filler con tubicino, non utilizza il fusto della penna come serbatoio ma un cilindro il plastica incollato alla sezione, sistema usato da Sailor in diverse penne di quel periodo , fino alla definitiva consacrazione della cartuccia.
Lunghezza della penna (senza cappuccio, sigh...) 10 cm tondi tondi , pennino compreso .
Il modello mi è sconosciuto , ma è possibile ipotizzare un periodo di produzione compreso tra gli anni '50 e gli anni '60 . Questa in particolare è successiva al 1954, anno nel quale è stata introdotta la marcatura JIS (Japanese Industrial Standards) per i prodotti fabbricati in Giappone ; il pennino reca infatti stampigliato il simbolo della standardizzazione JIS .
La penna , alquanto anonima e ben poco eccitante , è realizzata in materiale plastico e come sistema di carica adotta la tipologia bulb filler.
Come se non bastasse manca anche del cappuccio. Tuttavia , In mezzo a tante note negative , c'è almeno un punto a favore (oltre al prezzo basso basso) , lui :
Pennino in oro 14 carati, fine e flessibile, impeccabile nella scrittura, con una lavorazione delle punte ineccepibile (che a fatica si intravede dalle foto).
Particolare anche la realizzazione dell'alimentatore
che non ho capito se essere realizzato in due pezzi (un collarino esterno nel quale è innestato l'alimentatore) ed il tipo di materiale utilizzato.
Il sistema di carica tipo bulb filler con tubicino, non utilizza il fusto della penna come serbatoio ma un cilindro il plastica incollato alla sezione, sistema usato da Sailor in diverse penne di quel periodo , fino alla definitiva consacrazione della cartuccia.
Lunghezza della penna (senza cappuccio, sigh...) 10 cm tondi tondi , pennino compreso .