La corretta impugnatura della penna

[maicol69]

credo sia innegabile che il modo in cui impugna e scrive con la penna non sia corretto e che quindi non vada certo indicato ad esempio (... della serie : follower ... non si usa così !! )
ma la grafia che nonostante tutto ne vien fuori, per me, è apprezzabile. Molto chiara e ordinata

[Betz]

Si, vale al contrario: quante volte leggiamo recensioni superlative su penne che poi in mano nostra sono deludenti.

Verissimo!

Io essendo mancina la questione impugnatura me la pongo sempre, soprattutto per la mia sensibilità al "grattamento ".

La questione del mancinismo è una cosa che non avevo proprio considerato, pur avendone due esempi diversi in famiglia. Forse essere “diversi” aiuta a essere sempre scettici e non è totalmente uno svantaggio.
Scrivendo sottoriga (come fa mio padre) forse si ha il risultato migliore per ottenere la giusta impugnatura per il corsivo: pensa a come è fatto un portapennino obliquo
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Mentre soprariga si tiene sempre la penna ruotata di 90° rispetto alla “verticale” e per fare una I si muove il pennino da sinistra a destra (rispetto alla fenditura dei rebbi)

Sottoriga per me sarebbe impensabile, sia con la sinistra che con la destra, probabilmente anche per un discorso di coordinazione oculo-motoria ormai piuttosto radicata, oltre che essere faticosissimo.

[rrfreak63]

@koten90, non mi riferivo a te con la mia critica ma alla tizia 'multimediale'

[Kelly71]

Concordo con Alessio

tuttavia ci sono scuole di pensiero su questo

Il grande Fabio Moricci per esempio scrive con pennino rivolto verso il viso (perchè lo vuole vedere dice ) quindi quasi su uno solo dei due rebbi
lui sostiene che la penna dovrebbe adattarsi a come uno la impugna e non il contrario

Credo che non ci sia una regola dipende dal pennino
ci sono strumenti che se non la metti di "piatto" non se ne parla proprio
ci sono strumenti che si adattano

da qualche giorno sto usando una 145 EF che non usavo da un po, bhè come la poggi la poggi scrive sempre

[rbocchuzz]

Caro amico
Fattene una ragione.
Dal libro delle leggi del grande saggio Murphy:
"Terza legge di Chisholm
Le proposte sono sempre capite dagli altri in maniera diversa da come le concepisce chi le fa."

[Pierre]

Mi piace ritornare sull'aspetto inerente all'oggettività delle recensioni.
Sono convinto che la sensazione genericamente definita come "scorrevolezza" sia un assunto ad alto grado di soggettività, soprattutto quando si tratta di pennini vintage flessibili, un pochino più da interpretare.
La posizione di scrittura, infatti, è un'abitudine molto personale che spesso trae le sue origini dalla più tenera infanzia e fa i conti con la fisiologia di ognuno.
Nel mio caso: sono mancino e scrivo sottoriga con il foglio "in salita". Mia moglie - quando mi vede scrivere a mano ed è di buon umore - mi dà del contorsionista, quando invece ha avuto un turno pesante in ospedale passa direttamente a definirmi poliomielitico.
Ergo: quello che è scorrevole per me può facilmente non esserlo per altri.

Altro caso è quello, già ampiamente discusso in questa sede, dei bambini che, sempre più spesso, faticano a impugnare correttamente la penna e sono schiavi delle nuove Replay.

[sansenri]

no, c'è un solo modo giusto di impugnare la penna ed è l'impugnatura a treppiede, ogni altro modo è sbagliato (seppure la penna possa anche scrivere) e va duramente condannato perché comporta l'assimilazione a lungo termine di una postura sbagliata molto difficile da correggere successivamente. (e non parliamo anche della postura sulla sedia e banco, voglio dire, tavolo).
(abbiate pazienza ma se io da piccolo ho ricevuto bacchettate sulle mani quando tenevo la penna in modo sbagliato dalla suora tedesca, perché voialtri dovreste essere graziati? )

[mastrogigino]

[...]
(abbiate pazienza ma se io da piccolo ho ricevuto bacchettate sulle mani quando tenevo la penna in modo sbagliato dalla suora tedesca, perché voialtri dovreste essere graziati? )

Era lei?

[sansenri]

somigliava...

[Maruska]

Mi piace ritornare sull'aspetto inerente all'oggettività delle recensioni.
Sono convinto che la sensazione genericamente definita come "scorrevolezza" sia un assunto ad alto grado di soggettività, soprattutto quando si tratta di pennini vintage flessibili, un pochino più da interpretare.
La posizione di scrittura, infatti, è un'abitudine molto personale che spesso trae le sue origini dalla più tenera infanzia e fa i conti con la fisiologia di ognuno.
Nel mio caso: sono mancino e scrivo sottoriga con il foglio "in salita". Mia moglie - quando mi vede scrivere a mano ed è di buon umore - mi dà del contorsionista, quando invece ha avuto un turno pesante in ospedale passa direttamente a definirmi

poliomielitico

.
Ergo: quello che è scorrevole per me può facilmente non esserlo per altri.

Altro caso è quello, già ampiamente discusso in questa sede, dei bambini che, sempre più spesso, faticano a impugnare correttamente la penna e sono schiavi delle nuove Replay.

simpatica tua moglie

[Maruska]

Questa mattina un video su Instagram mi ha dato da pensare.

Spesso scriviamo di problematiche con penne che scrivono male, saltano il tratto, hanno troppo feedback, flusso inadeguato, graffiano la carta, non arriva l’inchiostro in punta (e chi più ne ha, più ne metta); si mette la foto della prova di scrittura, si consiglia di provare un altro inchiostro o un’altra carta, magari di analizzare il pennino alla ricerca di un culetto (la traduzione puntuale di baby bottom di RisottoPensa mi è piaciuta e la prendo a prestito) da appiattire…
Non siamo usi a pensare alla possibilità che la penna non scrive perché appoggiata male sul foglio.

Altre volte, invece, è tutto l’opposto: vediamo una penna scrivere in una posizione completamente errata e fatichiamo a capire come sia possibile.
Lascio link al video del miracolo e screenshot per chi non riuscisse ad aprirlo https://www.instagram.com/reel/C4J9OtxR ... BlNDVsZw==
IMG_1802.jpeg
La penna, tenuta ruotata di 90° sul rebbio sinistro, può continuare a scrivere solo ed esclusivamente grazie all’impugnatura “à la Bic“, molto alta, praticamente verticale sul foglio.

Mi sono sentito di far notare questa cosa nei commenti, ma l’autrice del video si è chiusa immediatamente sulla difensiva dicendo sostanzialmente “la penna è mia e la uso come voglio io“. Questo punto di vista è fuori discussione, se non fosse che un utilizzo del genere imitato da un neofita potrebbe portare a danneggiare il pennino, a far scrivere male la penna e, infine a bollare la Capless come una penna che scrive male, specialmente se non è di mano leggera
In questo momento stanno arrivando anche i primi commenti dei follower, vedrò se bloccare il profilo

più o meno come la impugna mia sorella la quale ruota anche il pennino verso destra, io le chiedo se sta zappando o sta scrivendo...

[maylota]

Prima o poi qualcuno si offende anche qui...non siamo più ai tempi della suora di sansenri: a nostri tempi gli abomini (stile zappa) si chiamano "peculiarità individuali"

[Maruska]

Prima o poi qualcuno si offende anche qui...non siamo più ai tempi della suora di sansenri: a nostri tempi gli abomini (stile zappa) si chiamano "peculiarità individuali"

Il cosiddetto politicamente corretto?

[maylota]

Prima o poi qualcuno si offende anche qui...non siamo più ai tempi della suora di sansenri: a nostri tempi gli abomini (stile zappa) si chiamano "peculiarità individuali"

Il cosiddetto politicamente corretto?

Siamo figli del nostro secolo. Il problema è che il pennino della stilografica è figlio del secolo prima...

[Enbi]

Il cosiddetto politicamente corretto?

Il problema è che, politicamente corretto o meno, i problemi posturali e ortopedici ci sono, non è un'opinione