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fyi

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è possibile, non è la prima volta che lo sento dire, ma non ho la pazienza di usare un pennino che non si comporta come voglio da subito, e comunque si parla di morbidezza. Davvero, fai la prova con una penna vintage anche di marca poco nota con un qualsiasi pennino vintage dichiarato da chi lo vend...

sì, perlomeno, tempo addietro ho preso una loro penna con un flex. Il pennino è marcato Kanwrite, e devo purtroppo dirti che non mi è piaciuto per nulla. Per quel che riesco a capire il Kanwrite flex è il pennino che viene montato anche sulla Noodler's Ahab, e di cui si è perlato di recente. Il penn...

Roland ha scritto: ↑domenica 2 giugno 2024, 19:57 Ho fatto due foto laterali ravvicinate per le due sezioni (una della mia optima in resina bordeau, l'altra in auroloide verde nero).

20240602_195113.jpg20240602_195025.jpg

ok, non ci avevo mai fatto caso... proverò a guardare la mia bordeaux

È una edizione speciale, infatti ha il pennino in oro 18 k invece di quello standard a 14 k. Ha il primo tipo di sezione quindi la identifica come una delle prime optima prodotte. Poi la Aurora è passata ad una sezione simile ma leggermente diversa di seconda generazione , infine negli anni 2000 ha...

come dice Roland è molto probabile che sia in resina (anni 80-90).
Quelle in celluloide si riconoscono - oltre ad una maggior "setosità" al tatto - perché hanno due buchini opposti sul fondello.
Bella penna comunque.

Su questa penna c'è tantissimo sul forum (usa il cerca in alto a destra)

fai una foto delle penne, poi postala qui
in pochi secondi ti diranno cosa sono... (è un gioco preferito, a chi risponde prima correttamente )
Magari sono anche state recensite sul forum e potrai cercarti la relativa recensione e altre notizie annesse

benvenuta lo scopo del forum è partecipare la propria passione per le penne stilografiche il forum non è un sito di valutazione del valore delle penne (altrimenti sarebbe invaso da tutti quelli che si ritrovano per le mani una stilografica regalata, ereditata, etc. e vogliono sapere quanto vale per ...

Buongiorno a tutti! Avrei bisogno di un consiglio per un inchiostro blu ma che aiuti a restringere un po' il tratto della stilografica. Ho avuto modo di provare l'X-Feather nero della Noodler's su di una Twsbi Eco EF che aveva un tratto un po' troppo abbondante, e ne sono entusiasta per come ha res...

Alpha7 ha scritto: ↑venerdì 31 maggio 2024, 14:27
Un blu che assottiglia il tratto è il mitico pelikan 4001 blue black.

+1

in casi drastici R&K Salix

Il design minimal della GVFC lo trovo elegantissimo oltretutto scrivono molte bene, unico difetto è il prezzo!!👍 +1 Come al solito, trovo che spendere così tanto per un pennino "standard" (ovvero non flessibile o con grind particolari), per quanto in oro, non valga la pena... Ma sono io c...

Rigirandola fra le mani mi sono accorto che sull' anello del fermaglio è scritto: 6488 - ITALY :wave: Complimenti Riccardo, devi solo trovare un pennino originale Delta N° 6 , quello è un pennino cinese, non sono sicuro, ma anche l'alimentatore mi sembra non originale, se ricordo bene la Delta in q...

In rete di foto se ne trovano, credo anche su FPN. Io posso solo mostrarti quello montato sulla School, che è in ebanite (oltre all'aspetto, l'odore è inconfondibile), e che ha le stesse dimensioni e stesso pennino della Nononsense. 🙂 InCollage_20240530_130222582.jpg grazie, secondo me qualche evid...

Le primissime Nononsense avevano l'alimentatore in ebanite (1969 se non erro), quelli attuali sono in plastica e più corti. La manovra corretta, per far combaciare alimentatore e pennino, e ripristinare la giusta capillarità, è quella descritta da Nello. L'ebanite infatti a caldo diventa molto più ...

Quel che dici "non fa una piega" :D Il pennino Jowo che mostri si chiama Elastic. Ne ho più d'uno sulle Leonardo (Leonardo attualmente monta Jowo come pennini in acciaio). L'elastic non è un pennino flessibile (se ne è parlato a lungo, si piega tra i due tagli, appunto come dicevi tu) pieg...