Mi rivolgo ai maghi del reparto tecnico, nell'auspicio che possano venire a capo di un piccolo mistero
Ho messo le grinfie su questa stilografica da scrivania Omas Arte (quella laminata) e, dovendone sostituire l'alimentatore, mi ritrovo a non sapere come fare
In primo luogo non sono certo della presenza di una sezione svitabile: per quanto lo stacco tra impugnatura e laminatura renda plausibile questa ipotesi (anche per diretto confronto con gli altri modelli), la stessa laminatura mi impedisce di accertarmene. Per giunta in alcuni modelli la sezione e il serbatoio sono costituiti da un pezzo unico (come nell'esemplare di Omas Extra in basso)
La lunghezza di questa stilografica, misurata dalla sezione all'inizio della coda è perfettamente compatibile con quella delle altre due Omas Extra a stantuffo, ma queste due si distinguono per la possibilità di rimuovere facilmente l'intero gruppo di caricamento.
Nonostante anche questa Omas Arte equipaggi un meccanismo a stantuffo come le altre due Extra, alcuni particolari tecnici sono differenti: ad esempio la spina è nascosta all'interno: sono riuscito a rimuoverla, ma la coda è rimasta solidale al meccanismo.
Non c'è stato verso di sfilare il gruppo di caricamento tirandolo verso l'esterno, né da ritratto e tanto meno da esteso, con o senza spinetta.
Apparentemente è proprio il pistone che impedisce la separazione del meccanismo, il che mi spinge a pensare che vada fatto fuoriuscire dalla parte anteriore, confermando la presenza di una sezione rimovibile.
Con pinza gommata e phon non sono riuscito a svitarla, ma è altrettanto vero che non ho applicato forza a sufficienza nel timore di spaccare la penna. Qualcuno tra voi conosce il modello e sa come si smonti correttamente?
Grazie mille
Mostra Scambio - Pen Show di Firenze
18 Maggio 2024 - Ippodromo del Visarno, piazzale delle Cascine 29
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Smontaggio Omas Arte
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Dimenticavo: in alternativa mi basterebbe riuscire a sfilare il moncherino del precedente alimentatore e procedere alla sostituzione, ma non ho idea di come sfilarlo dall'esterno
- nello56
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Per estrarre il moncherino, in attesa che arrivi qualcuno che conosce "l'anatomia" di questa Omas ( e sarebbe la soluzione migliore),
valuta l'ipotesi di: estrarre il pennino (cosa non difficile con un pezzo di gomma ed un poco di pazienza) e poi di fare un foro centrale
all'alimentatore nel quale avvitare una vite autofilettante da usare come "cavatappi" .
Scaldi bene la sezione con un fon e poi prendi la testa della vite con una pinza e piano piano dovresti riuscire ad estrarre il moncone.
(avendo tolto il pennino un paio di decimi di luce dovrebbero esserci)
Non userei la vite come estrattore poiché il rischio di scheggiare la sezione esiste...
Se usi una vite da 2,2 mm il foro dovrà essere di 1,9 mm (diametro vite x 0,87 -> 2,2x0,87 =1,914)
Se l'alimentatore fosse almeno 6 mm potresti provare con una vite da 2,9mm (foro da 2,5 mm)
Però questa è l'ultima spiaggia.
Aspetta di vedere se qualcuno magari può confortarti sullo smontaggio ...anche perchè se tu dovessi rifare il sughero del pistone
avresti comunque bisogno di smontarla!
Nello
valuta l'ipotesi di: estrarre il pennino (cosa non difficile con un pezzo di gomma ed un poco di pazienza) e poi di fare un foro centrale
all'alimentatore nel quale avvitare una vite autofilettante da usare come "cavatappi" .
Scaldi bene la sezione con un fon e poi prendi la testa della vite con una pinza e piano piano dovresti riuscire ad estrarre il moncone.
(avendo tolto il pennino un paio di decimi di luce dovrebbero esserci)
Non userei la vite come estrattore poiché il rischio di scheggiare la sezione esiste...
Se usi una vite da 2,2 mm il foro dovrà essere di 1,9 mm (diametro vite x 0,87 -> 2,2x0,87 =1,914)
Se l'alimentatore fosse almeno 6 mm potresti provare con una vite da 2,9mm (foro da 2,5 mm)
Però questa è l'ultima spiaggia.
Aspetta di vedere se qualcuno magari può confortarti sullo smontaggio ...anche perchè se tu dovessi rifare il sughero del pistone
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Nello
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Nello, ti ringrazio per il tuo prezioso e dettagliato contributo. Avevo già immaginato di sfilare il pennino, nella speranza che l'alimentatore fuoriuscisse con facilità, ma non c'è stato verso
Così, nell'impossibilità di rimuovere il pennino o di svitare la sezione, sono tornato a incaponirmi sul fondello, l'unica parte che sembrava disposta a cedere. Dopo aver estratto nuovamente la spina e provato a forzare la rotazione della coda mi sono accorto che i fori della spina si erano disallineati. Ho così provato a seguire questa guida del wiki, e ho avuto fortuna! Il forte attrito tra l'alberino e il fondello mi aveva scoraggiato la prima volta, ma è stata sufficiente un poco più decisione in più: fortunatamente i dentini del pistone hanno tenuto, sarebbe stato un bel guaio altrimenti
Ora mi manca da trovare un alimentatore compatibile e sperare di azzeccare la giusta posizione per reinserire la spina!
Concludo con una piccola curiosità: nonostante la forte somiglianza tra i meccanismi di queste tre penne, le parti non sono perfettamente intercambiabili:
- il passo della filettatura nei tre fondelli è lo stesso, ma la lunghezza e la posizione sono diversi.
- Il pistone è intercambiabile solo nella seconda e nella terza: l'alberino della prima ha una filettatura differente.
- guarnizioni: sughero con vite di serraggio per la prima, gomma nera con vite di serraggio per la seconda, gomma inserita a pressione per la terza.
Grazie a tutti per l'attenzione e nuovamente a Nello per la risposta
- nello56
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Bravissimo, e grazie per aver condiviso le informazioni e le immagini!
Il prossimo sventurato che si troverà di fronte ad uno di questi modelli avrà almeno questo supporto!
Per l'alimentatore prova a mettere il diametro del moncherino ( che dovrebbe essere tra i 6 ed i 6,5 mm...a sensazione),
così se qualcuno ne avesse uno compatibile eventualmente potrebbe fornirtelo
Nello
Il prossimo sventurato che si troverà di fronte ad uno di questi modelli avrà almeno questo supporto!
Per l'alimentatore prova a mettere il diametro del moncherino ( che dovrebbe essere tra i 6 ed i 6,5 mm...a sensazione),
così se qualcuno ne avesse uno compatibile eventualmente potrebbe fornirtelo
Nello