Simpa 27 rotta

Tecniche e consigli per l'uso, la manutenzione e la riparazione delle penne stilografiche.
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lucapolu
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Messaggio da lucapolu »

Salve a tutti,
mia suocera mi ha regalato una vecchia stilografica Simpa 27 che ha ritrovato in casa e volevo chiedervi qualche consiglio. Pur non sapendo nulla di vecchie penne (so poco anche di quelle nuove) ho capito subito che non è messa benissimo. Il pennino è rotto e il corpo è otturato da qualcosa (credo sia il vecchio serbatoio e il vecchio inchiostro ormai secco) e la levetta del caricamento (?) si muove poco.
Cosa mi conviene fare? Il pennino immagino sia da cambiare. Ne vale la pena? A parte i problemi che vi ho indicato il corpo è in buone condizioni e il materiale (celluloide?) è davvero piacevole al tatto.
Allego qualche foto.
Un caro saluto
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francoiacc
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Messaggio da francoiacc »

lucapolu ha scritto: venerdì 29 aprile 2022, 18:57 Cosa mi conviene fare? Il pennino immagino sia da cambiare. Ne vale la pena?
Cambiare il sacchetto e trovare un pennino di ricambio. Sicuramente ne vale la pena. :wave:
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Messaggio da sanpei »

Si vale la pena, oltretutto è una bella produzione SAFIS di un bel colore.
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Messaggio da lucapolu »

francoiacc ha scritto: venerdì 29 aprile 2022, 19:14 Cambiare il sacchetto e trovare un pennino di ricambio. Sicuramente ne vale la pena. :wave:
Grazie per il suggerimento. Come posso procedere? Per il pennino devo trovare una penna dello stesso modello da “cannibalizzare” o posso trovare un pennino compatibile? Dovrei provare a smontarlo dal gruppo scrittura? Proverò a immergerlo in acqua è Chanteclair per vedere se riesco ad estrarlo.
Per liberare il corpo dall’otturazione pensavo di procedere allo stesso modo. Cosa ne pensi?
Il sacchetto dove potrei reperirlo?
Scusa per tutte queste domande sicuramente banali ma non vorrei fare danni.

sanpei ha scritto: venerdì 29 aprile 2022, 19:27 Si vale la pena, oltretutto è una bella produzione SAFIS di un bel colore.
Grazie per la risposta. Non ho mai avuto una penna di questo tipo tra le mani e mi ha subito affascinato sia per la forma che per il materiale.
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Keplero
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Messaggio da Keplero »

Secondo me ne vale la pena, la penna è bella...
Il pennino cercherei un compatibile, trovare proprio il suo non credo sia facilissimo.
Per smontare l'alimentatore userei acqua per un pò di giorni con un goccino di sapone eviterei gli sgrassatori con un'alimentatore in ebanite...
Ma io sono un niubbo in definitiva...sentiamo cosa consigliano..
Per il serbatoio è la parte più semplice... determini la misura corretta lo ordini lo calzi con un pò di gommalacca e sei a posto.
Se è molto incastrato magari ti verrebbe utile farti un blocco di estrazione....ah ti serve anche tanta pazienza ...ma il risultato ripaga...ed a lavoro finito quella penna la sentirai veramente tua.. ;)
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Messaggio da Esme »

Quoto Keplero: evita gli sgrassatori!
Qualche settimana fa ho postato i simpatici risultati di un ammollo in sgrassatore di un graphos, fatti per amore di sperimentazione 😬: spoiler, da evitare.

Guarda invece qui https://www.fountainpen.it/Pulizia_del_ ... mentazione, ma anche gli altri argomenti affini sul wiki.
Acqua, acqua, acqua, acqua,...
Al limite, fosse proprio incrostato male, acqua più uno zic di ammoniaca.
(Il tutto solo per il gruppo sezione, non per il fusto o cappuccio).

Per lo smontaggio, riquoto Keplero: a meno che l'alimentatore non sia un po' lasco, per evitare di ritrovartelo in mano spaccato meglio usare un estrattore https://www.fountainpen.it/Blocco_di_estrazione.
Non è necessario comprarselo, ci si può ingegnare per ottenere qualcosa di molto simile.
Ci sono un po' di discussioni su come farselo.

È una bella penna con una bella livrea, merita pazienza. 🙂

PS: dimenticavo. Se la levetta si muove poco, probabilmente all'interno del fusto ci sono i resti fossilizzati del sacchetto, incollati alle pareti. Usa uno spiedino di bamboo per spezzetarli e rimuoverli. Non mettere a bagno il fusto. Serve ugualmente pazienza.
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Messaggio da lucapolu »

Grazie dei consigli.
Per iniziare ho immerso il gruppo di scrittura in acqua tiepida. Vediamo se con 24/48 ore di ammollo riuscirò a separare il pennino e l’alimentatore. Nel caso non funzionasse proverò con un po’ di sapone.
Per quanto riguarda il fusto eviterò di metterò ammollo.
Per un pennino compatibile dove mi consigliate di cercare? E soprattutto come faccio a capire quale pennino possa essere compatibile? :crazy:
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Messaggio da lucapolu »

Aggiornamento:
sono riuscito a liberare il fusto dai residui del vecchio sacchetto e sono riuscito a smontare il gruppo scrittura.
Esme ha scritto: sabato 30 aprile 2022, 18:06 Acqua, acqua, acqua, acqua,...
Acqua e sapone per i piatti hanno funzionato.

Rimangono sempre i dubbi su dove reperire i sacchetti e su quali scegliere e la questione del pennino.
Per quanto riguarda i sacchetti mi sembra di aver capito di dover misurare la parte del gruppo scrittura sulla quali si innestano si innestano in modo da determinarne la misura
Keplero ha scritto: sabato 30 aprile 2022, 16:54 Il pennino cercherei un compatibile, trovare proprio il suo non credo sia facilissimo.
Per quanto riguarda il pennino ho provato a cercare on line ma non capisco quale scegliere. Ho provato a vedere se un pennino di un penna economica che ho in casa potesse adattarsi ma purtroppo non calza bene sull’alimentatore.
Allego foto del pennino smontato. Inizialmente credevo fosse un pennino gravemente danneggiato ma a guardarlo meglio potrebbe sembrare un italico. Anche se lo fosse sicuramente ha subito dei danni perché al tatto non risulta omogeneo e in punta graffia.
Grazie ancora per i consigli
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Messaggio da Esme »

La scelta della misura dei sacchetti in realtà è forse controdeduttiva: si parte dalla misura interna del fusto, non dal nippolo della sezione.
Qui è spiegato molto bene come fare https://www.fountainpen.it/Sostituzione ... o_in_gomma.

Dove acquistarli è l'annosa domanda, la cui risposta è purtroppo non in Italia e non in EU, quindi le spese di spedizione e di sdoganamento superano di gran lunga quelle del sacchetto.
Scrivendo "pen sac" su un motore di ricerca ti escono i fornitori (pochi). Oppure li trovi su ebay.

Per il pennino la scelta migliore sarebbe ovviamente trovare l'originale, cioè un altro Stilnova n.8.
Altrimenti bisogna andare a tentativi, perché la numerazione dei pennini può variare anche di molto da marchio a marchio.
Dalla foto non si capisce bene, ma potrebbe essere un obliquo senza iridio. Non mi convince però il taglio, che è troppo largo e non si stringe sulle punte.
Per capire comunque se puoi sistemarlo, ti conviene guardare la sezione dedicata sul wiki, da leggere fino in fondo compresi i rimandi. 🙂
https://www.fountainpen.it/Analisi_ed_a ... el_pennino
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Messaggio da piccardi »

lucapolu ha scritto: domenica 1 maggio 2022, 21:08 Allego foto del pennino smontato. Inizialmente credevo fosse un pennino gravemente danneggiato ma a guardarlo meglio potrebbe sembrare un italico. Anche se lo fosse sicuramente ha subito dei danni perché al tatto non risulta omogeneo e in punta graffia.
Anche se non si vede bene, non mi pare che sia un italico, ma che abbia, purtroppo, perso le punte.

Simone
Questo è un forum in italiano, per pietà evitiamo certi obbrobri linguistici:
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e per aiutare chi non trova un termine:
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Messaggio da Keplero »

piccardi ha scritto: lunedì 2 maggio 2022, 0:56
lucapolu ha scritto: domenica 1 maggio 2022, 21:08 Allego foto del pennino smontato. Inizialmente credevo fosse un pennino gravemente danneggiato ma a guardarlo meglio potrebbe sembrare un italico. Anche se lo fosse sicuramente ha subito dei danni perché al tatto non risulta omogeneo e in punta graffia.
Anche se non si vede bene, non mi pare che sia un italico, ma che abbia, purtroppo, perso le punte.

Simone
Pure io penso che abbia subito un trauma.
Non penso che sarà facile trovare il suo pennino originale...non impossibile ma la vedo lunga.
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Messaggio da lucapolu »

piccardi ha scritto: lunedì 2 maggio 2022, 0:56 Anche se non si vede bene, non mi pare che sia un italico, ma che abbia, purtroppo, perso le punte.
Simone
Grazie per il commento Simone.
Stasera proverò a mettere foto più dettagliate. Inizialmente anche io credevo fosse rotto, poi nella mia ignoranza ho incominciato a pensare che fosse semplicemente un pennino a me sconosciuto.
Keplero ha scritto: lunedì 2 maggio 2022, 6:45 Pure io penso che abbia subito un trauma.
Non penso che sarà facile trovare il suo pennino originale...non impossibile ma la vedo lunga.
Come potrei procedere per trovare un pennino compatibile?
Ultima modifica di lucapolu il lunedì 2 maggio 2022, 22:35, modificato 1 volta in totale.
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Messaggio da LucaC »

Ciao, il pennino potrebbe avere subito un trauma, hanno mozzato il finale con l' iridio ed è stato trasformato in obliquo. Provalo, magari ne vale la pena...
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Messaggio da Keplero »

lucapolu ha scritto: lunedì 2 maggio 2022, 14:27
Keplero ha scritto: lunedì 2 maggio 2022, 6:45 Pure io penso che abbia subito un trauma.
Non penso che sarà facile trovare il suo pennino originale...non impossibile ma la vedo lunga.
Come potrei procedere per trovare un pennino compatibile?
La prima cosa che devi mettere in conto è la pazienza...più dei soldi...
A meno che non mandi da un pennaio professionista la penna e tra i suoi contatti ti trova il pennino...soluzione relativamente veloce (non sempre) ma costosetta.

La seconda è cercare... mercatini, pen show, siti online (es oggi ho visto un pennino in vendita per la tua ...ma non era ok se no te lo segnalavo)...
Comunque come ti ho detto serve pazienza... a volte per mettere perfettamente in forma una penna ci ho messo un paio di anni...poi meno sono diffuse e più è lunga. Attualmente ho due penne in attesa del loro pennino, ma non demordo... so che lo trovo... questione di pazienza.
In una è andato quasi bene un pennino che avevo in casa in acciaio e a parte una leggerisima abbondanza di flusso...sarebbe ok...però se trovo il suo pennino in 14k lo acchiappo.
Comunque se non hai amici pennomaniaci che "per caso" hanno un paio di centinaia di pennini in scatole sparse nei cassetti dello studio da provare la soluzione migliore per me nel tuo caso è farti un giro al primo pen show a tiro nella tua zona con penna smontata.
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piccardi ha scritto: lunedì 2 maggio 2022, 0:56
lucapolu ha scritto: domenica 1 maggio 2022, 21:08 Allego foto del pennino smontato. Inizialmente credevo fosse un pennino gravemente danneggiato ma a guardarlo meglio potrebbe sembrare un italico. Anche se lo fosse sicuramente ha subito dei danni perché al tatto non risulta omogeneo e in punta graffia.
Anche se non si vede bene, non mi pare che sia un italico, ma che abbia, purtroppo, perso le punte.

Simone
MMh. il taglio dalla foto ha un inclinazione un po esagerata e oltretutto mi sembra che non sia ne netto ne rifinito (vedo denti e micce sul taglio)... potrebbe tentare di correggerlo e rifinirlo se ne è capace..un lavoro certosino ma un tentativo si potrebbe fare.
Poi farlo a occhio...io ho provato un paio di volte...e devo dire con risultati buoni...ma serve una pazienza veramente da certosino... e ho le ottiche più che giuste per questi lavori (che ho per altro)...ma ci vuole pazienza...tanta pazienza...
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