AinNithael ha scritto: ↑lunedì 27 giugno 2022, 21:06
Sono curiosa di conoscere le ragioni della critica. Da quando c'è F.Forte lo spazio per le autrici e gli autori italiani è aumentato
Ciò che dici è vero, ma purtroppo non è aumentata la qualità, che con Lippi era invece altissima. Forse perché Lippi sceglieva meglio, o forse perché nella redazione c'era un redattore che sapeva fare il suo lavoro correggendo e suggerendo modifiche intelligenti (Forte si vanta di essere editor, eppure come mai io trovo magane a iosa?), il motivo non lo so, so solo che negli anni la qualità della produzione italiana è calata parecchio. I vincitori del PU, oltre al fatto che sono sempre nomi che bazzicano Delos, sono indecenti, o quando va bene libri gradevoli che dimentichi però il giorno dopo averli finiti; quando un Evangelisti era un pugno nello stomaco per l'originalità, o un Mongai riusciva a meravigliarti con un'idea nuova e fresca (e una vena umoristica dignitosa)... Questi Millemondi italiani sembrano un ripetere i PU: scelte fatte più per popolarità e simpatia che per qualità...
Poi non so, forse sono solo i miei gusti a essere peggiorati col tempo...