Calligrafia Hindi , inchiostro-carta-penna

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Mir70
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Messaggio da Mir70 »

Mi scuso per il soggetto per nulla in tema con i caratteri latini , ma trovo affascinati i caratteri hindi.
Intanto noto che lo scrittore utilizza la riga del foglio scrivendo i caratteri in modo tale che essi appoggino la loro parte superiore subito sotto la riga stessa. Rimango poi incuriosito con quale inclinazione tiene la penna: ok che il pennino sembra tagliato obliquo (si intravede negli ultimi fotogrammi), ma l'inclinazione è elevata; poi noto che il tratto è bello nitido e definito, senza spiumare, e la carta non sembra essere di eccelsa qualità, considerando che si intravedo impurità : sarei curioso a questo punto di conoscere il tipo di inchiostro e di carta (ma anche della penna...).
Due minuti che, a mio avviso, meritano di essere spesi per la visione.

https://www.youtube.com/watch?v=O-bkeA4fu2I
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Messaggio da Esme »

Mir70 ha scritto: domenica 15 maggio 2022, 22:16 Intanto noto che lo scrittore utilizza la riga del foglio scrivendo i caratteri in modo tale che essi appoggino la loro parte superiore subito sotto la riga stessa.
Mi era stato spiegato che in sanscrito (non mi ricordo come si chiama la grafia) ogni carattere ha il tratto superiore che viene chiamato "sutra", cioè "filo", perché le consonanti/sillabe sono come appese a questo filo, che le collega.
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Messaggio da passavodiqua »

Anche a me affascina questa scrittura (ma forse tutte).
Quello che non mi piace proprio è scrivere su un foglio che ondeggia!
amadeus
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Messaggio da amadeus »

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Messaggio da balthazar »

Mir70 ha scritto: domenica 15 maggio 2022, 22:16 Mi scuso per il soggetto per nulla in tema con i caratteri latini , ma trovo affascinati i caratteri hindi.
Intanto noto che lo scrittore utilizza la riga del foglio scrivendo i caratteri in modo tale che essi appoggino la loro parte superiore subito sotto la riga stessa. Rimango poi incuriosito con quale inclinazione tiene la penna: ok che il pennino sembra tagliato obliquo (si intravede negli ultimi fotogrammi), ma l'inclinazione è elevata; poi noto che il tratto è bello nitido e definito, senza spiumare, e la carta non sembra essere di eccelsa qualità, considerando che si intravedo impurità : sarei curioso a questo punto di conoscere il tipo di inchiostro e di carta (ma anche della penna...).
Due minuti che, a mio avviso, meritano di essere spesi per la visione.

https://www.youtube.com/watch?v=O-bkeA4fu2I
Armonia pura :thumbup: grazie. Il colore dell'inchiostro - che non perde la sua vivacità con l'asciugatura - mi affascina.
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Mir70
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Messaggio da Mir70 »

Esme ha scritto: lunedì 16 maggio 2022, 0:12 ... il tratto superiore che viene chiamato "sutra", cioè "filo", perché le consonanti/sillabe sono come appese a questo filo, che le collega.
Interessante, chissà se c'è una motivazione per questo particolare tratto (che non sia puramente estetica)...
balthazar ha scritto: lunedì 16 maggio 2022, 10:47 ... Il colore dell'inchiostro - che non perde la sua vivacità con l'asciugatura - mi affascina.
Vero. Ed è pure di un bel colore; a sapere di che marca è ...
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Messaggio da Esme »

Aehmm... probabilmente chi mi aveva spiegato questa cosa della legatura superiore me ne aveva anche spiegato il motivo, ma in memoria mi è rimasta solo l'immagine di caratteri appesi a un filo come le bandierine tibetane.
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Messaggio da balthazar »

Mir70 ha scritto: martedì 17 maggio 2022, 21:05
balthazar ha scritto: lunedì 16 maggio 2022, 10:47 ... Il colore dell'inchiostro - che non perde la sua vivacità con l'asciugatura - mi affascina.
Vero. Ed è pure di un bel colore; a sapere di che marca è ...
Gliel'ho chiesto :D spero che mi risponda :thumbup:
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Messaggio da lucacecchi »

Stupisce anche a me che scriva su un foglio non "teso", sembra sia appoggiato su un panno. Ed il pennino... tagliato come un architect?
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Messaggio da balthazar »

Mir70 ha scritto: martedì 17 maggio 2022, 21:05 [
balthazar ha scritto: lunedì 16 maggio 2022, 10:47 ... Il colore dell'inchiostro - che non perde la sua vivacità con l'asciugatura - mi affascina.
Vero. Ed è pure di un bel colore; a sapere di che marca è ...
Mi ha risposto: Parker quink ink bottle ;) quindi nulla di trascendentale o esotico, devo solo prenderlo dal cassetto e sperimentare per l'ennesima volta che i colori mostrati sullo schermo non sono molto veritieri :D o forse sono il pennino e la carta ad esaltarlo in quel modo?
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Messaggio da Mir70 »

balthazar ha scritto: giovedì 19 maggio 2022, 18:57 Mi ha risposto: Parker quink ink bottle ;)
Si, visto. Pensavo ad un inchiostro esotico Made in India (tipo Camlin o simili).
Sbirciando nel suo profilo Facebook , dovrebbe utilizzare un semplice kit per calligrafica della Levin (?) con pennino tagliato obliquo .
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Messaggio da balthazar »

Mir70 ha scritto: venerdì 20 maggio 2022, 12:08
balthazar ha scritto: giovedì 19 maggio 2022, 18:57 Mi ha risposto: Parker quink ink bottle ;)
Si, visto. Pensavo ad un inchiostro esotico Made in India (tipo Camlin o simili).
Sbirciando nel suo profilo Facebook , dovrebbe utilizzare un semplice kit per calligrafica della Levin (?) con pennino tagliato obliquo .
Se i kit Levin sono quelli che ho visto in internet, sono semplici in tutto meno che nel prezzo :D comunque il mio Parker Quink non mi dà quell'effetto "piccoloBaystate" (proverò con qualche stub/italico) ma non mi sono troppo crucciato, visto che in questi ultimi tempi sto usando un inchiostro abbastanza simile sulla mia Custom 742 FA, ovvero il Krishna Urban Series Peacock Blue: a mio parere semplicemente bello :thumbup:
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