Esercizio di corsivo inglese con pennino sbagliato

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Koten90
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Esercizio di corsivo inglese con pennino sbagliato

Messaggio da Koten90 »

Dory ha scritto: venerdì 30 aprile 2021, 23:28 Scusa, rileggendo il mio commento forse sembro un pó supponente (in fin dei conti sono solo una appassionata studentessa della materia) ma il tuo entusiasmo mi piace e vorrei darti qualche dritta che ho dovuto capire o trovare da sola :D
Si chiama critica costruttiva ed è proprio il motivo per cui ho creato il post e caricato le foto, quindi GRAZIE! ;) Mi avessi scritto solo “è sbagliato e non ha senso continuare” sarebbe stato un altro discorso,

Il problema delle mie lettere, analizzando quello che mi hai scritto, sta in 2 difetti che ho riscontrato (dover ripassare tutto con il pennino stub è propedeutico e aiuta tantissimo a individuare errori e problemi, perché si deve passare in rassegna ogni tratto una seconda volta) su cui devo lavorare ancora parecchio:
  • Non riesco ancora a dare a tutte le lettere la stessa larghezza e questo si traduce in un effetto a fisarmonica e in lettere poco leggibili una volta dato il tratto grosso (che in alcuni casi va a coprire il segno d’entrata/collegamento);
  • Mi capita ancora di perdere l’orientamento a 55º distorcendo tutta la lettera, soprattutto con gli ovali, con i mezzi ovali (c ed e) e con i tratti lunghi senza occhiello di d e t (avendo l’occhiello come riferimento, mi viene molto meglio il lunghissimo tratto discendente della f che è circa 2,5 volte quello campato per aria a mezza riga di d e t, che spesso attacco troppo avanti o troppo indietro).
Per quanto riguarda gli strumenti sbagliati, ho provato a recuperare da amazon un pennino Brause blue pumpkin, ma la sensazione non mi è piaciuta: il pennino che gratta nei tratti ascendenti, le gocciolone di inchiostro dei tratti spessi che restano lì e non puoi incrociare, l’inchiostro da andare a prendere nel calamaio… ho mandato indietro tutto (sia lodato l’abbonamento Prime!).
Credo proprio che, con tutti i limiti del caso, per il momento andrò avanti così, con il confort di un pennino molto scorrevole (anche se non proprio Extrafine) e del converter che provvede all’alimentazione.

Scusa per la lunghissima risposta, ma ho cercato di analizzare per bene il tutto (qualche difetto l’ho capito mentre scrivevo!)
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