francoiacc ha scritto: ↑lunedì 29 ottobre 2018, 6:28
fufluns ha scritto: ↑lunedì 29 ottobre 2018, 0:44
Francesco: sei sicuro che la seconda da sinistra sia una Alma Mater Studiorum? Quel modello non dovrebbe avere tre verette invece della bellissima greca di Omas? La tua potrebbe forse essere una legittima Paragon, o 557-F o Gentleman con la A.
Un caro saluto e complimenti per la febbre, hem... per la collezione.
Qualche dubbio l'ho sempre avuto anche io, mi è stata venduta come Alma Mater, ma ho sempre creduto fosse una 557-F visto la veretta a forma di greca su cappuccio e sezione. La penna peró è lunga 14.3 cm, la 557-F non dovrebbe essere un po' più lunga?
Grazie mille per i complimenti, ora non vedo l'ora di mettere le mani sulla 360.
di fianco alla "arco", sembrano della stessa dimensione, ci può stare; (domani recupero le misure delle omas anni 90/2000 e le posto qui).
Ti è stata vanduta come Alma Mater; probabilmente l'hai comprata su Ebay, ho visto spesso questa cantonata lì.
bastava fare una ricerca su Google per scoprire che la Alma mater è così:
E, com puoi vedere, c'è anche scritto nella scatola....
Giorgio
la penna perfetta non esiste, quindi per essere felici bisogna avere tante penne (cit.)
&...
I don't want to belong to any club that will accept people like me as a member (cit)
La penna la presi su Subito, e sinceramente già quando la presi guardando le foto avevo i miei seri dubbi. Comunque considerato l'ottimo prezzo ed il fatto che preferivo la 557/F alla Alma Mater, decisi di prenderla, anche perché era praticamente nuova. In buona sostanza, fortunatamente, non credo di aver preso una fregatura. Grazie mille comunque per avermi confermato che è una 557/F.
"E' sempre meglio vivere di rimorsi che di rimpianti" Francesco
francoiacc ha scritto: ↑lunedì 29 ottobre 2018, 11:37
La penna la presi su Subito, e sinceramente già quando la presi guardando le foto avevo i miei seri dubbi. Comunque considerato l'ottimo prezzo ed il fatto che preferivo la 557/F alla Alma Mater, decisi di prenderla, anche perché era praticamente nuova. In buona sostanza, fortunatamente, non credo di aver preso una fregatura. Grazie mille comunque per avermi confermato che è una 557/F.
Franco io ho un cappuccio della 557/F su un' Alma Mater Studiorum potremmo scambiarcelo, se vuoi.
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
maxpop 55 ha scritto: ↑lunedì 29 ottobre 2018, 18:04
francoiacc ha scritto: ↑lunedì 29 ottobre 2018, 11:37
La penna la presi su Subito, e sinceramente già quando la presi guardando le foto avevo i miei seri dubbi. Comunque considerato l'ottimo prezzo ed il fatto che preferivo la 557/F alla Alma Mater, decisi di prenderla, anche perché era praticamente nuova. In buona sostanza, fortunatamente, non credo di aver preso una fregatura. Grazie mille comunque per avermi confermato che è una 557/F.
Franco io ho un cappuccio della 557/F su un' Alma Mater Studiorum potremmo scambiarcelo, se vuoi.
Massimo ti ringrazio, ma da quel che ho capito (e questa volta credo di aver capito bene) anche la mia penna ha il cappuccio della 557/F perché è una 557/F. Difatti la mia a differenza della Alma Mater mostrata sopra ed al pari della 557/F, ha la greca anche sulla sezione.
"E' sempre meglio vivere di rimorsi che di rimpianti" Francesco
francoiacc ha scritto: ↑lunedì 29 ottobre 2018, 18:39
maxpop 55 ha scritto: ↑lunedì 29 ottobre 2018, 18:04
Franco io ho un cappuccio della 557/F su un' Alma Mater Studiorum potremmo scambiarcelo, se vuoi.
Massimo ti ringrazio, ma da quel che ho capito (e questa volta credo di aver capito bene) anche la mia penna ha il cappuccio della 557/F perché è una 557/F. Difatti la mia a differenza della Alma Mater mostrata sopra ed al pari della 557/F, ha la greca anche sulla sezione.
La 557/F in tuo possesso è più recente,è della serie Arte italiana, mentre la 557/F a cui appartiene l' Alma Mater è degli anni '80 e non c'era nessuna greca sulla sezione.
Ti dico questo solo a titolo di cronaca e per nessun altro motivo.
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
maxpop 55 ha scritto: ↑lunedì 29 ottobre 2018, 18:52
francoiacc ha scritto: ↑lunedì 29 ottobre 2018, 18:39
Massimo ti ringrazio, ma da quel che ho capito (e questa volta credo di aver capito bene) anche la mia penna ha il cappuccio della 557/F perché è una 557/F. Difatti la mia a differenza della Alma Mater mostrata sopra ed al pari della 557/F, ha la greca anche sulla sezione.
La 557/F in tuo possesso è più recente,è della serie Arte italiana, mentre la 557/F a cui appartiene l' Alma Mater è degli anni '80 e non c'era nessuna greca sulla sezione.
Ti dico questo solo a titolo di cronaca e per nessun altro motivo.
Massimo scusa stasera vado un po' a tre! Se ho capito bene tu ritieni che il cappuccio che ho non sia quello giusto per questa penna ? A me nell'insieme mi sembra che sia tutto corretto e coerente.
Allegati
"E' sempre meglio vivere di rimorsi che di rimpianti" Francesco
maxpop 55 ha scritto: ↑lunedì 29 ottobre 2018, 19:42
... va benissimo così.
... ottimo, ma alla fine se anche tu concordi sul fatto che non è una Alma Mater Studiorum, mi daresti la tua opinione su che modello dovrebbe essere ?
"E' sempre meglio vivere di rimorsi che di rimpianti" Francesco
Quella con la vera sulla sezione è una 557/F Arte Italiana anni '90, oltre la vera non presente sulla 557/F e sulla Alma Mater anni 80 credo che anche i materiali siano diversi
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
francoiacc ha scritto: ↑sabato 27 ottobre 2018, 21:03
Bè siamo già oltre il terzetto:
Omas Extra Arco Brown
Omas OMAS Alma Mater Studiorum Stilografica Extra nera
Omas Extra 557/S nera
Omas Extra 556/S nera
Omas Extra 555/S bordeaux
Omas Extra 630 Demonstrator Bordeax
Stiloforo Omas Extra
Stiloforo Omas Lucens
Mi reputo un principiante all'inizio di una appena decorosa raccolta di OMAS, solo che è davvero difficile trovarle a dei prezzi accessibili in condizioni decorose. Ovviamente non mi dispiacerebbe per nulla una bella Ogiva celluloide.
Oggi l'ho vista in negozio e mi sei venuto in mente Francoiacc con questa tua bella recensione.
Dal vivo questa Omas è ancora più meravigliosa che in foto. Difficilmente si trovano penne con colori così intensi.
Peccato non aver potuto provarla.
Perché nella mia (mi spiace ma non ho foto al momento) non collimano, tra cappuccio e fusto, da chiusa le parti più lucide ? (ho provato anche avvitando il cappuccio da diverse posizioni ... clip in linea con il pennino, al contrario ecc ...) si tratta di un difetto ? Chi sa dirmi qualcosa ( ammesso che mi sia spiegato adeguatamente) Vi ringrazio
cinturino ha scritto: ↑giovedì 2 giugno 2022, 18:59
Perché nella mia (mi spiace ma non ho foto al momento) non collimano, tra cappuccio e fusto, da chiusa le parti più lucide ? (ho provato anche avvitando il cappuccio da diverse posizioni ... clip in linea con il pennino, al contrario ecc ...) si tratta di un difetto ? Chi sa dirmi qualcosa ( ammesso che mi sia spiegato adeguatamente) Vi ringrazio
A volte è perché bisogna armarsi di coraggio e avvitarla con un pò di forza, a volte è un tema facile da far sistemare dal buon Tom Westerich (penboard). Per capire quante possibilità di avvitatura ha, deve avvitare il cappuccio al contrario (senso antiorario) pretendolo leggermente verso la sezione. Sentirà dei piccoli click, sono gli inviti della filettatura. Provando ad avvitare per ciascuno degli inviti, deve vedere quale si avvicina di più e poi avvitare con più o meno forza per allineare