Montblanc Meisterstuck M144

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RiAff
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Montblanc Meisterstuck M144

Messaggio da RiAff »

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“Montblanc International GmbH è un marchio noto in particolare per la produzione di strumenti per scrittura, orologi, gioielli e pelletteria, identificabili dal simbolo della stella bianca. Fondata ad Amburgo nel 1907, dall'imprenditore Claus-Johannes Voss, dal banchiere Alfred Nehemias e dall'ingegnere August Eberstein, la società fu originariamente denominata SIMPLO Filler PEN Co Max Koch, produttore di strumenti da scrittura. Gli anni ottanta sono stati decisivi per l'evoluzione del patrimonio di marca: grazie ad un ottimo management, con alla guida Norbert Platt, attuale CEO del Gruppo Richemont, Montblanc ha rinforzato il suo posizionamento nel segmento strumenti da scrittura di lusso ed ha contestualmente avviato un progressivo e costante processo di diversificazione nelle seguenti categorie di prodotto: pelletteria, orologeria, gioielleria.”
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Il modello M144 si presenta come una penna sottile, per mani delicate, quasi da pianista, snella, dalle forme sottili, decisamente una stilografica di piccole dimensioni, monta un pennino 585 14K bicolore. Lo strumento assume efficacia ed equilibrio se si scrive con il cappuccio innestato direttamente sul fusto, in caso contrario l’utilizzatore avrà bisogno di un periodo di prova per trovare la giusta presa. La stilografica ci si offre con un aspetto decisamente femminile, in grado di regalare sensazioni di fluidità nel tratto, generosa nel flusso, capace nelle ripartenze, senza mai deluderci in falsità e/o approcci graffianti su qualunque tipo di carta. Ottima nel ricevere inchiostri grassi, caldi, pastosi, corposi. Mi riprometto di provarla quanto prima con inchiostri più leggeri e fluidi, con il mio sempre amato “asa-gao iroshizuku”.
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In genere, di una buona stilografica, si dice è una “signora penna”, in questo caso si potrebbe dire è una “signorina”, per via della sua costituzione smilza, ma con un accenno e un risvolto positivo, che non vuole essere denigratorio ma esaltarne il suo longilineo profilo. In effetti, a tutti gli effetti, la Montblanc M144 si presenta come una “mannequin, indossatrice di uno stile e di un fascino da “red carpet”, da percorrere in linea retta e senza troppi fronzoli o smancerie. La “piccola di casa” svolge nel contempo tutti i suoi compiti, senza indugio o false ripartenze.
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Il pennino “M”, come tutte le tedesche, possiede un tratto ampio e abbondante, a differenza dei pennini orientali, direi che la sua generosità talvolta è fuori luogo, ma è sempre questioni di gusti, infatti, per chi ama pattinare scrivendo con una stilografica, questa è la sensazione che si prova, cioè nessun rumore di carta grattata o fatica nel procedere durante il gesto di scrittura. Per sincerità, bisogna dire che anche una Jinhao X450 (se avete la fortuna di trovate l’esemplare giusto) può darvi sensazioni simili, ma non è congruo fare paragoni del genere, non solo per la differenza di prezzo stratosferica, ma per il fatto che quando hai tra le mani una Meisterstuck ti senti di possedere un’icona del lusso e dell’estetica, dove appunto la forma supera di gran lunga la sostanza. Per fortuna la M144 non è tutta “fuffa” (merce dozzinale, di scarsissimo o nessun valore; ciarpame, paccottiglia, come molte cinesi) e niente consistenza, al contrario è capace di produrre note dolci di segno e di scrittura. Unica accortezza con questo modello (M144) è avere la capacità di utilizzare inchiostri particolarmente non aggressivi, in maniera da evitare lo “desfogliamento” della doratura circolare che abbellisce l’innesto del pennino.
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Come è giunta a noi questo esemplare? Come la maggior parte delle sue sorelle stilografiche, arriva nella mia magione in maniera avventurosa, al suono di un citofono. Acquistare una Montblanc “originale” sulla “baia” è come voler centrare, al primo colpo, un barattolo di latta, posto su una staccionata a trenta metri di distanza con una “colt Remigton”, senza voler tener conto degli eventuali contraccolpi. Un azzardo da non consigliare assolutamente a nessuno, anche se le foto sono chiare, anche se le referenze del venditore sono ottime, perfino se la sensazione è di quelle buone, nel senso che si comprende che non è un falso palese. Evitare di fare offerte diverse nei giorni precedenti, ne basta una, potente e congrua alle nostre finanze, fatta pochi secondi prima della scadenza oppure, come in questo caso, fare una proposta prima e contrattare.
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Scrive zoniale: “Normalmente uso il convertitore sulla mia 144. Ho provato ora con due cartucce Pelikan TP (una vuota ed una piena). Fa un po' di resistenza, ma direi che è quella che permette di assicurare che la cartuccia in uso stia bene in posizione. Sulla base di questa prova penso sia consigliabile tenere sempre 2 cartucce corte (o 1 lunga) nella penna per essere certi che quella in uso non si stacchi accidentalmente.”
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Scrive Persson: “Già dicendo che è una Le Grand, quindi una 146 con carica a stantuffo, è difficile che sia un tarocco, io di carica a stantuffo imitazioni non ne ho mai viste, mentre di 145 (la Chopin) o di 144 (quella anni 90-2000, non la vintage chiaramente) ce ne sono abbastanza, ma si riconoscono perché i pennini sono di qualità scadente, con incisioni e fattura imprecise, non hanno la filettatura interna per avvitare il converter, ecc. ecc.”
viewtopic.php?t=9407

Scrive Francoiacc: “Mai avuto problemi con i cappucci a pressione di Aurora 88 e Parker 51, così pure della Man 100, Edson , Montblanc 144, Aurora Ipsilon etc. Ovviamente quelli delle varie cinesate tendono a durare di meno (categoria a cui temo appartengono le penne più economiche prodotte dalla Newell Rubbermaid)”
viewtopic.php?f=12&p=286218
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SCHEDA TECNICA
Brand: Montblanc
Collezione: Meisterstuck M144
Colore: nero con decorazioni dorate
Edizione: regolare
Materiale Corpo: resina plastica nera
Cappuccio: resina plastica nera
Sezione: resina plastica nera
Materiale Pennino: 585 14K bicolore
Tipologia Pennino: rigido
Caricamento: cartuccia (standard)/converter
Converter Incluso: si
Paese di Produzione: Germania
Tipologia Cappuccio: a pressione
Finiture: dorate
Lunghezza (chiusa): 135 mm
Lunghezza (corpo penna): 118 mm
Lunghezza (cappuccio): 65 mm
Diametro (corpo): 10 mm (al centro)
Peso (totale): 17 g
Peso (solo corpo): 10 g

PAGELLA – VOTO: 8,25
Costruzione, originalità e aspetto: 8,5 (classica a forma di sigaro)
Rapporto qualità prezzo: 8,0 (se acquistata come vintage)
Sistema caricamento: 8 (ordinario cartuccia/converter)
Scrittura: 8,5 (affidabile)
Nota positiva: un marchio che è una garanzia.
Nota negativa: dimensioni modeste (per chi non ama le forme snelle).
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APPROFONDIMENTO:
Montblanc Meisterstuck 144 - Recensione su youtube:
https://www.youtube.com/watch?v=gEA4hDv5IT4
Prezzo Montblanc 144 o 145:
viewtopic.php?t=2010
Montblanc 144:
viewtopic.php?t=12448
Problema con MontBlanc 144:
viewtopic.php?t=8556

Riccardo Affinati
Cit. “La scrittura non è magia ma, evidentemente, può diventare la porta d’ingresso per quel mondo che sta nascosto dentro di noi. La parola scritta ha la forza di accendere la fantasia e illuminare l’interiorità.” (A. Appelfeld)
N.B. Ogni voto, parola, parere, è un prodotto di un'esclusiva volontà personale e non rispecchia la verità assoluta. Ognuno è libero di pensarla come vuole. Sono benvenuti pareri, correzioni, precisazioni e domande. Al termine di qualunque residuo di conversazione, restiamo comunque amici o semplici conoscenti, ci si saluta e ognuno si conserva la sua personalissima opinione. Non è mia intenzione denigrare o delegittimare qualsiasi strumento di scrittura, compresi pennini e inchiostri. Tutti i miei sinonimi, aggettivi o parole ("sturalavandino" compreso) non fanno parte della tecnica di recensione stilografica, ma traggono origine da una particolare ironia del tutto personale (mai compresa)e di difficile interpretazione. Vi chiedo scusa per errori, lapsus, fraintendimenti e quant'altro.
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Tribbo
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Messaggio da Tribbo »

Bellissima recensione Riccardo! E che dire delle foto poi... veramente ottime
Ci stai veramente viziando con le tue recensioni, in equilibrio tra la storia, il dato tecnico e le sensazioni personali. Bravo! :clap:
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platax
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Messaggio da platax »

Grazie,
recensione molto bella da leggere e... da guardare (ottime infatti le foto a corredo!)
Ciao!
Pino
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jackfountain
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Messaggio da jackfountain »

Ciao,

mi accodo ai meritati complimenti per una recensione molto particolareggiata.
Grazie mille.
Buona serata.

Jack
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RiAff
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Messaggio da RiAff »

Grazie a voi, piano piano mi avvicino al 100 messaggio!!! :thumbup:
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Messaggio da RiAff »

Eccola, ancora Lei :think:
Allegati
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