Un lusso: Sheaffer J15

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A Casirati
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Un lusso: Sheaffer J15

Messaggio da A Casirati »

Sheaffer J15 - stiloforo doppio.jpg
Il periodo degli anni Settanta del secolo XX, che senz’altro molti di noi ricordano per esperienza diretta, fu intenso ed in certa misura caratterizzato da molti elementi di preoccupazione: tante guerre e colpi di stato agitarono il pianeta, il fondamentalismo islamico cominciò a manifestarsi a livello statuale, le economie occidentali ed europee (inclusa quella del blocco sovietico) attraversarono un periodo di stagflazione (con un aumento dell’inflazione e della disoccupazione) al quale contribuì anche la crisi petrolifera, i fenomeni terroristici di matrice politica insanguinarono diversi paesi occidentali, fra i quali l’Italia.
1979: Jimmy Carter e Leonid Brezhnev firmano il trattato SALT
1979: Jimmy Carter e Leonid Brezhnev firmano il trattato SALT
SALT.jpg (61.3 KiB) Visto 965 volte
Ma il conflitto in Vietnam finì nel 1975 e si passò dalla guerra fredda, con l’incremento degli armamenti anche nucleari, all’inizio, seppur timido, dei tentativi di conciliazione.
Vennero introdotti il forno a microonde, i telefoni cellulari, le fibre ottiche e le calcolatrici scientifiche (chi ricorda i tanti compiti in classe – così si chiamavano - all’istituto tecnico?).
Una delle prime calcolatrici scientifiche
Una delle prime calcolatrici scientifiche
In tutto questo rivolgimento, la stilografica combatteva per la sopravvivenza, difendendosi dallo strapotere della penna a sfera usa-e-getta e della filosofia consumistica.

Qualche giorno fa, ho ricevuto un regalo non solo molto gradito per motivi di carattere personale e d’amicizia, ma anche molto apprezzato per la sua bellezza, la sua eleganza e la sua funzionalità.
Si tratta del doppio stiloforo Sheaffer J15, che se non vado errato fu introdotto dal marchio statunitense proprio negli anni Settanta dello scorso secolo.
Sheaffer Cart.JPG
E’ costituito da una base in resina lucida perfettamente rifinita, che accoglie due calici dorati ed una placca dorata personalizzabile mediante incisione. L’inclinazione dei due calici è variabile, a scatto, su 4 posizioni. Un calice accoglie la stilografica Cart, con il bellissimo pennino intarsiato in oro a 14 carati (in questo caso con punta M), l’altro una penna a sfera con punta media.

La superficie inferiore della base è dotata d’un rivestimento in feltro, ovviamente allo scopo di preservare la superficie dello scrittoio.
Le dimensioni della base a dei calici sono importanti. La base misura cm 25,5 x 12,5 x 15,5 mm, mentre i calici sono lunghi 7,5 cm e presentano un diametro massimo di 13 mm.
La placcatura d’oro, applicata per elettrolisi, è perfetta.

Molto elegante la rigatura che corre lungo la parte principale metallica del corpo delle due penne, che s’alterna alla superficie liscia delle due code, sulle quali spicca il celeberrimo “white dot”, che dagli anni Venti del secolo XX contraddistingue i prodotti della marca statunitense.
Sheaffer Cart - sticker.JPG
Ma veniamo a qualche dato dimensionale relativo ai due strumenti di scrittura:

Stilografica Cart
- Lunghezza: 175 mm
- Diametro massimo: 11,5 mm
- Lunghezza della sezione: 30 mm
- Peso: 19 g (con cartuccia nuova inserita)
- Alimentazione: cartuccia o converter (incluso)
Il famoso "White Dot" di Sheaffer adorna le code dei due stilofori
Il famoso "White Dot" di Sheaffer adorna le code dei due stilofori
Penna a sfera
- Lunghezza: 175 mm
- Diametro massimo: 11,5 mm
- Lunghezza della sezione: 30 mm
- Peso: 18 g (con refill nuovo inserito)

Ai miei occhi, nonostante l’abbondanza d’oro, l’insieme si presenta molto equilibrato e, naturalmente, d’una certa importanza. Ne ammiro la serietà e l’eleganza.

La stilografica è un perfetto strumento di scrittura: senza essere stata sottoposta ad alcun trattamento preventivo, inserita la cartuccia ha cominciato a scrivere prontamente, senza incertezze o difetti. La scorrevolezza della punta del pennino è piacevolissima ed il bilanciamento ottimo. La bellezza e l’eleganza del famoso pennino intarsiato, che Sheaffer introdusse nel 1959 per il modello Pen for Men e che a mio parere è imbattibile in termini estetici e d’eleganza, rende la scrittura ancora più piacevole.
Il pennino intarsiato di Sheaffer non teme rivali in termini di bellezza ed eleganza
Il pennino intarsiato di Sheaffer non teme rivali in termini di bellezza ed eleganza
La tenuta del cappuccio interno del calice è perfetta.
Tra partentesi: è la prima volta che utilizzo l’inchiostro blu Sheaffer Skrip e devo
Allegati
Sheaffer Cart - writing sample.jpg
La stilografica è dotata di converter
La stilografica è dotata di converter
La penna a sfera mantiene una notevole eleganza
La penna a sfera mantiene una notevole eleganza
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Messaggio da greciacret »

Bellissimo regalo, complimenti ! E bella recensione, come sempre contestualizzata nel periodo storico di riferimento :clap:
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Un lusso: Sheaffer J15

Messaggio da Spiller84 »

Concordo su tutto, ho una piccola Sheaffer 440 con quel pennino intarsiato in oro 14 karati e tratto F, che è meraviglioso sia da guardare che da usare.
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A Casirati
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Messaggio da A Casirati »

Una breve nota di soddisfazione ulteriore: lo stiloforo è rimasto in ufficio, ovviamente inutilizzato, per gli ultimi 15 giorni, con temperature ambiente intorno ai 35 gradi. Ripreso stamattina per una firma, è ripartito perfettamente, senza bisogno di alcun aiuto. Una meraviglia.
La qualità Sheaffer, quando ancora la produzione era a Fort Madison, è indubitabile...
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Un lusso: Sheaffer J15

Messaggio da Nicola997 »

A Casirati ha scritto: sabato 23 luglio 2022, 15:56 Sheaffer J15 - stiloforo doppio.jpg

Il periodo degli anni Settanta del secolo XX, che senz’altro molti di noi ricordano per esperienza diretta, fu intenso ed in certa misura caratterizzato da molti elementi di preoccupazione: tante guerre e colpi di stato agitarono il pianeta, il fondamentalismo islamico cominciò a manifestarsi a livello statuale, le economie occidentali ed europee (inclusa quella del blocco sovietico) attraversarono un periodo di stagflazione (con un aumento dell’inflazione e della disoccupazione) al quale contribuì anche la crisi petrolifera, i fenomeni terroristici di matrice politica insanguinarono diversi paesi occidentali, fra i quali l’Italia. SALT.jpg
Ma il conflitto in Vietnam finì nel 1975 e si passò dalla guerra fredda, con l’incremento degli armamenti anche nucleari, all’inizio, seppur timido, dei tentativi di conciliazione.
Vennero introdotti il forno a microonde, i telefoni cellulari, le fibre ottiche e le calcolatrici scientifiche (chi ricorda i tanti compiti in classe – così si chiamavano - all’istituto tecnico?).HP scientifica.jpg
In tutto questo rivolgimento, la stilografica combatteva per la sopravvivenza, difendendosi dallo strapotere della penna a sfera usa-e-getta e della filosofia consumistica.

Qualche giorno fa, ho ricevuto un regalo non solo molto gradito per motivi di carattere personale e d’amicizia, ma anche molto apprezzato per la sua bellezza, la sua eleganza e la sua funzionalità.
Si tratta del doppio stiloforo Sheaffer J15, che se non vado errato fu introdotto dal marchio statunitense proprio negli anni Settanta dello scorso secolo.
Sheaffer Cart.JPG
E’ costituito da una base in resina lucida perfettamente rifinita, che accoglie due calici dorati ed una placca dorata personalizzabile mediante incisione. L’inclinazione dei due calici è variabile, a scatto, su 4 posizioni. Un calice accoglie la stilografica Cart, con il bellissimo pennino intarsiato in oro a 14 carati (in questo caso con punta M), l’altro una penna a sfera con punta media.

La superficie inferiore della base è dotata d’un rivestimento in feltro, ovviamente allo scopo di preservare la superficie dello scrittoio.
Le dimensioni della base a dei calici sono importanti. La base misura cm 25,5 x 12,5 x 15,5 mm, mentre i calici sono lunghi 7,5 cm e presentano un diametro massimo di 13 mm.
La placcatura d’oro, applicata per elettrolisi, è perfetta.

Molto elegante la rigatura che corre lungo la parte principale metallica del corpo delle due penne, che s’alterna alla superficie liscia delle due code, sulle quali spicca il celeberrimo “white dot”, che dagli anni Venti del secolo XX contraddistingue i prodotti della marca statunitense.
Sheaffer Cart - sticker.JPG
Ma veniamo a qualche dato dimensionale relativo ai due strumenti di scrittura:

Stilografica Cart
- Lunghezza: 175 mm
- Diametro massimo: 11,5 mm
- Lunghezza della sezione: 30 mm
- Peso: 19 g (con cartuccia nuova inserita)
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Sheaffer Cart - white dot.JPG
Penna a sfera
- Lunghezza: 175 mm
- Diametro massimo: 11,5 mm
- Lunghezza della sezione: 30 mm
- Peso: 18 g (con refill nuovo inserito)

Ai miei occhi, nonostante l’abbondanza d’oro, l’insieme si presenta molto equilibrato e, naturalmente, d’una certa importanza. Ne ammiro la serietà e l’eleganza.

La stilografica è un perfetto strumento di scrittura: senza essere stata sottoposta ad alcun trattamento preventivo, inserita la cartuccia ha cominciato a scrivere prontamente, senza incertezze o difetti. La scorrevolezza della punta del pennino è piacevolissima ed il bilanciamento ottimo. La bellezza e l’eleganza del famoso pennino intarsiato, che Sheaffer introdusse nel 1959 per il modello Pen for Men e che a mio parere è imbattibile in termini estetici e d’eleganza, rende la scrittura ancora più piacevole.
Sheaffer Cart - nib.JPG
La tenuta del cappuccio interno del calice è perfetta.
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Ciao,
Complimenti per la recensione condita con questi richiami storici (che non guastano mai), mi hai fatto venire voglia di comprare una calcolatrice scientifica vintage 😂😂😂.
Tanta invidia (in senso buono) per il regalo che hai recensito, è un set elegantissimo ma allo stesso tempo sobrio! Goditelo a pieno 😎 Come va la penna a sfera?

Un caro saluto.
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Messaggio da solstizio71 »

Bellissima, ne ho 8 come questa tra biro e stilografiche pari al nuovo.
Marcello

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Messaggio da A Casirati »

Nicola997 ha scritto: martedì 23 agosto 2022, 12:23
A Casirati ha scritto: sabato 23 luglio 2022, 15:56 Sheaffer J15 - stiloforo doppio.jpg
Ciao,
Complimenti per la recensione condita con questi richiami storici (che non guastano mai), mi hai fatto venire voglia di comprare una calcolatrice scientifica vintage 😂😂😂.
Tanta invidia (in senso buono) per il regalo che hai recensito, è un set elegantissimo ma allo stesso tempo sobrio! Goditelo a pieno 😎 Come va la penna a sfera?

Un caro saluto.
Grazie per le parole gentili. Entrambi gli strumenti di scrittura vanno benissimo.
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solstizio71 ha scritto: martedì 23 agosto 2022, 12:49 Bellissima, ne ho 8 come questa tra biro e stilografiche pari al nuovo.
Congratulazioni.
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