Music o non music

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Messaggio da maylota »

Per cercare di tornare IT adesso che l'OT è stato separato dall'argomento originale:

E' estremamente raro che una Marca abbia in collezione sullo stesso modello sia uno Stub che un Music...di sicuro i giapponesi mai. Questo a mio parere è un'ulteriore conferma della prevalenza del marketing sulla realtà nei music moderni? :angel:

Però se qualcuno avesse provato il Music Bock e comparato con il suo stub, potrebbe essere interessante - credo sia l'unica comparazione diretta possibile se non erro.
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Messaggio da Koten90 »

Pilot 912 è disponibile sia in Music (MS) che in stub (SU). Sul sito Pilotpen.com la 912 è disponibile solo in EF, Stub o Music. Qui l'elenco completo dei pennini (tutti disponibili per la 912 e 742, per la 743 Music non disponibile) https://www.pilot-custom.jp/en/feature/nib.html
La differenza tra i due sembra essere la stessa che c'è tra un F e un M: il Music è più largo sia nei tratti orizzontali che nei verticali
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Messaggio da maylota »

Koten90 ha scritto: martedì 29 novembre 2022, 9:27 https://www.pilot-custom.jp/en/feature/nib.html
Interessante grazie!
In soldoni, sembra la stessa differenza che c'è tra uno stub 1.1 ed uno stub 1.5
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tomcar
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Messaggio da tomcar »

Per me un pennino si identifica anche dalla funzione che deve assolvere.
Con un taglio solo assolve alla sua funzione? Bene. Quindi è un music.
Tommaso
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Messaggio da Koten90 »

maylota ha scritto: martedì 29 novembre 2022, 10:10
Koten90 ha scritto: martedì 29 novembre 2022, 9:27 https://www.pilot-custom.jp/en/feature/nib.html
Interessante grazie!
In soldoni, sembra la stessa differenza che c'è tra uno stub 1.1 ed uno stub 1.5
Più o meno... ma anche usato di taglio dovrebbe risultare più grosso (cosa che mi pare impossibile, visto che è già finissimo il Music di taglio).
La parte più interessane della pagina mi pare l'indicazione di utilizzo: per FA slanted (penna inclinata sul foglio), per lo Stub fairly upright (quasi perpendicolare) e upright (perpendicolare) per il Music
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Messaggio da maylota »

Koten90 ha scritto: martedì 29 novembre 2022, 10:21
La parte più interessane della pagina mi pare l'indicazione di utilizzo: per FA slanted (penna inclinata sul foglio), per lo Stub fairly upright (quasi perpendicolare) e upright (perpendicolare) per il Music
Questo lo diceva anche Sailor tempo fa, credo che tenere il pennino quasi verticale massimizzi la differenza di tratto, che è quel che serve per scrivere le note?
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Bons

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Messaggio da Bons »

Musicus ha scritto: domenica 13 febbraio 2022, 18:08 Per parte mia, tutto il lavoro di studio è stato realizzato su tre quadernoni Clairefontaine preforati, ovviamente riempiti con le seguenti stilografiche e inchiostri, rigorosamente in successione:
- Waterman #14 - EF - per le opere degli anni Dieci e precedenti (Waterman Bleu Mystère);
- Chilton Boston - EF - per quelle degli anni Venti (Aurora nero);
- Carter Mosaic - M stub - per quelle degli anni Trenta (Waterman Bleu Sérénité).
Per le correzioni ho sempre usato una Wahl Signature - F - (MontBlanc rot, vintage).
La revisione delle bozze, nell’autunno 2021, con la Waterman 552 ½ - EF - (ma solo per le mie aggiunte, perché il lavoro di “correzione” non poteva essere condotto che con lo scambio di Pdf), caricata con Waterman Bleu Sérénité.
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Messaggio da Koten90 »

tomcar ha scritto: martedì 29 novembre 2022, 10:18 Per me un pennino si identifica anche dalla funzione che deve assolvere.
Con un taglio solo assolve alla sua funzione? Bene. Quindi è un music.
Temo che la differenza è che tutti i Music moderni siano in realtà degli Stub, che abbiano 2 o 3 rebbi. Da quello che capisco dalla risposta di maylota (confermato da Bons, che ora non trovo più) il Pilot dovrebbe essere quello più simile a un Music vero in virtù della sua (leggera) morbidezza, mentre un Music vorrebbe il pennino flessibile con buona divaricazione dei rebbi
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Messaggio da Koten90 »

Bons ha scritto: martedì 29 novembre 2022, 11:45
Musicus ha scritto: domenica 13 febbraio 2022, 18:08 Per parte mia, tutto il lavoro di studio è stato realizzato su tre quadernoni Clairefontaine preforati, ovviamente riempiti con le seguenti stilografiche e inchiostri, rigorosamente in successione:
- Waterman #14 - EF - per le opere degli anni Dieci e precedenti (Waterman Bleu Mystère);
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- Carter Mosaic - M stub - per quelle degli anni Trenta (Waterman Bleu Sérénité).
Per le correzioni ho sempre usato una Wahl Signature - F - (MontBlanc rot, vintage).
La revisione delle bozze, nell’autunno 2021, con la Waterman 552 ½ - EF - (ma solo per le mie aggiunte, perché il lavoro di “correzione” non poteva essere condotto che con lo scambio di Pdf), caricata con Waterman Bleu Sérénité.
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Ecco, il pennino Music è superfluo... (non super-fluo, per quello andrebbe caricato con inchiostro per evidenziatore tipo Pelikan M205 DUO)
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Messaggio da Musicus »

Bons ha scritto: martedì 29 novembre 2022, 11:45
Musicus ha scritto: domenica 13 febbraio 2022, 18:08 Per parte mia, tutto il lavoro di studio è stato realizzato su tre quadernoni Clairefontaine preforati, ovviamente riempiti con le seguenti stilografiche e inchiostri, rigorosamente in successione:
- Waterman #14 - EF - per le opere degli anni Dieci e precedenti (Waterman Bleu Mystère);
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Koten90 ha scritto: martedì 29 novembre 2022, 11:53
Bons ha scritto: martedì 29 novembre 2022, 11:45
Ubi maior minor cessat.
Ecco, il pennino Music è superfluo... (non super-fluo, per quello andrebbe caricato con inchiostro per evidenziatore tipo Pelikan M205 DUO)
Per non ingenerare equivoci "a catena", chiarisco che nel mio intervento citato da Angelo io mi riferivo esclusivamente al lavoro critico e letterario, e non a quello di "composizione musicale" che ho dovuto svolgere tutto direttamente al computer in vista della stampa.

La mia opinione sui "Music" giapponesi moderni non era buona quando li avevo provati (Pilot e Sailor) in un Marutzen a Kyoto anni fa, in quanto poco precisi: per scrivere musica su carta preferirei di gran lunga pennini vintage EF flessibili.

Ma un pennino dei tempi d'oro come il Music Waterman 14 K della mia Commando beh, quello è proprio un'altra storia...
Vi rimando alle mie considerazioni in merito:
viewtopic.php?t=14731

Anticipo soltanto che per usare al meglio un Music per scrivere musica bisogna continuamente modificare l'impugnatura.

:wave:
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Messaggio da Pelikanino »

OK, vi rifilo i miei "esempi" di scrittura tratti dal mio taccuino "degli inchiostri" Leuchtturm 1917 :D :

NOTA BENE: non ho scritto inclinando a 90° la penna o usando il pennino di taglio - ho scritto tenendo la penna come se stessi usando un semplice pennino stub, e secondo me questo è effettivamente il modo migliore per gustarsi questi pennini, usarli per scrivere "normalmente".

In ogni caso, il più immediato secondo me è il Platinum.
Il Sailor va capito un pochino all'inizio, nel senso che tende a "skippare" lievemente se si parte a scrivere dal basso a sinistra verso l'alto a destra.
Il Pilot ha bisogno di un pochino di rodaggio per farlo andare a regime - infatti tempo fa avevo scritto qui una recensione che oggi riscriverei completamente.

Scusate se le foto sono state fatte un (bel) po' alla come viene viene:
IMG_20221129_133948.jpg
IMG_20221129_134010.jpg
IMG_20221129_134032.jpg
IMG_20221129_134118.jpg
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Messaggio da Koten90 »

Musicus ha scritto: martedì 29 novembre 2022, 12:44 Ma un pennino dei tempi d'oro come il Music Waterman 14 K della mia Commando beh, quello è proprio un'altra storia...
Vi rimando alle mie considerazioni in merito:
viewtopic.php?t=14731
Beh, la stessa differenza che c’è tra un coniglio e un coniglio di cioccolato
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Messaggio da Calpurnio »

Non so perchè ma c'è una scuola di pensiero piuttosto integralista che tutto cio' che è "moderno" sia una "xx..."
questa cosa si respirava fortemente a Bologna... meno male perchè i pezzi che piacevano a me nonostante vetusti ma considerati moderni costavano 1/3 di sofferenti Omas ... conseguenza delle quotazioni di mercato ovviamente
cosi leggo per i Music, quelli moderni non sono music .... :wtf: ultimamente ho letto anche le Esterbrook moderne non valgono niente rispetto alle antiche ....
poichè non mi sembra ci sia una certificazione DOC del Music mi permetto di dare anche una mia grezza interpretazione ... piaccia o meno :P
la differenza con lo Stub sta nel fatto che lo Stub scrive solo di piatto mentre il music consente anche di impugnare il pennino verticalmente, credo sia anche la spiegazione che stava cercando di dare Rita
per la scrittura delle note consente di usare il pennino sia di piatto che verticale.
:wave:
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Calpurnio ha scritto: martedì 29 novembre 2022, 15:05 Non so perchè ma c'è una scuola di pensiero piuttosto integralista che tutto cio' che è "moderno" sia una "xx..."
questa cosa si respirava fortemente a Bologna... meno male perchè i pezzi che piacevano a me nonostante vetusti ma considerati moderni costavano 1/3 di sofferenti Omas ... conseguenza delle quotazioni di mercato ovviamente
cosi leggo per i Music, quelli moderni non sono music .... :wtf: ultimamente ho letto anche le Esterbrook moderne non valgono niente rispetto alle antiche ....
poichè non mi sembra ci sia una certificazione DOC del Music mi permetto di dare anche una mia grezza interpretazione ... piaccia o meno :P
la differenza con lo Stub sta nel fatto che lo Stub scrive solo di piatto mentre il music consente anche di impugnare il pennino verticalmente, credo sia anche la spiegazione che stava cercando di dare Rita
per la scrittura delle note consente di usare il pennino sia di piatto che verticale.
:wave:
Sulla maggiore versatilità rispetto a uno stub non si può darti torto,
converrai però che c’è una bella differenza tra quello sulla Waterman’s Commando di Musicus e un moderno.
È la differenza che corre tra un flessibile e un rigido
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Calpurnio ha scritto: martedì 29 novembre 2022, 15:05 Non so perchè ma c'è una scuola di pensiero piuttosto integralista che tutto cio' che è "moderno" sia una "xx..."
Non è vero! Io ero a Bologna e di Music moderni ne ho 3 (Sailor, Platinum, Franklin Christoph) e li adoro.

Si cerca solo di capire le cose e poi suvvia è abbastanza intuitivo che se un pennino con due tagli e tre punte fosse anche flessibile come erano i Music dei tempi in cui la musica si scriveva a mano....funzionerebbe molto meglio per scrivere le note. ;)
Venceremos.
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