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Autonomia serbatoio

Inviato: mercoledì 24 marzo 2021, 17:58
da Manba23
Salve a tutti, vorrei esternare alcune perplessità riguardanti le penne stilografiche antiche ed anche molto apprezzate. Alcune di esse le uso con molta riluttanza perchè hanno una capacità del serbatoio molto limitata ed inoltre non vi è la possibilità di vedere quanto inchiostro è ancora disponibile. Trovo invece molto comodo quelle che possono usare le cartucce o il converter, oppure hanno la possibilità di visionare il serbatoio (Aurora 88, Montblanc 149 ed altre). Mi spiace molto non poter utilizzare la Parker 51 che ritengo una penna stupenda. Ho misurato la quantità di inchiostro caricato seguendo le istruzioni del fabbricante (premere 4 volte la levetta che schiaccia il serbatoio flessibile) ed è di appena 1 cm cubo. Vero che le cartucce tipo Pelikan corte ne contengono ancora meno, ma almeno li si può vedere quanto ne resta. Che ne pensate?

Autonomia serbatoio

Inviato: mercoledì 24 marzo 2021, 18:09
da Ghiandaia
Anche a me non piacciono le penne in cui non si può vedere il livello dell'inchiostro, in più essendo un accumulatore seriale ne cambio uno al giorno quindi prediligo cartucce e converter per la praticità di pulizia. La capacità limitata invece non mi crea nessuna noia.

Autonomia serbatoio

Inviato: mercoledì 24 marzo 2021, 18:14
da lucawm
Tutte le penne a leva (quindi col sacchetto all'interno) che uso giornalmente, quando sono in rotazione, le riempio ogni giorno o due se le adopero intensamente- :thumbup:

Autonomia serbatoio

Inviato: mercoledì 24 marzo 2021, 18:30
da Bons
Ne ha rovinata di gente la Bic Cristal...

Autonomia serbatoio

Inviato: giovedì 25 marzo 2021, 12:59
da piccardi
Manba23 ha scritto: mercoledì 24 marzo 2021, 17:58 Salve a tutti, vorrei esternare alcune perplessità riguardanti le penne stilografiche antiche ed anche molto apprezzate. Alcune di esse le uso con molta riluttanza perchè hanno una capacità del serbatoio molto limitata ed inoltre non vi è la possibilità di vedere quanto inchiostro è ancora disponibile. Trovo invece molto comodo quelle che possono usare le cartucce o il converter, oppure hanno la possibilità di visionare il serbatoio (Aurora 88, Montblanc 149 ed altre). Mi spiace molto non poter utilizzare la Parker 51 che ritengo una penna stupenda. Ho misurato la quantità di inchiostro caricato seguendo le istruzioni del fabbricante (premere 4 volte la levetta che schiaccia il serbatoio flessibile) ed è di appena 1 cm cubo. Vero che le cartucce tipo Pelikan corte ne contengono ancora meno, ma almeno li si può vedere quanto ne resta. Che ne pensate?
Che se finisci l'inchiostro e non hai una cartuccia con te resti senza comunque. E se ce l'hai te la devi portar dietro per ogni evenienza e senza una "Duo-Cart" può risultar scomodo. Oppure butti la vecchia prima che sia finita se ce n'è rimasto poco?

Ricaricare la 51 ogni due/tre giorni, se la paura è di restare senza inchiostro, non mi pare questa grande complicazione. Non così distante da quella di ricordarsi di guardare il livello della cartuccia ogni tanto.

Simone