L'Auretta prima serie

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Esme
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L'Auretta prima serie

Messaggio da Esme »

Auretta
Auretta
Da quello che vedo e leggo, quando si dice Auretta in genere ci si riferisce ai modelli dal 1965 in poi: la 32, la quadrifoglio, o le versioni successive.
La prima versione del 1959, quella che alcuni chiamano “originale” e che è così simile alla Duo Cart versione 2cart da sembrare quasi la stessa penna, pare molto meno conosciuta o apprezzata.

Anche qui sul forum sono riuscita a trovare solo pochissime veloci discussioni, come questa e l’inserimento nella bella retrospettiva di Tribbo.
Tra le “cartacce”, cioè i listini, l’Auretta compare nel 1965 nella sua seconda versione, distinguibile dalla prima per alcuni evidenti particolari.

Io questa versione l’ho scoperta cercando altro sulla baia.
In mezzo a un lotto di penne tristemente trascurate, ne avevo notate due con il classico marchio a cuore dell’Aurora. Sembravano Duo Cart con pennino in acciaio. Il venditore, molto correttamente, mi aveva avvisata di non essere sicuro fossero Aurora, perché non se ne intende.
Una aveva la sezione scheggiata, ma poco male, ero alla ricerca di pezzi di ricambio.
Quando sono arrivate ho scoperto invece una penna veramente valida e, dal mio punto di vista, molto gradevole anche esteticamente (le versioni successive invece non mi entusiasmano).

Ho pensato di presentarvele, queste Auretta che mio figlio si ostina a chiamare Aurorina, anche per documentare le diversità con la seconda versione e le forti analogie (e compatibilità) con Duo Cart e 98.

Prima di tutto da chiuse. Purtroppo il cappuccio metallico è messo molto male, avendo perso buona parte della cromatura.

Auretta chiusa
Auretta chiusa

Aperta. L’ho solo pulita senza lucidarla, eppure si presenta già molto bene nonostante alcuni segni di usura.

Auretta aperta
Auretta aperta

Una comparazione con la 98. La lunghezza è pressoché identica, anche quella dei cappucci. La 98 è un po’ più sottile, ma di poco.
La sezione dell’Auretta è decisamente più corta e con un taglio netto senza sagomature, del tutto simile a quella della 2cart. Questo dettaglio la differenzia dalla 32, che invece è molto più simile alla 98.
Il fusto è liscio, senza scalini per il cappuccio, altro particolare che la differenzia dalla seconda versione e la rende simile alla 2cart.
Il pennino montato sulla 98 non è il suo, ma ci arrivo dopo.

Confronto con 98
Confronto con 98

Il cappuccio in resina nera è tagliato in obliquo, ma la clip inizia dalla parte più corta per poi scavallare sulla estremità lunga, esattamente al contrario di quello che succede nella seconda versione. Un particolare che si accorda con la linea della Auretta ballpoint e mantenuto nella Sele.
Il cappuccio metallico è invece del tutto simile a quello della 2cart, con righe sottili a gruppi di due.
Il fondello ha il classico bottone metallico piatto, sempre stile 2cart e diverso da quello bombato con foro centrale della seconda serie.
Sia il fusto che il cappuccio in resina hanno l’anima in ottone. Anche nel fusto è completa, non si limita alla filettatura. Questo dà solidità e buon peso.

Cappucci e fondelli
Cappucci e fondelli
Fodera interna
Fodera interna

Il logo classico è inciso sulla sezione. Nelle versioni successive sparisce.
Nella versione con cappuccio di resina il logo è più marcato, mentre in quella con cappuccio metallico è più sottile. La scritta Auretta è incisa anche sul pennino.

Loghi
Loghi
Pennino
Pennino

La parte di innesto della cartuccia e le cartucce stesse mostrano in pieno la similitudine con la 2cart e la differenza con le versioni successive.
In particolare manca il colletto protettivo e il fondello non sembra svitabile come per la seconda serie e la 98. Non sono riuscita a capire come estrarre eventualmente l’alimentatore.

Cartucce
Cartucce

E infine il pennino.
E’ il pennino piccolo e carenato che contraddistingue tutta la linea di discendenza 88. Io l’ho sempre trovato molto bello, il mio preferito come proporzioni.
In questo caso è in acciaio (blindoiridio, che fa molto Paperinik).
I due pennini non hanno marchiature differenti, ma all’atto pratico uno ha tratto fine mentre l’altro è medio. Dalle foto non si nota, ma dal vivo si percepisce una differenza di fattura e di colore.
Dovendo sostituire quello della 98 ho potuto verificarne la compatibilità.
Quello a tratto fine calza a pennello. Quello a tratto medio invece fatica a essere inserito e non ho forzato. Provando a invertire i due pennini sulle due Auretta ho visto che di nuovo quello medio sforzava un po’ ma si inseriva. Non ho un calibro di precisione, ma la sensazione è che il pennino medio abbia uno spessore della lamina metallica leggermente superiore di quello fine.
Entrambi i pennini sono rigidi ma molto scorrevoli.

E soprattutto la mia 98, che con il suo pennino d’oro mi aveva sempre fatto penare, ora va che è una meraviglia. E trovo che anche esteticamente il pennino di acciaio le si adatti di più.

Pennini
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L'Auretta prima serie

Messaggio da piccardi »

Bella comparativa, grazie!

Aggiungo il collegamento alla pagina (semivuota) del wiki sulla Auretta.

Simone
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Esme
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L'Auretta prima serie

Messaggio da Esme »

Oh, caspita, son contenta di essere stata utile!
Questa penna un posticino tra le sue sorelle blasonate se lo merita :)
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Esme
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L'Auretta prima serie - aggiornamento smontaggio alimentatore

Messaggio da Esme »

Approffittando del fatto che una delle due sezioni è rotta e che quindi eventuali danni sarebbero stati irrilevanti, ho provato a capire come togliere l'alimentatore.

Confermo che il fondello non è svitabile e che il corpo della sezione è un unico pezzo (stampato).
L'alimentatore si estrae quindi dal lato pennino, ma data la sezione hooded non si riesce ad afferrarlo.
Occorre procedere con un estrattore, non dal fondello piatto ma proprio dal foro del tubicino di innesto della cartuccia.
Cosa che ovviamente rende il tutto pericoloso...

Fortunatamente ho un uncinetto della dimensione perfetta.
Avevo comunque paura di spaccare il tubicino, ma in realtà con una minima pressione l'alimentatore è subito scivolato fuori.
Comunque penso sia un'operazione da fare solo se indispensabile perchè il rischio di rompere l'innesto credo sia elevato.

Dovrebbe valere anche per la Duo Cart versione 2cart.
Metto le foto che sicuramente spiegano meglio.

estrazione con asta adeguata al foro (uncinetto)
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alimentatore e corpo sezione
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Messaggio da Golia »

Grazie delle preziose info. :clap:
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