che penna è?

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Anassila
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Messaggio da Anassila »

Salve,
Come ho anticipato nella presentazione, vorrei scoprire che penna è quella qui sotto con la quale mi trovo particolarmente bene. Mi è stata data dicendo che non costa molto e, siccome il pennino mi sembra particolarmente "amichevole", volevo segnarmi tutto per, eventualmente, poterla ritrovare in futuro.
penna intera
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pennino da sopra
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pennino di lato
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NB: ha il tappo a vite.

Grazie sin d'ora
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Messaggio da lucawm »

Jinhao 992?
Anassila
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Messaggio da Anassila »

lucawm ha scritto: sabato 24 luglio 2021, 17:54Jinhao 992?
Non saprei...
Grazie
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Messaggio da lucawm »

Io sono convinto :lol: . La mia perplessità deriva dal fatto che ricordo che le 992 sul pennino hanno inciso il marchio Jinhao, un piccolo carro. Questa no, ma tutto può essere. La penna sarà lei sicuramente. :thumbup:

Edit: e soprattutto sulla veretta del cappuccio hanno scritto grande e grosso JINHAO
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sansenri
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Messaggio da sansenri »

direi anch'io Jinhao 992
forse mostrando il cappuccio si capirebbe meglio
jinhao 992.jpg
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Messaggio da Monet63 »

E' una Jinhao 992.
E' un modello che l'azienda ha prodotto anche conto terzi, adattando il marchio di volta in volta o, in certi casi, omettendolo se richiesto (esempio, penne omaggio). Ad esempio, Monteverde fa costruire da Jinhao, sulle stesse linee, la sua Monza, che ha il pennino inciso con marchio proprietario Monteverde.
Laddove presente è possibile leggere modello o produttore, o a volte entrambi, sull'anello del cappuccio.
:wave:
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Messaggio da Anassila »

lucawm ha scritto: sabato 24 luglio 2021, 20:35 Io sono convinto :lol: . La mia perplessità deriva dal fatto che ricordo che le 992 sul pennino hanno inciso il marchio Jinhao, un piccolo carro. Questa no, ma tutto può essere. La penna sarà lei sicuramente. :thumbup:

Edit: e soprattutto sulla veretta del cappuccio hanno scritto grande e grosso JINHAO
Grazie a tutti. Sembra proprio lei, anche se sul cappuccio non c'è proprio nulla.
Ps: cos'è la veretta?

Altra domanda: come di capisce che pennino monta?
E, esattamente, come funziona la storia dei pennini: uno può cambiare tipo di pennino alla stessa "penna"?
Ho usato le virgolette perché non credo del cambiando il pennino si tratti della stessa penna in effetti. Essendo il pennino ciò che scrive, mi capite vero? O dico castronerie?

Onestamente, non lo chiedo questo esemplare nello specifico ma mi interessava capire di più il discorso perché pensavo che, nel mio caso, potesse essere utile un kugel che - a quel che ho capito - è meno " schizzinoso” rispetto all'inclinazione dello strumento...
Insomma, Volevo capire questa storia perché mi sembra comunque affascinante per cambiare un pezzo di un oggetto è avere un'esperienza molto diversa nell'utilizzo.
grazie
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Messaggio da lucawm »

Anassila ha scritto: domenica 25 luglio 2021, 16:14
Grazie a tutti. Sembra proprio lei, anche se sul cappuccio non c'è proprio nulla.
Ps: cos'è la veretta?

Altra domanda: come di capisce che pennino monta?
E, esattamente, come funziona la storia dei pennini: uno può cambiare tipo di pennino alla stessa "penna"?
Ho usato le virgolette perché non credo del cambiando il pennino si tratti della stessa penna in effetti. Essendo il pennino ciò che scrive, mi capite vero? O dico castronerie?

Onestamente, non lo chiedo questo esemplare nello specifico ma mi interessava capire di più il discorso perché pensavo che, nel mio caso, potesse essere utile un kugel che - a quel che ho capito - è meno " schizzinoso” rispetto all'inclinazione dello strumento...
Insomma, Volevo capire questa storia perché mi sembra comunque affascinante per cambiare un pezzo di un oggetto è avere un'esperienza molto diversa nell'utilizzo.
grazie
Le verette sono gli anellini decorativi, e spesso anche con funzione strutturale, posti sui cappucci e sui fusti delle penne. Diciamo che nel tuo caso più che una veretta è una fascia.
La 992 monta un pennino di misura #5. Con una 20ina d'euro dovresti riuscire a dotarla di un pennino Jowo (è un marchio tedesco, cerca in rete).
I pennini Kugel, con la punta a pallina, sono molto accomodanti verso varie posizioni di scrittura ed inclinazioni. Sono arrotondati proprio per questo scopo. Jowo non ne produce con questa caratteristica (neppure Bock o altri marchi moderni),
Detto questo, la maggior parte dei pennini odierni hanno la punta a pallina, ma hanno pur sempre uno sweet spot, più levigato/lavorato dal produttore, a circa 45°. Più aumenti la misura del pennino più la superficie di contatto diventa ampia e dovrebbe aumentare anche la comodità ad angolazioni di mano più personali.
Io i pennini Kugel, veri kugel, li ho trovati solo su penne molto vintage e ce ne sono parecchi sulle Pelikan di produzione meno recente, contraddistinti dalla K che precede la misura del pennino.
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Messaggio da Anassila »

lucawm ha scritto: domenica 25 luglio 2021, 16:29
Anassila ha scritto: domenica 25 luglio 2021, 16:14
Grazie a tutti. Sembra proprio lei, anche se sul cappuccio non c'è proprio nulla.
Ps: cos'è la veretta?

Altra domanda: come di capisce che pennino monta?
E, esattamente, come funziona la storia dei pennini: uno può cambiare tipo di pennino alla stessa "penna"?
Ho usato le virgolette perché non credo del cambiando il pennino si tratti della stessa penna in effetti. Essendo il pennino ciò che scrive, mi capite vero? O dico castronerie?

Onestamente, non lo chiedo questo esemplare nello specifico ma mi interessava capire di più il discorso perché pensavo che, nel mio caso, potesse essere utile un kugel che - a quel che ho capito - è meno " schizzinoso” rispetto all'inclinazione dello strumento...
Insomma, Volevo capire questa storia perché mi sembra comunque affascinante per cambiare un pezzo di un oggetto è avere un'esperienza molto diversa nell'utilizzo.
grazie
Le verette sono gli anellini decorativi, e spesso anche con funzione strutturale, posti sui cappucci e sui fusti delle penne. Diciamo che nel tuo caso più che una veretta è una fascia.
La 992 monta un pennino di misura #5. Con una 20ina d'euro dovresti riuscire a dotarla di un pennino Jowo (è un marchio tedesco, cerca in rete).
I pennini Kugel, con la punta a pallina, sono molto accomodanti verso varie posizioni di scrittura ed inclinazioni. Sono arrotondati proprio per questo scopo. Jowo non ne produce con questa caratteristica (neppure Bock o altri marchi moderni),
Detto questo, la maggior parte dei pennini odierni hanno la punta a pallina, ma hanno pur sempre uno sweet spot, più levigato/lavorato dal produttore, a circa 45°. Più aumenti la misura del pennino più la superficie di contatto diventa ampia e dovrebbe aumentare anche la comodità ad angolazioni di mano più personali.
Io i pennini Kugel, veri kugel, li ho trovati solo su penne molto vintage e ce ne sono parecchi sulle Pelikan di produzione meno recente, contraddistinti dalla K che precede la misura del pennino.
Istruttivo, grazie. Il pennino Jowo come c'entra? ha caratteristiche simili ai rotondi? Forse mi sono persa un passaggio o lo consigliavi per altri motivo?
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Messaggio da lucawm »

No, direi di no. Potranno risultare comodi, magari un bel medio con un'ampia superficie di scrittura, ma non hanno caratteristiche simili ai kugel. Parlavo di Jowo, Bock, o anche Schmidt, perchè sono le aziende che producono pennini "generici, senza marchi" per il pubblico, anche nella più piccolina misura #5; e di solito sono i marchi a cui si fa capo quando si vuole sostituire il pennino di una penna cinese, che magari non scrive molto bene, e non è il tuo caso mi pare, per ottenere una qualità di scrittura migliore.
Per fare la sostituzione basta estrarre, a penna lavata per evitare attriti con eventuali incrostazioni di inchiostro, magari aiutandosi con un pezzo di gomma, (ritaglio di camera d'aria, guanti...ecc...) il pennino con l'alimentatore. Cambiare il pennino accoppiandolo nuovamente sull'alimentatore e reinserire il tutto.
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Messaggio da Anassila »

lucawm ha scritto: domenica 25 luglio 2021, 16:56 No, direi di no. Potranno risultare comodi, magari un bel medio con un'ampia superficie di scrittura, ma non hanno caratteristiche simili ai kugel. Parlavo di Jowo, Bock, o anche Schmidt, perchè sono le aziende che producono pennini "generici, senza marchi" per il pubblico, anche nella più piccolina misura #5; e di solito sono i marchi a cui si fa capo quando si vuole sostituire il pennino di una penna cinese, che magari non scrive molto bene, e non è il tuo caso mi pare, per ottenere una qualità di scrittura migliore.
Per fare la sostituzione basta estrarre, a penna lavata per evitare attriti con eventuali incrostazioni di inchiostro, magari aiutandosi con un pezzo di gomma, (ritaglio di camera d'aria, guanti...ecc...) il pennino con l'alimentatore. Cambiare il pennino accoppiandolo nuovamente sull'alimentatore e reinserire il tutto.
Capisco, ma quindi una certa penna, diciamo un' Aurora yxz, può montare solo pennini Aurora?
Oppure, sulla penna X si può mettere il pennino prodotto da Y?
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Messaggio da francoiacc »

Non esiste una regola fissa. Di regola ogni penna vuole il suo pennino, in diversi casi però se il pennino si adatta al diametro e alla forma del conduttore lo si può montare. Molte penne cinesi consentono l’installazione di pennini Bock o JoWo per cui non sono state progettate, facendo ricerche in rete si trovano molte volte esperienze più o meno positive fatte da altri appassionati.
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Messaggio da Herrschwarz »

Dipende da cosa cerchi... Specie in passato, quando serviva solo che le penne scrivessero, erano comuni i trapianti di pennini. Se un pennino di un'altra marca si mette, ad esempio, su d'un'Aurora e la penna funziona senza problemi allora si può fare. Su quanto poi sia giusto/consigliabile/utile farlo si può invece aprire un discorso che probabilmente non avrebbe mai fine.
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Messaggio da lucawm »

Anassila ha scritto: lunedì 26 luglio 2021, 9:51 Capisco, ma quindi una certa penna, diciamo un' Aurora yxz, può montare solo pennini Aurora?
Oppure, sulla penna X si può mettere il pennino prodotto da Y?
No, considerato anche il fatto che Aurora si produce in casa e hanno comunque una foggia diversa.
Mi riferivo in generale per la maggior parte delle penne che bene o male monta dei pennini Jowo o Bock, delle misure #5 o #6, più o meno rimarchiati e rifiniti secondo le specifiche del produttore committente o dei penne che accettano tali misure: vedi la maggior parte delle cinesi e molti altri marchi.

Comunque va tutto controllato caso per caso o informandosi su chi ha già eseguito un cambio di pennino e ne ha dato riscontro. Si potranno acquistare pennini no. #6 (o #5), che siano Jowo, Bock o Schmidt, tuttavia già tra Jowo e Bock alcuni parametri cambiano leggermente; I Jowo sono più "piatti", i Bock sono un po' più "arcuati". Sempre no. #6 sono, (che poi la definizione questa misura, 6, indicherebbe i millimetri di diametro dell'alimentatore su cui il pennino poggia ) ma queste piccole differenze potrebbero limitare il contatto con l'alimentatore sottostante, impedire un agevole rimontaggio...con eventuali piccoli problemi in scrittura. Bisogna valutare a seconda dei casi. :thumbup:
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Messaggio da Anassila »

Tutti molto gentili, grazie. Mi sento un po' confuso....

Preciso che il riferimento all'aurora era solo un esempio. Generalizzato, la domanda è: avendo visto che ci sono più misure di un pennino - diciamo da EF a BB, che ne so che non sono misure universali o le uniche - la stessa penna può montare pennini di tutto il Range?
Esempio, mio padre gradisce i BB, il gatto sembra troppo grosso: devo cambiar penna o posso, su una stessa penna, mettere (ad esempio un M?

È chiaro che, per come sono messo adesso, la domanda è puramente teorica. Ma amo capire le cose su un piano prima teorico e poi pratico, Abbiate pazienza. :-)
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