Quale delle tre vi regalereste?

Recensioni, impressioni sull'uso, discussioni, sul più straordinario strumento di scrittura!
Bons

Quale delle tre vi regalereste?

Messaggio da Bons »

sansenri ha scritto: lunedì 24 gennaio 2022, 19:46 adesso son curioso delle altre 12763... :shock:
Parto dall'inizio o dalla fine? 😋
bienne60 ha scritto: lunedì 24 gennaio 2022, 20:19 Oltre alla twsbi con il pennino jowo (lo stesso della opus) quale altre penna ad un prezzo basso è equipaggiata con jowo?
Io, l'intorno ai cento euro chiesti per le varie Opus 88 non li definirei un prezzo basso.

A meno che non si tratti delle solite note (Aurora Pelikan Lamy Pilot Sailor eccetera...) o delle varie cinesi tutti gli altri produttori utilizzano JoWo, Bock e Schmidt.
Leonardo? JoWo. Online? JoWo. E così via.
Ne hai di scelta prima di pagare 'na piotta per una contagocce.
Iridium
Stantuffo
Stantuffo
Messaggi: 2286
Iscritto il: giovedì 25 ottobre 2018, 5:52
La mia penna preferita: Pelikan M1000
Il mio inchiostro preferito: Kaweco Caramel Brown
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Palermo
Gender:

Quale delle tre vi regalereste?

Messaggio da Iridium »

Bons ha scritto: martedì 25 gennaio 2022, 12:45
sansenri ha scritto: lunedì 24 gennaio 2022, 19:46 adesso son curioso delle altre 12763... :shock:
Parto dall'inizio o dalla fine? 😋
bienne60 ha scritto: lunedì 24 gennaio 2022, 20:19 Oltre alla twsbi con il pennino jowo (lo stesso della opus) quale altre penna ad un prezzo basso è equipaggiata con jowo?
Io, l'intorno ai cento euro chiesti per le varie Opus 88 non li definirei un prezzo basso.
A meno che non si tratti delle solite note (Aurora Pelikan Lamy Pilot Sailor eccetera...) o delle varie cinesi tutti gli altri prodotti utilizzano JoWo, Bock e Schmidt.
Leonardo? JoWo. Online? JoWo. E così via.
Ne hai di scelta prima di pagare 'na piotta per una contagocce.
Mah, sono punti di vista, si spendono anche più di cento euro per penne in plastica (pardon resina) con caricamento a cartuccia. Le Opus non sono delle normali contagocce, hanno quella valvola che permettere di “chiudere il rubinetto” e trasportarle in sicurezza. Magari la valvola non giustifica il prezzo ma almeno è un qualcosa in più del tubicino per l’innesto della cartuccia. Da questo punto di vista sarebbe forse più logico spendere una piotta ( :mrgreen: ) per una penna così che per una sempre di plastica con pennino sempre in acciaio uguale alle Opus e caricamento a cartuccia (alcune delle quali superano anche le due piotte). Se poi vogliamo dire che nessuna di tutte queste penne vale cento euro è un altro paio di maniche ma a quel punto allora avrebbe senso solo comprare penne sotto i 20€ imho. :wave:
Fabio

Il silenzio è d’oro (W. Shakespeare)
Avatar utente
Koten90
Stantuffo
Stantuffo
Messaggi: 2954
Iscritto il: domenica 11 aprile 2021, 13:25
La mia penna preferita: Una per ogni utilizzo
Il mio inchiostro preferito: Noodler’s Eel X-Cactus
Misura preferita del pennino: Flessibile
Località: Busto Arsizio
Gender:
Contatta:

Quale delle tre vi regalereste?

Messaggio da Koten90 »

MatteoM ha scritto: lunedì 24 gennaio 2022, 13:04
Iridium ha scritto: lunedì 24 gennaio 2022, 12:47 Capisco, ma il pennino rimaneva a secco anche nella scrittura normale o soltanto quanto sfruttavi la “flessibilità” o morbidezza ?
Quando non flettevo la linea are un extra-fine, con flusso abbastanza magro.
Questo perche' le punte erano molto chiuse, come e' il caso per molte penne con pennini elastici moderni.
In tali condizioni non si restava mai a secco.

Flettendo invece bisognava dare il tempo all'alimentatore di riprendersi, pena il fastidioso effetto "binari".
Ho una Pilot 912 con pennino Falcon, quella a cui si compra l’alimentatore maggiorato per non fare i binari e risolvere ben poco. La vera differenza l’ha fatta l’inchiostro: con l’Iroshizuku riesco a scrivere senza problemi sfruttando completamente la flessibilità del pennino. Mi è addirittura venuto il dubbio se non sia il caso di rimontare l’alimentatore originale
Alessio Pariani

L’ottimismo è il sale della vita, l’umorismo ne è lo zucchero.
bienne60
Pulsante di Fondo
Pulsante di Fondo
Messaggi: 390
Iscritto il: giovedì 11 gennaio 2018, 16:22
Gender:

Quale delle tre vi regalereste?

Messaggio da bienne60 »

Le online hanno pennino jowo? Quale modello? Ce ne sono con cappuccio a vite?
Avatar utente
MatteoM
Vacumatic
Vacumatic
Messaggi: 864
Iscritto il: lunedì 17 febbraio 2020, 19:18
La mia penna preferita: 149 14C
Località: Modena
Gender:

Quale delle tre vi regalereste?

Messaggio da MatteoM »

Koten90 ha scritto: martedì 25 gennaio 2022, 13:38 Ho una Pilot 912 con pennino Falcon, quella a cui si compra l’alimentatore maggiorato per non fare i binari e risolvere ben poco. La vera differenza l’ha fatta l’inchiostro: con l’Iroshizuku riesco a scrivere senza problemi sfruttando completamente la flessibilità del pennino. Mi è addirittura venuto il dubbio se non sia il caso di rimontare l’alimentatore originale
Questo e' vero. La mia era quasi sempre carica con il Kon-Peki infatti, anche se sulla Platinum non risolveva del tutto il problema.
Gli alimentatori Pilot in genere sono piu' generosi.
Avatar utente
Koten90
Stantuffo
Stantuffo
Messaggi: 2954
Iscritto il: domenica 11 aprile 2021, 13:25
La mia penna preferita: Una per ogni utilizzo
Il mio inchiostro preferito: Noodler’s Eel X-Cactus
Misura preferita del pennino: Flessibile
Località: Busto Arsizio
Gender:
Contatta:

Quale delle tre vi regalereste?

Messaggio da Koten90 »

bienne60 ha scritto: domenica 23 gennaio 2022, 16:13 1. Pilot custom 74
2. Platinum 3776
3. Opus 88 kaloro o Omar
Mai usato una Platinum o una Opus, ma per l’esperienza che ho della Pilot, non sono nemmeno curioso. Come scritto in intervento precedente ho una 912 (il modello superiore alla 92, corrispettiva della 742) con pennino Falcon. È un vero pennino flessibile che va benone anche per esperimenti calligrafici (anche se la sua linea di base dovrebbe essere più fine per apprezzare meglio la variazione del tratto). Mi pare che il falcon ci sia anche per la 74 e la 92 comunque, secondo me potresti farti incuriosire. La scorrevolezza è fantastica, sembra di scrivere sulla seta
Alessio Pariani

L’ottimismo è il sale della vita, l’umorismo ne è lo zucchero.
sansenri
Siringa Rovesciata
Siringa Rovesciata
Messaggi: 4453
Iscritto il: mercoledì 27 gennaio 2016, 0:43
Fp.it Vera: 032
Gender:

Quale delle tre vi regalereste?

Messaggio da sansenri »

Bons ha scritto: martedì 25 gennaio 2022, 12:45
sansenri ha scritto: lunedì 24 gennaio 2022, 19:46 adesso son curioso delle altre 12763... :shock:
Parto dall'inizio o dalla fine? 😋
dall'inizio si sconfina nell'ovvio, la solita lista delle grandi desiderate (pur con qualche sorpresa che ci riserveresti)...

mi intriga dalla fine, nel senso che anche avendone scartate oltre 12000 più "belle" ne hai ancora 700 che ti interessano comunque più di una Opus!...

se anche poi ce le raccontassi 100 alla volta ne avremmo di 3d da leggere/argomentare per un pezzo... :D
mi metto comodo... :wave:
Avatar utente
maylota
Stantuffo
Stantuffo
Messaggi: 2461
Iscritto il: venerdì 28 febbraio 2020, 12:01
La mia penna preferita: Quelle che scrivono bene
Il mio inchiostro preferito: Waterman Florida Blue
Misura preferita del pennino: Medio
Località: 45°28′01″N 09°11′24″E
Gender:

Quale delle tre vi regalereste?

Messaggio da maylota »

Bons ha scritto: martedì 25 gennaio 2022, 12:45
Ne hai di scelta prima di pagare 'na piotta per una contagocce.
Però la Opus contiene veramente moltissimo inchiostro e su questo parametro non credo abbia grande concorrenza al suo livello di prezzo.
A meno di andare su penne a contagocce "vere", con i ben noti rischi connessi ...
Venceremos.
passavodiqua
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 144
Iscritto il: lunedì 28 settembre 2020, 1:02

Quale delle tre vi regalereste?

Messaggio da passavodiqua »

balthazar ha scritto: martedì 25 gennaio 2022, 12:34 (il tutto scorre bene e non spiuma/trapassa neanche sulla Settimana Enigmistica ;) ).
E questa è una notizia non da poco, ma me la segno!

🙂
edis
Vacumatic
Vacumatic
Messaggi: 971
Iscritto il: lunedì 15 aprile 2019, 10:27
La mia penna preferita: Leonardo Momento Magico
Il mio inchiostro preferito: Diamine Bilberry
Misura preferita del pennino: Italico
Località: Milano

Quale delle tre vi regalereste?

Messaggio da edis »

Lamy ha scritto: domenica 23 gennaio 2022, 17:10
Caricamento
La Opus 88 Demo ha un caricamento a contagocce con valvola per la regolazione del flusso all'alimentatore, mentre la Pilot CH 91 monta cartucce IC-50 oppure i converter proprietari Pilot CON-20, CON-40, CON-50 e CON-70. Per chi non ha mai sperimentato con sistemi di caricamento esotici, la Opus 88 può risultare interessante, in particolare se si amano penne con una capienza titanica; dall'altra parte la Pilot offre la praticità delle cartucce e la scomodità dei suoi converter, unico vero tallone di Achille di questo produttore giapponese. Se è vero che caricare la Opus 88 con il suo contagocce in dotazione può risultare fastidioso, o per lo meno rischioso per i propri vestiti (e se si rovesciasse il serbatoio della penna durante l'operazione?), è anche vero che i converter della concorrente sono poco pratici, scadenti e inclini ad aspirare molto aria con conseguente ridotta capacità. Direi quindi che in questo ambitole due penne sono in parità ma dovendo per forza scegliere, opterei per la Pilot CH 91 se caricata a cartucce. Nel caso in cui l'opzione di usare le cartucce (anche ricaricate con una siringa) non fosse disponibile, allora sceglierei la Opus 88.
Ciao Lamy, bellissima recensione parallela, esaustiva e interessante.

Forse sono fuori tema in questo thread, ma l'attenzione mi è caduta sul sistema di caricamento di Pilot. Prima di comprare la Justus 95 avevo letto e sentito grandi elogi dedicati al Con-70 per la sua capienza, ma io non sono mai riuscita a capire questo converter che, per la mia esperienza, ha sempre caricato più aria che inchiostro. Leggendo il tuo post mi sono sentita meno sola!
edis
Vacumatic
Vacumatic
Messaggi: 971
Iscritto il: lunedì 15 aprile 2019, 10:27
La mia penna preferita: Leonardo Momento Magico
Il mio inchiostro preferito: Diamine Bilberry
Misura preferita del pennino: Italico
Località: Milano

Quale delle tre vi regalereste?

Messaggio da edis »

bienne60 ha scritto: domenica 23 gennaio 2022, 16:13 1. Pilot custom 74
2. Platinum 3776
3. Opus 88 kaloro o Omar
Nota di attenzione su Pilot (l'unica che conosca). Il modello Custom 74 ha un certo prezzo finché si resta su misure che vanno dallo EF al BB ma, qualora si volessero valutare i pennini Coarse o Music, il prezzo salirebbe di €25 circa. A quel punto varrebbe la pena di guardare anche la Custom Heritage 912 che ha un pennino "più rifinito e più bagnato" citando il venditore che mi ha dato questo consiglio.
Iridium
Stantuffo
Stantuffo
Messaggi: 2286
Iscritto il: giovedì 25 ottobre 2018, 5:52
La mia penna preferita: Pelikan M1000
Il mio inchiostro preferito: Kaweco Caramel Brown
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Palermo
Gender:

Quale delle tre vi regalereste?

Messaggio da Iridium »

edis ha scritto: mercoledì 26 gennaio 2022, 9:51
Lamy ha scritto: domenica 23 gennaio 2022, 17:10
Caricamento
La Opus 88 Demo ha un caricamento a contagocce con valvola per la regolazione del flusso all'alimentatore, mentre la Pilot CH 91 monta cartucce IC-50 oppure i converter proprietari Pilot CON-20, CON-40, CON-50 e CON-70. Per chi non ha mai sperimentato con sistemi di caricamento esotici, la Opus 88 può risultare interessante, in particolare se si amano penne con una capienza titanica; dall'altra parte la Pilot offre la praticità delle cartucce e la scomodità dei suoi converter, unico vero tallone di Achille di questo produttore giapponese. Se è vero che caricare la Opus 88 con il suo contagocce in dotazione può risultare fastidioso, o per lo meno rischioso per i propri vestiti (e se si rovesciasse il serbatoio della penna durante l'operazione?), è anche vero che i converter della concorrente sono poco pratici, scadenti e inclini ad aspirare molto aria con conseguente ridotta capacità. Direi quindi che in questo ambitole due penne sono in parità ma dovendo per forza scegliere, opterei per la Pilot CH 91 se caricata a cartucce. Nel caso in cui l'opzione di usare le cartucce (anche ricaricate con una siringa) non fosse disponibile, allora sceglierei la Opus 88.
Ciao Lamy, bellissima recensione parallela, esaustiva e interessante.

Forse sono fuori tema in questo thread, ma l'attenzione mi è caduta sul sistema di caricamento di Pilot. Prima di comprare la Justus 95 avevo letto e sentito grandi elogi dedicati al Con-70 per la sua capienza, ma io non sono mai riuscita a capire questo converter che, per la mia esperienza, ha sempre caricato più aria che inchiostro. Leggendo il tuo post mi sono sentita meno sola!
Ciao Edis, presente :mrgreen: ho usato il con70 nella custom 74 per diverse ricariche e poi alla fine l’ho lavato e riposto. Uso con soddisfazione le cartucce che trovo molto resistenti ricaricandole di volta in volta. Nelle Pilot, per me, cartucce tutta la vita :wave:
Fabio

Il silenzio è d’oro (W. Shakespeare)
edis
Vacumatic
Vacumatic
Messaggi: 971
Iscritto il: lunedì 15 aprile 2019, 10:27
La mia penna preferita: Leonardo Momento Magico
Il mio inchiostro preferito: Diamine Bilberry
Misura preferita del pennino: Italico
Località: Milano

Quale delle tre vi regalereste?

Messaggio da edis »

Iridium ha scritto: mercoledì 26 gennaio 2022, 10:13
Ciao Edis, presente :mrgreen: ho usato il con70 nella custom 74 per diverse ricariche e poi alla fine l’ho lavato e riposto. Uso con soddisfazione le cartucce che trovo molto resistenti ricaricandole di volta in volta. Nelle Pilot, per me, cartucce tutta la vita :wave:
Ciao Iridium, allora non sono l'unica! Io l'ho riposto dopo una ricarica e sono tornata alle cartucce. Il converter peggiore che abbia mai usato!
Avatar utente
ricart
Stantuffo
Stantuffo
Messaggi: 2345
Iscritto il: venerdì 18 agosto 2017, 14:05
La mia penna preferita: Pelikan 120
Il mio inchiostro preferito: Ora: Waterman Blu Mistero
Misura preferita del pennino: Fine
Fp.it Vera: 054
Località: Porpetto (UD)
Gender:

Quale delle tre vi regalereste?

Messaggio da ricart »

Ieri mi è arrivata la Platinum e l'ho subito provata con un inchiostro Waterman per confrontarla con la 74 che già avevo. Esteticamente sono tutte due belline con una leggera preferenza per la Platinum. I pennini sono entrambi SF e la mia preferenza va a quello della 74 per via del minor fruscio. migliore scorrevolezza e elasticità. L'inchiostro su quest'ultima è il nero in cartuccia della casa. La carta utilizzata è la Fabriano Ecoqua. Altro punto di vantaggio, dal momento che utilizzo le penne senza cappuccio, è quel centimetro in più della Pilot. Per la cronaca ho anche la Opus ma al di là delle sue qualità dopo un po' mi stanca perché l'inchiostro sembra non finire mai, non ditemelo perché so da me che la posso scaricare prima. :D
:wave:
Riccardo

Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie (G.U.)
riktik
Pulsante di Fondo
Pulsante di Fondo
Messaggi: 400
Iscritto il: martedì 5 ottobre 2021, 17:59
Località: ROMA
Gender:

Quale delle tre vi regalereste?

Messaggio da riktik »

ricart ha scritto: mercoledì 26 gennaio 2022, 10:29 Ieri mi è arrivata la Platinum e l'ho subito provata con un inchiostro Waterman per confrontarla con la 74 che già avevo. Esteticamente sono tutte due belline con una leggera preferenza per la Platinum. I pennini sono entrambi SF e la mia preferenza va a quello della 74 per via del minor fruscio. migliore scorrevolezza e elasticità. L'inchiostro su quest'ultima è il nero in cartuccia della casa. La carta utilizzata è la Fabriano Ecoqua. Altro punto di vantaggio, dal momento che utilizzo le penne senza cappuccio, è quel centimetro in più della Pilot. Per la cronaca ho anche la Opus ma al di là delle sue qualità dopo un po' mi stanca perché l'inchiostro sembra non finire mai, non ditemelo perché so da me che la posso scaricare prima. :D
:wave:
hai trovato il tratto della platinum più fine o sostanzialmente uguale alla pilot?
Marco
Io e le stilografiche: https://youtube.com/user/riktik73
Il mio blog dedicato alle stilografiche: https://fountainpendoodles.blogspot.com/
Rispondi

Torna a “Penne Stilografiche”