Inoltre credo che la carta normale attuale abbia poco a che vedere con la carta normale di 70 anni fa, anche solo per il processo industriale con la quale viene prodotta.Bokeh ha scritto: ↑lunedì 26 aprile 2021, 13:02Non mi sembri estremo, è un ragionamento che ha senso.maylota ha scritto: ↑lunedì 26 aprile 2021, 12:49 Forse sono un po' estremo, ma secondo me i pennini vintage rendono al meglio su carta "normale" e inchiostri come il Pelikan 4001.
Il "patinatino" stile Rhodia non credo esistesse 60 anni fa e neppure gli inchiostri supersaturi e lubrificatissimi studiati per i pennini chiodosi moderni.
Magari mi sbaglio, ma se guardo le lettere vintage che si trovano ai mercatini e la loro carta....
Una volta però c'era anche una più ampia scelta di inchiostri adatti alle Flex, quindi probabilmente l'accoppiata carta "normale" + inchiostro "normale" andava più che bene, oggi si trovano carte "normali" ma pochi inchiostri con la formulazione di una volta, quindi dobbiamo accontentarci e trovare la giusta accoppiata.
Non fraintendetemi, sono un sostenitore dei 4001 tant'è che ho sempre una penna carica di blu e una di nero per l'utilizzo quotidiano, però i colori non li trovo entusiasmanti, quindi per divertimento mi adeguo e metto la carta al servizio dell'inchiostro, e l'inchiostro al servizio della penna!