Cartucce di importazione

[StePen]

Vorrei provare a ordinare queste cartucce :
https://it.aliexpress.com/item/1005002640069921.html

Quale taglia scegliere per essere "certi" che siano compatibili con le cartucce standard/universali che si usano in EU ?

Il Pelikan Blu (che poi non è blu) mi ha proprio stufato, soprattutto per il fatto che sbiadisce in maniera incredibile.

[villager]

Non so se si possano mettere link in questa sezione, nel dubbio evito.
Comunque, non ti converrebbe di più prendere un flacone di cartucce Schneider?
Sono flaconi da 100 cartucce con attacco standard e per quello che ho letto (non le ho mai provate ) sono ottime cartucce economiche.
Le trovi sicuramente nei colori blu e nero su Amazon o Ebay e forse, non ho controllato, presso i negozi convenzionati.

[StePen]

Non so se si possano mettere link in questa sezione, nel dubbio evito.
Comunque, non ti converrebbe di più prendere un flacone di cartucce Schneider?
Sono flaconi da 100 cartucce con attacco standard e per quello che ho letto (non le ho mai provate ) sono ottime cartucce economiche.
Le trovi sicuramente nei colori blu e nero su Amazon o Ebay e forse, non ho controllato, presso i negozi convenzionati.

Trovate solo on line e considerando le spese di spedizione... se ne perde la convenienza, purtroppo.

Ricontrollo su amz...

[villager]

Comunque il diametro interno dell'imboccatura delle cartucce Pelikan è di circa 2,5mm

[ricart]

Se andate qualche volta a fare la spesa al supermercato provate a cercarle nel reparto scuola, senza andare in "giro" per il mondo e pagare trasporti e dazi vari.

mandi

[lucawm]

È probabile che quelle cartucce non vadano su tutte le penne ad attacco standard.
Lo stesso problema dei converter cinesi il cui attacco non corrisponde con precisione. Pena rottura dell'imbocco (e conseguente aumento di flusso e gocciolamento, ecc...) o totale incompatibilità nell'inserimento.
PS:
Non ho quell'inchiostro quindi non posso confrontarlo, ma chi dice che quello li non sbiadisca di più del Blu 4001 Pelikan?

[mastrogigino]

Vorrei provare a ordinare queste cartucce :
https://it.aliexpress.com/item/1005002640069921.html

Quale taglia scegliere per essere "certi" che siano compatibili con le cartucce standard/universali che si usano in EU ?

Il Pelikan Blu (che poi non è blu) mi ha proprio stufato, soprattutto per il fatto che sbiadisce in maniera incredibile.

Quelle sono le cartucce JINHAO , ne ho un pacchetto perché erano in omaggio quando ho comprato una 159, rispetto alle Pelikan sono più lunghe e strette, l’imboccatura è simile, ma non identica.
Il diametro esterno della bocca è uguale alle Pelikan, mentre il diametro interno è leggermente più grande nelle cartucce Jinhao, quindi inserendole in una penna con attacco “standard” le cartucce cinesi ballano un po’ e rischiano di staccarsi facilmente o comunque di trafilare inchiostro.
Non le ho provate, quindi sulla qualità dell’inchiostro stesso non mi esprimo, ma ho messo una cartuccia Pelikan originale nella Jinhao 159 e dopo averla ricaricata con la siringa la cartuccia Pelikan si è spaccata proprio sull’imboccatura confermando il fatto che il diametro del foro interno è differente.
Provo ad aggiungere delle foto di comparazione, la cartuccia vuota è una Pelikan corta originale.

[StePen]

È probabile che quelle cartucce non vadano su tutte le penne ad attacco standard.
Lo stesso problema dei converter cinesi il cui attacco non corrisponde con precisione. Pena rottura dell'imbocco (e conseguente aumento di flusso e gocciolamento, ecc...) o totale incompatibilità nell'inserimento.
PS:
Non ho quell'inchiostro quindi non posso confrontarlo, ma chi dice che quello li non sbiadisca di più del Blu 4001 Pelikan?

Ovviamente nessuno.
Ma chi non prova non può sapere, altrettanto ovviamente.

[StePen]

Vorrei provare a ordinare queste cartucce :
https://it.aliexpress.com/item/1005002640069921.html

Quale taglia scegliere per essere "certi" che siano compatibili con le cartucce standard/universali che si usano in EU ?

Il Pelikan Blu (che poi non è blu) mi ha proprio stufato, soprattutto per il fatto che sbiadisce in maniera incredibile.

Quelle sono le cartucce JINHAO , ne ho un pacchetto perché erano in omaggio quando ho comprato una 159, rispetto alle Pelikan sono più lunghe e strette, l’imboccatura è simile, ma non identica.
Il diametro esterno della bocca è uguale alle Pelikan, mentre il diametro interno è leggermente più grande nelle cartucce Jinhao, quindi inserendole in una penna con attacco “standard” le cartucce cinesi ballano un po’ e rischiano di staccarsi facilmente o comunque di trafilare inchiostro.
Non le ho provate, quindi sulla qualità dell’inchiostro stesso non mi esprimo, ma ho messo una cartuccia Pelikan originale nella Jinhao 159 e dopo averla ricaricata con la siringa la cartuccia Pelikan si è spaccata proprio sull’imboccatura confermando il fatto che il diametro del foro interno è differente.
Provo ad aggiungere delle foto di comparazione, la cartuccia vuota è una Pelikan corta originale.

Grazie mille !
Jinhao da 2.6 mm (4 mm esterno) o da 3.4 mm (5 mm esterno) ?

[Monet63]

Sono cartucce Jinhao.
L'imboccatura è di un nulla più larga, quindi può dare problemi sullo standard Pelikan.
L'inchiostro è piuttosto buono; è un blu al metilene, cancellabile, analogo al Pelikan e a molti altri, quindi se il blu Pelikan ti ha stufato questa non è la scelta migliore.

Comunque, non ti converrebbe di più prendere un flacone di cartucce Schneider?
Sono flaconi da 100 cartucce con attacco standard e per quello che ho letto (non le ho mai provate ) sono ottime cartucce economiche.
Le trovi sicuramente nei colori blu e nero su Amazon o Ebay e forse, non ho controllato, presso i negozi convenzionati.

Trovate solo on line e considerando le spese di spedizione... se ne perde la convenienza, purtroppo.

Ricontrollo su amz...

Amazon su molti articoli (e intanto continuo a non capire come molti non se ne accorgano) ha dei prezzi da fuori di testa, in modo da poter dare la percezione della spedizione gratuita (formalmente ma non sostanzialmente), la quale viene scaricata sul prezzo dell'oggetto. Una boccia da 100 cartucce Schneider costa 4,30 euro in negozio (convenzionato col forum), su Amazon - se va bene - oltre il doppio.
Spese di spedizione: considerando che su Aliexpress 25 cartucce Jinhao costano poco più di 1 euro al cambio attuale (1,27 dollari americani), e che quindi 100 cartucce vengono poco più di 4 euro, come le Schneider, sorvolando sul tempo necessario per averle a casa ("Consegna stimata: 30-50giorni"), la cosa non è molto conveniente, a meno che non si abbia la spedizione gratuita. E pure lì, alla fine, bisogna vedere le cartucce come vanno. Io le ho usate, l'inchiostro è analogo agli altri, ma le cartucce hanno gravi problemi di tensione superficiale (l'inchiostro fatica a scendere e resta appiccicato alle pareti). Inoltre nelle penna sbagliata (Pelikan Galaxia, Pilot Metropolitan, Faber Castell Loom...) ti può allagare il cappuccio per via dell'innesto fuori standard.
------------
Il Pelikan blu 4001 non deve vedere l'acqua, neanche in dosi infinitesimali, altrimenti sbiadisce; per inciso, lo fanno anche gli altri blu cancellabili, e tutti possono essere sensibili a certe carte molto sbiancate (probabilmente l'inchiostro reagisce con determinati agenti sbiancanti). Io ho scritti fatti col Pelikan 4001 Royal Blue belli densi, non sbiaditi, perché ho fatto attenzione a non caricarlo in una penna appena lavata. Un blu piuttosto bello è proprio lo Schneider in cartuccia, che è meno violaceo del Pelikan, ma ha - come tutti i blu di metilene - le stesse caratteristiche.

[mastrogigino]

Grazie mille !
Jinhao da 2.6 mm (4 mm esterno) o da 3.4 mm (5 mm esterno) ?

Ho recuperato il calibro dal garage....
le mie Jinhao hanno diametro interno dell’imboccatura di 3.2mm , esterno 4.85mm (circa)
Le Pelikan originali hanno lo stesso diametro esterno 4.85mm ma diametro interno di 2.8mm
Le misure possono sballare di un mezzo decimo di millimetro in più o meno dato che il materiale delle cartucce è di plastica e con il calibro in metallo tende un po’ a schiacciarsi tra i rebbi del calibro stesso..

[StePen]

Sono cartucce Jinhao.
L'imboccatura è di un nulla più larga, quindi può dare problemi sullo standard Pelikan.
L'inchiostro è piuttosto buono; è un blu al metilene, cancellabile, analogo al Pelikan e a molti altri, quindi se il blu Pelikan ti ha stufato questa non è la scelta migliore.

Trovate solo on line e considerando le spese di spedizione... se ne perde la convenienza, purtroppo.

Ricontrollo su amz...

Amazon su molti articoli (e intanto continuo a non capire come molti non se ne accorgano) ha dei prezzi da fuori di testa, in modo da poter dare la percezione della spedizione gratuita (formalmente ma non sostanzialmente), la quale viene scaricata sul prezzo dell'oggetto. Una boccia da 100 cartucce Schneider costa 4,30 euro in negozio (convenzionato col forum), su Amazon - se va bene - oltre il doppio.
Spese di spedizione: considerando che su Aliexpress 25 cartucce Jinhao costano poco più di 1 euro al cambio attuale (1,27 dollari americani), e che quindi 100 cartucce vengono poco più di 4 euro, come le Schneider, sorvolando sul tempo necessario per averle a casa ("Consegna stimata: 30-50giorni"), la cosa non è molto conveniente, a meno che non si abbia la spedizione gratuita. E pure lì, alla fine, bisogna vedere le cartucce come vanno. Io le ho usate, l'inchiostro è analogo agli altri, ma le cartucce hanno gravi problemi di tensione superficiale (l'inchiostro fatica a scendere e resta appiccicato alle pareti). Inoltre nelle penna sbagliata (Pelikan Galaxia, Pilot Metropolitan, Faber Castell Loom...) ti può allagare il cappuccio per via dell'innesto fuori standard.
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Il Pelikan blu 4001 non deve vedere l'acqua, neanche in dosi infinitesimali, altrimenti sbiadisce; per inciso, lo fanno anche gli altri blu cancellabili, e tutti possono essere sensibili a certe carte molto sbiancate (probabilmente l'inchiostro reagisce con determinati agenti sbiancanti). Io ho scritti fatti col Pelikan 4001 Royal Blue belli densi, non sbiaditi, perché ho fatto attenzione a non caricarlo in una penna appena lavata. Un blu piuttosto bello è proprio lo Schneider in cartuccia, che è meno violaceo del Pelikan, ma ha - come tutti i blu di metilene - le stesse caratteristiche.

Grato per la puntuale e approfondita disamina.
Proverò a vedere se rimedio questo boccione da 100 della Schneider, quindi, visto che il blu jinhao mi dici essere "simile" al pelikan, del quale mi da estremamente fastidio il cambiamento di colore che si nota una volta asciugato.

Alternativa assai percorribile sarebbe quella di andare sul nero... Sperando che l'effetto sbiadito sia meno riscontrabile.

@mastrigigino grato anche a te per aver effettuato la misurazione su richiesta.

[Monet63]

Grato per la puntuale e approfondita disamina.
Proverò a vedere se rimedio questo boccione da 100 della Schneider, quindi, visto che il blu jinhao mi dici essere "simile" al pelikan, del quale mi da estremamente fastidio il cambiamento di colore che si nota una volta asciugato.

Devi considerare che gli inchiostri cancellabili sono più sensibili di altri agli sbiancanti della carta, e sotto quell'aspetto il Pelikan 4001 è tra quelli che si comporta meglio; se riesco ti faccio una scansione di alcuni scritti che hanno molti anni, in cui l'inchiostro ha mantenuto una certa profondità. Il cambiamento colore, poi, è una caratteristica molto diffusa tra gli inchiostri; si può limitare (ma non del tutto) solo usando carte molto compatte/molto collate, con scarsa assorbenza, in grado di inibire in qualche misura la penetrazione dell'inchiostro. Ad esempio, chi ama i violetti avrà notato che moltissimi di essi tendono - da asciutti - a perdere buona parte della componente rossa: ciò che prima al momento di scrivere era un viola deciso e molto equilibrato, una volta asciutto, a seconda della carta, può diventare un violetto bluastro o in certi casi addirittura un blu violaceo.
Se il cambiamento di tono ti è fastidioso dovresti cercare inchiostri che non soffrono di quel fenomeno, come molti neri e anche alcuni blu (non cancellabili).

[StePen]

Grato per la puntuale e approfondita disamina.
Proverò a vedere se rimedio questo boccione da 100 della Schneider, quindi, visto che il blu jinhao mi dici essere "simile" al pelikan, del quale mi da estremamente fastidio il cambiamento di colore che si nota una volta asciugato.

Devi considerare che gli inchiostri cancellabili sono più sensibili di altri agli sbiancanti della carta, e sotto quell'aspetto il Pelikan 4001 è tra quelli che si comporta meglio; se riesco ti faccio una scansione di alcuni scritti che hanno molti anni, in cui l'inchiostro ha mantenuto una certa profondità. Il cambiamento colore, poi, è una caratteristica molto diffusa tra gli inchiostri; si può limitare (ma non del tutto) solo usando carte molto compatte/molto collate, con scarsa assorbenza, in grado di inibire in qualche misura la penetrazione dell'inchiostro. Ad esempio, chi ama i violetti avrà notato che moltissimi di essi tendono - da asciutti - a perdere buona parte della componente rossa: ciò che prima al momento di scrivere era un viola deciso e molto equilibrato, una volta asciutto, a seconda della carta, può diventare un violetto bluastro o in certi casi addirittura un blu violaceo.
Se il cambiamento di tono ti è fastidioso dovresti cercare inchiostri che non soffrono di quel fenomeno, come molti neri e anche alcuni blu (non cancellabili).

Grazie di nuovo, così stando le cose proverò a orientarmi sul nero, per verificare se l'effetto sbiadito/opacizzato si nota meno rispetto a quanto non mi sia accaduto fino a ora col blu.

[Monet63]

Ti allego la scansione di una porzione di pagina che ha po' di anni.
Scritta su carta non bianchissima (probabilmente poco sbiancata), quaderno scolastico A5 (quadretto 4mm.), inchiostro Pelikan 4001 Royal blue in cartuccia corta. La penna (una scolastica Pelikan P56) non veniva praticamente mai lavata; semplicemente inserivo una cartuccia quando quella vecchia finiva, quindi l'inchiostro ha potuto avvantaggiarsi di un trattamento ideale.
Lo Schneider in cartuccia ha un comportamento analogo, con una sottosfumatura impercettibilmente più verde e pari profondità. Altre marche come Herlitz o quelle a bassissimo costo (si parla di due euro per 100 cartucce) sono simili, meno sature ma ancora più che decenti. Tutte, indistintamente, possono richiedere anche due ricariche, dopo un lavaggio di penna, prima di smettere di sbiadire.