Inchiostri e temperatura

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Messaggio da Esme »

Grazie della spiegazione. :)
Hiroshi

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Messaggio da Hiroshi »

Monet63 ha scritto: domenica 20 giugno 2021, 20:34 Di contro esistono alimentatori teoricamente molto dotati sotto quell'aspetto, come quelli montati sulle vecchie Parker Sonnet, mortificati da un sistema di chiusura progettato male; chiudendo la presa d'aria sul cappuccio della vecchia Sonnet, la penna è in grado di mantenere freschi in punta la maggior parte degli inchiostri, diventando - a mio avviso - una delle penne più piacevoli del mondo.
Posso chiederti come hai fatto? Io ho usato un minuscolo OR, sulla corona circolare superiore, ma con il tempo si è deteriorato, e comunque non aveva risolto il problema. Andrebbe poi chiusa anche l'altra apertura sotto la clip.
Hai un sigillante da consigliarmi?
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Monet63
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Messaggio da Monet63 »

Hiroshi ha scritto: lunedì 21 giugno 2021, 20:15 Posso chiederti come hai fatto? Io ho usato un minuscolo OR, sulla corona circolare superiore, ma con il tempo si è deteriorato, e comunque non aveva risolto il problema. Andrebbe poi chiusa anche l'altra apertura sotto la clip.
Hai un sigillante da consigliarmi?
Inizialmente avevo usato un piccolo O-Ring anche io, che però col tempo ha dato effettivamente problemi. Ho quindi lasciato cadere, modellandola adeguatamente, una goccia di colla alifatica (colorata con pochissimo colore acrilico nero), che ha risolto il problema definitivamente. Il vantaggio della colla alifatica, come della vinilica, è che una volta asciutta, volendo, può essere eliminata perché gommosa, quindi l'operazione è reversibile; non che sia cruciale per me, perché l'intervento non si nota.
:wave:
L’opera d’arte è sempre una confessione.
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Hiroshi

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Messaggio da Hiroshi »

Grazie mille del consiglio!
Ci proverò, mi piange il cuore lasciarla ferma a causa del suo fastidioso problema.
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Messaggio da Monet63 »

Hiroshi ha scritto: martedì 22 giugno 2021, 13:55 Grazie mille del consiglio!
Ci proverò, mi piange il cuore lasciarla ferma a causa del suo fastidioso problema.
Si, è una penna straordinaria. Io, tra l'altro, la vedo come l'ideale, anche come dimensioni e forma, mi piace proprio tantissimo.
Una volta chiuso l'accesso all'aria credevo di aver problemi all'atto di "stappare" la penna, per via del sistema con cui chiude, e invece no. Di contro il primo test di resistenza andò a gonfie vele: oltre un mese a penna ferma e inchiostrata (Parker Quink blue, versione non lavabile), lasciata in orizzontale sulla scrivania, e ripartì al volo.
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