FountainPen.it Forum

Buongiorno, ciao a tutti,
vi scrivo perchè mi hanno regalato una pilot Capeless con pennino extrafine...
io non mi sarei avvicinato mai a questa penna e invece devo dire che , usandola, ha un suo fascino e ti fa venir voglia di scriverci...
Il tratto è un capello e mi piace molto ma essendo molto sottile gratta pochissimo e se non usata per 1,5 giorni si secca e fa fatica a partire
l o caricata con l inchiostro piu fluido che conosco, un edelstain Adventurine verde......meglio ....ma non come pensavo
Vi chiedo...qualcuno di Voi ha tale penna con ugual pennino? che cosa usate? inchiostri dedicati per Pilot?
Mi potete dare dei suggerimenti?
grazie in anticipo
Ciao
Nicola

Oh no! Non ho un Pilot EF ora mi è scattata una nuova scimmia!!

Prova l’iroshizuko

Io la uso regolarmente in trasferta da mesi... Non ho mai notato che seccasse o incertezze, anche dopo una decina di giorni di stop.

Con lei uso il Platinum Carbon, senza effetti spiacevoli

Io ho e uso una 742, con pennino ef. Il tratto è veramente sottile ed è preferibile usare inchiosti Pilot, non per altro, ma è un pennino sottilissimo che sulla carta comunque restituisce un certo feedback... volendo puoi provare anche un Seiboku della Sailor.

https://www.google.it/imgres?imgurl=htt ... egUIARD5Ag

mai avuti problemi, anche dopo diversi giorni .

io ti consiglio o il Pilot Namiki Blu, o il Sailor KIWAGURO il nero a nano pigmenti di Sailor che allarga molto il tratto, il SEIBOKU sempre Sailor, è bello lubrificante ma non allarga il tratto, invece il KIWAGURO lo allarga di un bel po'

Per ridurre il feedback ti serve qualcosa di lubrificante. Per rimanere su Pilot, puoi prendere le cartucce IC-50 o i calamai “Tsuwairo” (è l’inchiostro base, non l’Iroshizuku). Se invece vuoi uscire e trovare altri colori a prezzo decente, i Noodler’s Polar o Eel sono tutti buoni (i Polar sono indelebili, quindi occhio).

Se la penna è nuova, io la porterei al negoziante per sostituzione: la mia Capless può stare ferma anche 2 mesi e riparte appena tocca la carta.

Ovviamente non è la stessa penna, ma io con una 78g extrafine veramente sottile avevo qualche problema col pennino sulle cartacce da ufficio, bisogna tenere la mano leggerissima altrimenti si impunta/gratta, tutto perfetto sulle carte di qualitá.

Ho provato il Sailor Jentle Ink Black (il Sailor nero basico, non quelli da "boutique") e devo dire che mi ha risolto il problema, ora fila come seta anche sulla cartaccia Amazon.

Il costo è circa il triplo del Pelikan "per povery" ma in linea con gli inchiostri pilot.

Anch'io la uso con iroshizuku, per mantenere continuità di brand...
Forse equivale a bararare, ma mai avuto un problema

Per esperienza personale, al contrario di quanto credevo, il noodler's eel black non è andato bene.
Io con la tua stessa penna mi trovo bene con il Waterman intense blue e con il Monteverde ITF black

Io nella mia Capless EF uso l’aurora nero o il de Atramentis document black. Con entrambi non ha alcun problema di flusso.

Allego la mia esperienza con una Pilot long cap vintage, che non è EF come scrivo nella foto, ma solo un F. Suggerisco di evitare Aurora blu, il flusso si interrompeva a intervalli regolari e nel frattempo scriveva sempre come se fosse sul punto di esaurirsi.
Con Iroshizuku si va tranquilli, ma anche con l'ordinario Namiki è sempre andata bene.

Ti consiglio gli inchiostri Pilot o Sailor, che sono in genere fluidi.
Ad esempio l'Iroshizuku Kon-Peki o il Sailor Blue (quello base).

Se non hai bisogno di un inchiostro indelebile, ti consiglierei anche di lasciar stare i pigmentati come lo Tsuwairo, perché se la tua penna tende a seccare potrebbero essere più problematici da pulire.

Sulla Pilot 95 EF uso normalmente il noodler's black e funziona bene, a parte sugli assegni, ma è colpa della carta.
Non gratta particolarmente e si presta ad usi lavorativi. Non risente di un periodo di inutilizzo di qualche giorno,
Se desideri avere un tratto ancora più fine prova con un Aurora, che però non è adatto ad un suo lavorativo (teme l' acqua)