inchiostri graf von faber-castell... indelebili?

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Nepgdamn
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Messaggio da Nepgdamn »

merloplano ha scritto: martedì 6 settembre 2022, 22:11 ed appunto in quella discussione (la seconda, pinned, e dal titolo piuttosto indicativo!) avevo aggiornato i risultati del cobalt blue di gvfc (la cartuccia era la tua)..
sono colpevole di essermi fermato alla prima pagina (quella con la lista) :? non sapevo del confronto già fatto in passato proprio tra il RK sepia e il cobalt blue

in ogni caso mi hai fatto prendere in considerazione anche il light blue dei dokumentus, sembra molto bello come colore. probabilmente andrò sempre con il lamy per la possibilità di poterlo comprare in zona, ma tutti i dokumentus sembrano avere un bel colore :thumbup:
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geko
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Messaggio da geko »

Nepgdamn ha scritto: martedì 6 settembre 2022, 22:38 sono colpevole di essermi fermato alla prima pagina (quella con la lista) :?
È un thread in continua evoluzione ;)
Per concludere e terminarla con un'indagine che la mancanza di idonei risultati rende quanto mai penosa, dobbiamo dire che, da qualunque parte si esamini la questione, non c'è nulla in comune fra gli asparagi e l'immortalità dell'anima.
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inchiostri graf von faber-castell... indelebili?

Messaggio da gbiotti »

Gli standard ISO sono un argomento decisamente interessante. Incuriosito ho fatto anche io qualche ricerca.

Partendo da questo link: https://dgn.isolutions.iso.org/dgn ho ricercato i due standard.

Si nota subito che lo standard ISO 12757-2 si riferisce esclusivamente alle "ball point pens", mentre lo standard ISO 14145-2 si riferisce alle "roller ball pens".

La distinzione tra "ball point" e "roller" e' definita (insieme ad altri termini e definizioni) nello standard ISO 12756 di cui riporto la parte interessante:
  • 3.1.1 - pen: writing instrument equipped with a feeding system which deposits a writing fluid on a surface
  • 3.1.2 - ball pen: pen (3.1.1) with a writing fluid feeding system based on a rotatable ball writing tip integrated either within the pen itself or within a refill (3.1.6)
  • 3.1.3 - ball point pen: ball pen (3.1.2) which deposits a writing fluid with a dynamic viscosity greater than 1 000 mPa·s (1 000 cP) at 23 °C ± 2 °C, except gel ink ball pens
  • 3.1.4 - roller ball pen: ball pen (3.1.2) which deposits a writing fluid with a dynamic viscosity of less than 20 mPa·s (20 cP) at 23 °C ± 2 °C, except gel ink ball pens
Si nota che le definizioni sono relative alle penne a sfera e non alle stilografiche, tuttavia, tralasciando le penne a sfera con inchiostro a gel, la distinzione tra le due e' definita in funzione della viscosita' dell'inchiostro.

Quindi, quando si parla di ISO 12757-2 si parla di inchiostri con viscosita' molto maggiore rispetto a quelli a cui si riferisce l'ISO 14145-2.
Non sono un esperto ma, a spanne, direi che il confronto e' tra inchiostri a base "grassa" e inchiostri a base liquida.
Per quanto le mie conoscenze siano limitate non ho mai sentito parlare di penne stilografiche che usino inchiostri a base "grassa".
Geraldo
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