Convivenza stilografica & inchiostro indelebile
- Ottorino
- Tecnico - Moderatore
- Messaggi: 11242
- Iscritto il: lunedì 24 novembre 2008, 9:21
- La mia penna preferita: Doric donatami da Fab66
- Il mio inchiostro preferito: colorato brillante o neronero
- Misura preferita del pennino: Stub
- FountainPen.it 500 Forum n.: 096
- Fp.it ℵ: 022
- Fp.it 霊気: 022
- Località: Firenze
- Gender:
Convivenza stilografica & inchiostro indelebile
Giorgio bibliotecario ad honorem ac meritum
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
-
- Vacumatic
- Messaggi: 957
- Iscritto il: lunedì 20 maggio 2019, 17:20
- La mia penna preferita: penna Astoria (tour Eiffel)
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
Convivenza stilografica & inchiostro indelebile
piuttosto che la gamma nooder's, che si basa solo sulle dichiarazioni del produttore, per uso professionale consiglio di usare uno degli inchiostri con certificazione iso: io conosco (usati o di fama) il koh-i-noor document nero (ma non il blu, secondo quanto dice l'etichetta), il rohrer & klingner documentus e il montblanc permanent, non so se ce ne siano altri.
- drepic
- Snorkel
- Messaggi: 124
- Iscritto il: domenica 27 dicembre 2020, 23:47
- La mia penna preferita: Homo Sapiens Bronze Age
- Il mio inchiostro preferito: pigmentati
- Località: lì dove il mare luccica ...
- Gender:
Convivenza stilografica & inchiostro indelebile
non si tratta di opinioni del produttore, ho visto video che mettono alla prova questi ink proprio con evidenziatori e vari per testarne la resistenza. in usa e uk non è come qui che si può scrivere quello che si vuole. lì se lo scrivi lo devi provare altrimenti vai in giudizio e paghi caro e amarovalhalla ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 9:54piuttosto che la gamma nooder's, che si basa solo sulle dichiarazioni del produttore, per uso professionale consiglio di usare uno degli inchiostri con certificazione iso: io conosco (usati o di fama) il koh-i-noor document nero (ma non il blu, secondo quanto dice l'etichetta), il rohrer & klingner documentus e il montblanc permanent, non so se ce ne siano altri.
poi quelli che consigli sono sicuramente buoni. anche se su questo forum ho letto che molti hanno avuto qualche problemino con alcuni koh-i-noor. alla lista aggiungerei gli atramentis document .
-
- Vacumatic
- Messaggi: 957
- Iscritto il: lunedì 20 maggio 2019, 17:20
- La mia penna preferita: penna Astoria (tour Eiffel)
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
Convivenza stilografica & inchiostro indelebile
ne ho provato uno soltanto, magari gli altri sono meglio, ma di tutti gli inchiostri dichiarati da archivio o equivalenti che facevano parte del test il Noodler's è stato l'unico a cambiare vistosamente sotto l'effetto della candeggina. Non è sparito del tutto, ma mi pare un livello di resistenza decisamente più basso della concorrenza.drepic ha scritto: ↑domenica 18 aprile 2021, 1:38 non si tratta di opinioni del produttore, ho visto video che mettono alla prova questi ink proprio con evidenziatori e vari per testarne la resistenza. in usa e uk non è come qui che si può scrivere quello che si vuole. lì se lo scrivi lo devi provare altrimenti vai in giudizio e paghi caro e amaro
giusto, sono certificati anche loro (e hanno dei colori! COLORI!!!! mescolabili!!!!!! )
-
- Vacumatic
- Messaggi: 957
- Iscritto il: lunedì 20 maggio 2019, 17:20
- La mia penna preferita: penna Astoria (tour Eiffel)
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
Convivenza stilografica & inchiostro indelebile
no, aspetta, ma sono certificati? https://de-atramentis.com/en/document-ink--84/ qui non mi pare che parli di nessuna certificazione
-
- Touchdown
- Messaggi: 66
- Iscritto il: martedì 13 aprile 2021, 9:05
- La mia penna preferita: Omas 360 vintage oversize TS
- Il mio inchiostro preferito: Noodler’s El Lawrence
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- Gender:
Convivenza stilografica & inchiostro indelebile
In effetti è un po' strano: nella descrizione del sito si menziona la certificazione ISO EN71-3... che è una norma che regola la sicurezza dei materiali nei giocattoli per i bambini (?) e non la ISO 12757-2 che è quella delle penne per documenti. Poi non capisco come mai solo un nero (l'ultimo nel sito) è indicato come "Archive Ink": immagino avrà qualche caratteristica aggiuntiva...valhalla ha scritto: ↑domenica 18 aprile 2021, 9:48 no, aspetta, ma sono certificati? https://de-atramentis.com/en/document-ink--84/ qui non mi pare che parli di nessuna certificazione
Se fossero tutti certificati secondo quest'ultima, in effetti non ci sarebbe che l'imbarazzo della scelta!
Quanto ai Noodler's, almeno di alcuni (serie "bad", serie "polar", bulletproof black e vari altri soprattutto neri) si trovano molti test estremi in rete dai quali si può concludere che siano molto più indistruttibili del foglio su cui giacciono... però alla fine la certificazione fa la differenza: se qualcuno si lamenta perché usi la stilografica, basta fargli vedere la boccetta con le magiche tre letterine I S O !
- stanzarichi
- Crescent Filler
- Messaggi: 1419
- Iscritto il: lunedì 27 aprile 2015, 10:04
- La mia penna preferita: Montblanc 149 F
- Il mio inchiostro preferito: Montblanc Irish Green
- Località: Bologna
- Gender:
Convivenza stilografica & inchiostro indelebile
Riporto una vecchia mail ricevuta in risposta dalla R&K sulla possibilità di mescolare gli inchiostri della linea dokumentus, nel caso potesse essere utile
Riccardo
-
- Touchdown
- Messaggi: 66
- Iscritto il: martedì 13 aprile 2021, 9:05
- La mia penna preferita: Omas 360 vintage oversize TS
- Il mio inchiostro preferito: Noodler’s El Lawrence
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- Gender:
Convivenza stilografica & inchiostro indelebile
Grazie mille a tutti per le informazioni, soprattutto a Giorgio per i link: quello sulla resistenza alla luce, che mi interessava particolarmente, mi era proprio sfuggito!
Dunque, le mie decisioni stanno prendendo forma e quindi ve le sottopongo, così se vi sembra che stia andando fuori dal seminato mi avvisate per tempo
Per il lavoro mi starei orientando a utilizzare R&K dokumentus (per via della facile reperibilità e certificazione ISO) sulla Stipula Adagio, prevedendo un bagnetto ogni paso di mesi e facendomi passare le paure.
Adesso il dilemma è (ulteriore grazie a Riccardo): mi azzardo a mescolarli??? Il mio sarebbe un utilizzo a lungo termine... torniamo al bagnetto settimanale?
Invece per la OMAS sto scegliendo un blue-black "innocuo", eliminando la "resistenza" dai requisiti: non ho mai considerato l'acqua un gran problema e mi par di capire gli unici inchiostri per stilografica che resistono alla luce sono gli indelebili più tosti, che non metterei in questa penna.
Il 4001 non mi convince: vorrei un blu molto scuro, saturo e con un po' di shading. Guardando un po' di prove su internet i più interessanti mi sembrano:
- Diamine 150Th anniversary Regency blue (mi pare il più bello di tutti)
- Diamine Blue-Black o Oxford blue o Twilight (ma quanti ne fanno?!)
- Stipula Calamo Notturno Giannutri
- Pelikan Edelstein Tanzanite
- Aurora 100° anniversario blu-nero
- Herbin Bleu des Profondeurs
- Robert Oster Great Southern Ocean
- oppure resto in R&K e faccio il piccolo chimico con le Schreibtinte (evitando i ferrogallici e il seppia, meglio anche il Blau permanent?) che costano due lire e sono mescolabili...
Chiedo ai più esperti: sono tutti inchiostri "gentili" con le penne o è meglio evitarne qualcuno?
Dunque, le mie decisioni stanno prendendo forma e quindi ve le sottopongo, così se vi sembra che stia andando fuori dal seminato mi avvisate per tempo
Per il lavoro mi starei orientando a utilizzare R&K dokumentus (per via della facile reperibilità e certificazione ISO) sulla Stipula Adagio, prevedendo un bagnetto ogni paso di mesi e facendomi passare le paure.
Adesso il dilemma è (ulteriore grazie a Riccardo): mi azzardo a mescolarli??? Il mio sarebbe un utilizzo a lungo termine... torniamo al bagnetto settimanale?
Invece per la OMAS sto scegliendo un blue-black "innocuo", eliminando la "resistenza" dai requisiti: non ho mai considerato l'acqua un gran problema e mi par di capire gli unici inchiostri per stilografica che resistono alla luce sono gli indelebili più tosti, che non metterei in questa penna.
Il 4001 non mi convince: vorrei un blu molto scuro, saturo e con un po' di shading. Guardando un po' di prove su internet i più interessanti mi sembrano:
- Diamine 150Th anniversary Regency blue (mi pare il più bello di tutti)
- Diamine Blue-Black o Oxford blue o Twilight (ma quanti ne fanno?!)
- Stipula Calamo Notturno Giannutri
- Pelikan Edelstein Tanzanite
- Aurora 100° anniversario blu-nero
- Herbin Bleu des Profondeurs
- Robert Oster Great Southern Ocean
- oppure resto in R&K e faccio il piccolo chimico con le Schreibtinte (evitando i ferrogallici e il seppia, meglio anche il Blau permanent?) che costano due lire e sono mescolabili...
Chiedo ai più esperti: sono tutti inchiostri "gentili" con le penne o è meglio evitarne qualcuno?
- stanzarichi
- Crescent Filler
- Messaggi: 1419
- Iscritto il: lunedì 27 aprile 2015, 10:04
- La mia penna preferita: Montblanc 149 F
- Il mio inchiostro preferito: Montblanc Irish Green
- Località: Bologna
- Gender:
Convivenza stilografica & inchiostro indelebile
Io alla fine non tentai, ma ti dico come avrei fatto prima di infilare un mix nella mia 149: prenderei una penna scolastica “sacrificabile” e la caricherei con il mix in questione, usandola per diverse settimane/mesi. Se la penna in questione sopravvive senza patemi, allora procederei con un tentativo su una penna più blasonata.
Riccardo
- piccardi
- Fp.it Admin
- Messaggi: 15324
- Iscritto il: domenica 23 novembre 2008, 18:17
- La mia penna preferita: Troppe...
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
- FountainPen.it 500 Forum n.: 001
- Arte Italiana FP.IT M: 001
- Fp.it ℵ: 001
- Fp.it 霊気: 001
- Località: Firenze
- Contatta:
Convivenza stilografica & inchiostro indelebile
Sento dare questo consiglio un sacco di voltae ma non mi convince.stanzarichi ha scritto: ↑domenica 18 aprile 2021, 17:32 Se la penna in questione sopravvive senza patemi, allora procederei con un tentativo su una penna più blasonata.
Io non sarei tanto sicuro che i risultati ottenuti su una penna siano applicabili ad un altra. Primo perché non è detto che i materiali siano gli stessi, e poi gli intasamenti dipendono anche dalla struttura e dalla dimensione dei canali dell'alimentatore, da quanto flusso c'è, da quanto tempo si usa la miscela, e dubito che le condizioni siano comparabili.
Se si vogliono provare mix di inchiostri il rischio di intasamento va accettato. Consiglierei casomai di usarli con una penna facilmente smontabile per pulirla (blasonata o meno che sia).
Simone
Questo è un forum in italiano, per pietà evitiamo certi obbrobri linguistici:
viewtopic.php?f=19&t=3123
e per aiutare chi non trova un termine:
viewtopic.php?f=19&t=1758
viewtopic.php?f=19&t=3123
e per aiutare chi non trova un termine:
viewtopic.php?f=19&t=1758
-
- Snorkel
- Messaggi: 234
- Iscritto il: martedì 2 febbraio 2021, 13:26
- La mia penna preferita: Pilot 742 Falcon
- Il mio inchiostro preferito: Iroshizuku
Convivenza stilografica & inchiostro indelebile
Scusate approfitto di questo thread per porre una domanda riguardo la serie pelikan 4001,siccome mi sono trovato molto bene volevo sapere come vengono considerati questi inchiostri visto il prezzo basso.Uso
Anche quelli della R&K che hanno un costo anche minore,non vorrei avere problemi con le penne.
Anche quelli della R&K che hanno un costo anche minore,non vorrei avere problemi con le penne.
- stanzarichi
- Crescent Filler
- Messaggi: 1419
- Iscritto il: lunedì 27 aprile 2015, 10:04
- La mia penna preferita: Montblanc 149 F
- Il mio inchiostro preferito: Montblanc Irish Green
- Località: Bologna
- Gender:
Convivenza stilografica & inchiostro indelebile
Non penso tu abbia tutti i torti Simone, tuttavia il punto è capire se la specifica miscela fa deposito o meno. Potremmo dire che si potrebbe provare a fare il mix in una provetta andando a vedere cosa succede dopo un mese. Tuttavia non penso sia un test del tutto attendibile, perché la penna noi la usiamo quotidianamente, con relativi movimenti e shakeramenti che potrebbero in parte modificare il risultato. Per questo una penna economica E (come giustamente dici tu) facile da pulire sarebbe un test più attendibile prima di passare ad altre penne. Poi è vero che, ad esempio, un converter ha una composizione in materiali diversa da uno stantuffo; idem per i diversi alimentatori. Però un mix che produce depositi in provetta/converter non lo metterei mai in uno stantuffo, viceversa proverei con meno patemi un mix che in provetta/converter non mi ha dato problemi.piccardi ha scritto: ↑domenica 18 aprile 2021, 19:20 Sento dare questo consiglio un sacco di voltae ma non mi convince.
Io non sarei tanto sicuro che i risultati ottenuti su una penna siano applicabili ad un altra. Primo perché non è detto che i materiali siano gli stessi, e poi gli intasamenti dipendono anche dalla struttura e dalla dimensione dei canali dell'alimentatore, da quanto flusso c'è, da quanto tempo si usa la miscela, e dubito che le condizioni siano comparabili.
Se si vogliono provare mix di inchiostri il rischio di intasamento va accettato. Consiglierei casomai di usarli con una penna facilmente smontabile per pulirla (blasonata o meno che sia).
Simone
Il tutto, certo, accettando un minimo di rischio intrinseco all’esperimento in sé.
Riccardo
-
- Vacumatic
- Messaggi: 957
- Iscritto il: lunedì 20 maggio 2019, 17:20
- La mia penna preferita: penna Astoria (tour Eiffel)
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
Convivenza stilografica & inchiostro indelebile
Gli inchiostri pelikan 4001 sono formulati per funzionare sulle penne scolastiche in mano a studenti che ne fanno usi che ci farebbero inorridire (tipo mettere una cartuccia di colore diverso quando finisce la precedente senza mai sognarsi di lavare la penna) e funzionare senza problemi, magari anche su carte non ottimali.nilox ha scritto: ↑domenica 18 aprile 2021, 20:11 Scusate approfitto di questo thread per porre una domanda riguardo la serie pelikan 4001,siccome mi sono trovato molto bene volevo sapere come vengono considerati questi inchiostri visto il prezzo basso.Uso
Anche quelli della R&K che hanno un costo anche minore,non vorrei avere problemi con le penne.
Possono non piacere le specifiche sfumature di colore, e non c'è una grande scelta, ma rientrano pienamente nella categoria degli inchiostri sicuri.
- Phormula
- Siringa Rovesciata
- Messaggi: 4128
- Iscritto il: venerdì 6 aprile 2012, 14:06
- La mia penna preferita: Lamy 2000 F
- Il mio inchiostro preferito: R&K Phormula Blau
- Misura preferita del pennino: Medio
- Arte Italiana FP.IT M: 006
- Località: Milano
Convivenza stilografica & inchiostro indelebile
Esatto, insieme ai Lamy ed ai Waterman sono gli inchiostri scolastici per eccellenza.valhalla ha scritto: ↑domenica 18 aprile 2021, 20:33 Gli inchiostri pelikan 4001 sono formulati per funzionare sulle penne scolastiche in mano a studenti che ne fanno usi che ci farebbero inorridire (tipo mettere una cartuccia di colore diverso quando finisce la precedente senza mai sognarsi di lavare la penna) e funzionare senza problemi, magari anche su carte non ottimali.
Possono non piacere le specifiche sfumature di colore, e non c'è una grande scelta, ma rientrano pienamente nella categoria degli inchiostri sicuri.
Se poi parliamo del Royal Blue, gli studenti passano da cartucce di Royal Blue di 10 marche e sottomarche diverse senza lavare la penna, quando finisce una si attacca l'altra presa dalla scatolina del momento. Idem per il nero. Roba che un appassionato non ci dorme per una settimana.
E' scientificamente provato. Acquistare penne stilografiche e scrivere con la penna stilografica sono due hobbies distinti.
- rolex hunter
- Siringa Rovesciata
- Messaggi: 3591
- Iscritto il: martedì 1 dicembre 2009, 10:54
- La mia penna preferita: Waterman 554 LEC
- Il mio inchiostro preferito: KWZ Walk over Vistula
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- Arte Italiana FP.IT M: 077
- Fp.it ℵ: 114
- Fp.it 霊気: 034
- Località: domiciliato a Reggio Calabria, residente a Chieri (TO)
- Gender:
Convivenza stilografica & inchiostro indelebile
Ho fatto una prova "al volo" ("alla boia d'un giuda" si direbbe in certe regioni.....), scritta di getto, su carta da fotocopie usata, giusto 'per dare un'idea di come viene fuori il Pelikan blue-black;
Al momento è un inchiostro che mi soddisfa molto (non ho esigenza, in questo contesto d'uso, di resistenza o persistenza); programmo una prova testa-a-testa con il R&K verdigris, ma è ancora di la da venire.
Comunque, lo sto usando da un mese circa, e lo trovo affidabile come il Royal Blue della stessa marca. nelle ultime righe ho volontariamente aumentato un poco la pressione sul pennino (ma appena appena)
Al momento è un inchiostro che mi soddisfa molto (non ho esigenza, in questo contesto d'uso, di resistenza o persistenza); programmo una prova testa-a-testa con il R&K verdigris, ma è ancora di la da venire.
Comunque, lo sto usando da un mese circa, e lo trovo affidabile come il Royal Blue della stessa marca. nelle ultime righe ho volontariamente aumentato un poco la pressione sul pennino (ma appena appena)
Giorgio
la penna perfetta non esiste, quindi per essere felici bisogna avere tante penne (cit.)
la penna perfetta non esiste, quindi per essere felici bisogna avere tante penne (cit.)
&...
I don't want to belong to any club that will accept people like me as a member (cit)