Il gioco dei blu.. ma solo alcuni. Quali differenze?

I colori preferiti, le miscele sperimentate, le misture autoprodotte. Tutto sull'inchiostro che utilizzate nella vostra fedelissima stilografica!
Avatar utente
piccardi
Fp.it Admin
Fp.it Admin
Messaggi: 15184
Iscritto il: domenica 23 novembre 2008, 18:17
La mia penna preferita: Troppe...
Misura preferita del pennino: Extra Fine
FountainPen.it 500 Forum n.: 001
Arte Italiana FP.IT M: 001
Fp.it ℵ: 001
Fp.it 霊気: 001
Località: Firenze
Contatta:

Il gioco dei blu.. ma solo alcuni. Quali differenze?

Messaggio da piccardi »

mastrogigino ha scritto: domenica 4 giugno 2023, 23:55 Su tutte le carte asciugatura nella norma 15/20 sec, ma volta asciutta passando il pollicione non sbava (a meno di avere le mani sudatissime)
Unica problematica, la carta della ditta, molto patinata, su quella sbava anche dopo 60 sec.
[...]
Probabilmente hanno cambiato qualcosa nella formulazione perché, sebbene non utilizzabile al 100% in qualsiasi contesto tuttavia è ben lungi dall'essere un disastro.
Si, direi che han cambiato qualcosa, a me sbavava semplicemente a passarci con la mano "accaldata" d'estate. Ma mi pare che anche il colore sia leggermente diverso.

Simone
Questo è un forum in italiano, per pietà evitiamo certi obbrobri linguistici:
viewtopic.php?f=19&t=3123
e per aiutare chi non trova un termine:
viewtopic.php?f=19&t=1758
Silvia1974
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1674
Iscritto il: venerdì 23 agosto 2019, 8:17
La mia penna preferita: Pelikan M200 EF/Pilot 743 F
Il mio inchiostro preferito: Anc.Copper/Pelikan Aquamarine
Misura preferita del pennino: Extra Fine
Gender:

Il gioco dei blu.. ma solo alcuni. Quali differenze?

Messaggio da Silvia1974 »

tomcar ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 10:25 Il Majestic Blue, rispetto agli altri due presenta una leggera componente di rosso; è certamente un ottimo inchiostro abbastanza viscoso e molto scorrevole. l'Ottoman Azure e il Pelham Blue si somigliano molto a livello cromatico, mi piacciono molto entrambi, l'unica differenza è che l'Ottoman Azure mi pare leggermente più scorrevole e un po' più liquido, non di tanto, ma su pennini dalla misura media in su, è un fattore da tenere in considerazione. Il Pelham Blue mi pare il migliore di questi 3 e mi sembra anche che sia quello con il quale il pennino rimanga più controllabile.
Poi dipende sempre da come scrivi.
Ciao, grazie anche a te per il contributo! Io scrivo con pennini fini.. di solito mi fa più comodo un inchiostro viscoso/lubrificante, altrimenti alcune penne fanno fatica (ad esempio con gli Herbin, che trovo secchi in alcuni casi). Direi che ormai se la giocano il Pelham e l’ottomano.. ed il pretoriano
Silvia

If you have help, it becomes someone else’s garden
Rispondi

Torna a “Inchiostri”