Mostra Scambio - Pen Show di Firenze
18 Maggio 2024 - Ippodromo del Visarno, piazzale delle Cascine 29

Delta

I problemi che incontriamo nel mondo delle Penne, oltre quelli generali. Parliamone.
dani88
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 122
Iscritto il: mercoledì 5 gennaio 2022, 15:17
Località: Roma

Delta

Messaggio da dani88 »

Ma quindi, io che mi sono comperata una Delta Dune, cosa mi sono comperata? Sono un po' confusa!
Avatar utente
Ste003
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1926
Iscritto il: venerdì 15 luglio 2022, 13:40
La mia penna preferita: Lady Frankenpen
Il mio inchiostro preferito: Kyanite du Nepal - J. Herbin
Misura preferita del pennino: Flessibile
Località: Tappo di sughero al centro del mare mediterraneo
Contatta:

Delta

Messaggio da Ste003 »

dani88 ha scritto: venerdì 29 marzo 2024, 10:39 Ma quindi, io che mi sono comperata una Delta Dune, cosa mi sono comperata? Sono un po' confusa!
Hai comprato la stessa cosa di chi compra una alfa romeo giulia adesso: solo un nome, ma auto diversa, azienda diversa, etc etc…
Marketing.
Ultima modifica di Ste003 il venerdì 29 marzo 2024, 11:10, modificato 1 volta in totale.
"Non esprimerti mai più categoricamente di quanto tu sia in grado di pensare"
Niels Bohr
dani88
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 122
Iscritto il: mercoledì 5 gennaio 2022, 15:17
Località: Roma

Delta

Messaggio da dani88 »

Grazie! :(
Avatar utente
Esme
Collaboratore
Collaboratore
Messaggi: 3106
Iscritto il: lunedì 31 maggio 2021, 16:33
La mia penna preferita: Aurora 98
Il mio inchiostro preferito: Herbin Poussièr de Lune
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Varese

Delta

Messaggio da Esme »

Beh, però la produzione dovrebbe essere sempre negli stessi laboratori, con la stessa artigianalitá.
Certamente un cambio di proprietà può a volte incidere in alcune scelte cruciali, come il cambio dei fornitori per questioni di costi.

Si spera che la qualità sia rimasta (o aumentata! 🙂).
Del resto le prime Delta, quelle "artigiani della scrittura", mi pare fossero penne dignitose ma non dei capolavori imperdibili.
"È tutta colpa di Esme" [Bons]

"Sarò più entusiasta di incoraggiare il pensiero fuori dagli schemi quando ci saranno prove di un pensiero all'interno di essi." [sir Terry Pratchett]
Avatar utente
Ste003
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1926
Iscritto il: venerdì 15 luglio 2022, 13:40
La mia penna preferita: Lady Frankenpen
Il mio inchiostro preferito: Kyanite du Nepal - J. Herbin
Misura preferita del pennino: Flessibile
Località: Tappo di sughero al centro del mare mediterraneo
Contatta:

Delta

Messaggio da Ste003 »

Esme ha scritto: venerdì 29 marzo 2024, 11:13 Beh, però la produzione dovrebbe essere sempre negli stessi laboratori, con la stessa artigianalitá.
Dovrebbe, appunto!
Esme ha scritto: venerdì 29 marzo 2024, 11:13
fossero penne dignitose ma non dei capolavori imperdibili.
Esattamente… come del resto lo sono tutte le odierne penne di italica produzione e non solo…
"Non esprimerti mai più categoricamente di quanto tu sia in grado di pensare"
Niels Bohr
Avatar utente
francoiacc
Contagocce
Contagocce
Messaggi: 5614
Iscritto il: martedì 19 dicembre 2017, 23:29
La mia penna preferita: OMAS Extra Paragon Arco Bronze
Il mio inchiostro preferito: P.W. Akkerman #5 Shocking Blue
Misura preferita del pennino: Stub
Località: Capitale del Regno delle Due Sicilie
Gender:

Delta

Messaggio da francoiacc »

Esme ha scritto: venerdì 29 marzo 2024, 11:13 Beh, però la produzione dovrebbe essere sempre negli stessi laboratori, con la stessa artigianalitá.
Certamente un cambio di proprietà può a volte incidere in alcune scelte cruciali, come il cambio dei fornitori per questioni di costi.

Si spera che la qualità sia rimasta (o aumentata! 🙂).
Del resto le prime Delta, quelle "artigiani della scrittura", mi pare fossero penne dignitose ma non dei capolavori imperdibili.
Dopo il fallimento la gente è andata a casa, qualcuno reimpiegato da altri marchi, atri si sono messi in proprio. Senza competenze tecniche, oramai migrate altrove, anche la ricerca e sviluppo ne risente, per cui temo che non vi sia alcuna innovazione nella nuova Delta. Personalmente non sono rimasto abbagliato da Delta 2.0, ma per quanto mi riguarda, la cosa è comune a tutti i marchi rinati dalle proprie ceneri.
"E' sempre meglio vivere di rimorsi che di rimpianti"
Francesco
Immagine
Rispondi

Torna a “Problematiche di settore”