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Pilot Iroshizuku - Tsukushi (questo sopra tutti)
Lamy Topaz
Pelikan Brillant Brown
Montblanc Mistery Black
Pelikan Mandarin (se ricordo bene il nome)

Uno da battaglia direi un pelikan 4001 black.
Poi nella mia scrivania non può mancare il mont blanc mistery black e il toffee brown.
Herbin eclat de saphir per i blu e quando voglio un nero profondo aurora.

I 5 inchiostri da avere per me sono:

• Waterman Serenity Blue
• Noodler's Black
• Diamine Mozart (Bordeaux)
• Diamine Beethoven (Verde)
• Diamine Honey Burst (Arancione)

Il Waterman perché è un classico, l'inchiostro che va bene un po' con tutte le penne e non stanca mai.
Il Noodler's perché è un bel nero ed è bulletproof.
I Diamine semplicemente perché sono bei colori e costano poco.

in ordine sparso
Taccia Nakabayashi Sudden Shower : lo sfumato da firma
Diamine Espresso celebr 150 years: color caffè...il piu' elegante
Edelstein Olivine edizione spec 2018 : decisamente...Il piu' fashion
Diamine Midnight : l'inchiostro diplomatico, istituzionale
Pilot Iroshizuku KON -PEKI : il piu' bello...senza dubbio

Tre neri a seconda delle penne: l’insuperato Aurora, il bellissimo Noodler’s Heart of Darkness e “l’antico” Octopus Sepia Schwarz.
Due blu: l’ex tra saturo ma inarrivabile (cromaticamente) Noodler’s Baystate Blue ed il veramente ottimo Salix della R&K.
Passato il confine dei neri/blu ve ne è uno solo per me. Il mio mix fatto da due terzi di Herbin 1670 Hematite Rouge con un terzo di Waterman Absolute Brown. Una bellissima tonalità carminio scuro con sfumature molto marcate varianti nella stessa lettera da rosso cupo quasi nero al carminio chiaro. Ovvio che il tutto risalta di più per uno come me che usa solo stub o B.

A due anni di distanza rivedo il mio commento.
Il sondaggio è bloccato e non posso modificare il mio voto, comunque è difficile includere tutte le scelte possibili.
La mia scaletta ha delle conferme e delle new entry:

1) Lamy Blue: è un inchiostro eccezionale, non passa nemmeno la cartaccia, ottima lubrificazione, affidabile su tutte le penne. Lo preferisco per le caratteristiche al 4001 Royal Blue. Prima o poi lo confronterò con il Waterman Serenity Blue.
2) Online Red: poco conosciuto, ma è un rosso saturissimo e con una bella tonalità, anche questo lubrifica e non tende a passare la cartaccia.
3) Diamine Cool Green: leggermente meno performante dei precedenti, ma è un verde freddo bellissimo.
4) Diamine Scarlet: è praticamente un rosa molto saturo con i riflessi dorati. Performante al pari del Lamy Blue.
5) Herbin Poussiere de Lune: bellissimo viola melanzana.

Mah... pure io dopo qualche anno dovrei rivedere...o meglio stringere...

Alla fine quelli che sempre ho nei cassetti e che non mancano mai sono :

Pelikan 4001 Brilliant Black, è un bel nero
Pelikan 4001 Blue Royal... perchè alla fine lo trovi anche dal panettiere Poi non va male...
Aurora Black, ecco questo si questo lo voglio sempre...

Per gli altri in oltremodo sulle tinte mi sono reso conto che vado a periodo, a penna, a carta...

Noodler’s X-Feather: nero assoluto, economico, bulletproof, non allarga il tratto e non spiuma nemmeno sullo Scottex!

Per gli altri 4 ho dei papabili, ma non sono pronto a sbilanciarmi

Dopo aver scritto tanto con il nero Aurora ho provato in Polar Black della Noodler’s e lo trovò più nero e poi non patisce per nulla l’acqua. Totalmente water proof.

Tante scatole nell’armadietto, ma poi alla fine questi sono quelli che uso di più:

1) Pilot Iroshizuku Kon Peki, un blu azzurro che buca la pagina e gli occhi.
2) De Atramentis Document black: La mia scelta per un permanente acquerellabile che non allarga troppo il tratto
3) MontBlanc Irish Green. Ho provato tanti verdi, ma questo è quello che sento mio.
4) Mont Blanc Corn Poppy red.
5) Pelikan Tanzanite

6) Pilot Iroshizuku Fuju Gaki, ma solo d’estate
7) Noodler’s black mi piace molto, waterproof, ma solo su certe carte

Ma possibile che io non abbia mai provato l’aurora black?

Archipat ha scritto: ↑venerdì 29 aprile 2022, 21:31 6) Pilot Iroshizuku Fuju Gaki, ma solo d’estate

Estate? A me sembra perfetto per Halloween

Si vede che lo associo più al melone che alla zucca…

Comunque è fuori dalla top5 quindi ne possiamo parlare male…

In realtà è uno dei migliori arancioni in circolazione. Ecco, magari io sono più da blu...

Scusate ma devo fare una riesamina...
Devo ritoccare il Blu...
Il Royal Blue della Pelikan è sicuramente una pietra miliare per molti... a volte per reperibilità.
Ma ho provato il Waterman Serenity Blu ed è un pò meglio... provato su diverse penne... veramente diverse...
Effettivamente il Waterman sia in scrittura che in secco mantiene una cromaticità meno contaminata al grigio del Blue Royal Pelikan (un filo ma si nota).
In scrittura il Waterman è più funzionale del Pelikan...anche con penne avare rende la scrittura più scorrevole rispetto al Pelikan.
La resa su carta, anche se di qualità...riciclo... resta nettamente migliore sul Waterman, sia in scorrevolezza , sia in sanguinamenti ed in trapasso.
Non ho ancora fatto prove a resistenza acqua... pertanto le mie prove sono solo basate sulla mia esperienza di scrittore adulto...
Per questo motivo, promuovo il Waterman per un uso ponderato ed adulto poichè non ne conosco la tossicità, mentre si conosce la non tossicità del Pelikan Royal Blue adatto anche a bambini in età scolastica.

L'ultimo punto non è da trascurare, ne per i bambini ne per gli adulti... chi usa le penne stilografiche è abituato ad avere spesso le dita macchiate di inchiostro... un bambino poi ...penne in bocca è abitudine... e comunque certe sostanze contenute nei più bei inchiostri in commercio non sono proprio biocompatibili... si li uso ma ci stò attento.

Comunque anche questo sondaggio.. che è sicuramente interessante è da resettare...risente troppo del vecchio...manca roba nuova...qualcosa non c'è piu... rifare...