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Buongiorno, ho riguardato più attentamente ľultima cartaccia, ľestratto dal catalogo del 1904.
Ho buona ragione di credere che la "Cygnet" Stylos non sia una stilografica, neppure per il mercato francese,
(che ha continuato a chiamarle Swan o al massimo le Merle Blanc per le Blackbird), bensì la loro ben nota "penna a stilo", prodotta in parecchi esemplari ed in numerose misure. C'era quella lunga e quella, diciamo tascabile, il cui cappuccio inglobava interamente il fusto al fine di compattare le dimensioni allo stesso modo della Kaweco Sport.
Dalla mia pubblicità' natalizia con la simpatica frase... Buona Giornata.

lucawm ha scritto: ↑giovedì 4 giugno 2020, 9:47 Buongiorno, ho riguardato più attentamente ľultima cartaccia, ľestratto dal catalogo del 1904.
Ho buona ragione di credere che la "Cygnet" Stylos non sia una stilografica, neppure per il mercato francese,
(che ha continuato a chiamarle Swan o al massimo le Merle Blanc per le Blackbird), bensì la loro ben nota "penna a stilo", prodotta in parecchi esemplari ed in numerose misure. C'era quella lunga e quella, diciamo tascabile, il cui cappuccio inglobava interamente il fusto al fine di compattare le dimensioni allo stesso modo della Kaweco Sport.
Dalla mia pubblicità' natalizia con la simpatica frase...
The Swan Pen Ad.jpg
Buona Giornata.

Giustissima correzione, Luca, grazie!
Le cartacce servono proprio a questo: prima si fanno un sacco di ipotesi , poi la realtà trionfa sempre!
Io di Stylos ero rimasto alla "Nota Bene" della ONOTO T.D.L.R del 1900 che avevo conferito.... Avanti così, allora!

AinNithael ha scritto: ↑giovedì 4 giugno 2020, 9:36 Bello! Bello!

Grazie-grazie, Enrica!

Giorgio

Già che ci siamo, ecco il cigno sul cappuccio, molto consumato; la scritta "TRADE MARK" c'è ma vi dovete fidare sulla parola , mentre del numero 1500 qui nemmeno più l'ombra (sic transit...); e aggiungo anche una vista dall'alto per documentare il forellino sulla sommità.

Giorgio

Musicus ha scritto: ↑giovedì 4 giugno 2020, 7:40... mi ero andato a cercare un po' di fonti sulla mia 1500 (la provenienza dell'ad è leggibile). L'anno potrebbe essere il 1912, ma forse meglio ancora il 1913...



La #1500 era dunque addirittura una "serie", con diverse misure e decorazioni...

Grazie Giorgio,
questa pubblicità è molto, molto interessante. La Size 1 sarebbe la serie 3000, mentre la Serie 1500 è come la Size 1 ma con cappuccio più largo e motivo più forte.

Forse la mia idea che almeno la metà del codice sia buona non è poi così peregrina, andando a riordinare le cose dopo aver messo sul wiki le foto della tua penna (come sempre un grazie infinito per la tua disponibilità), è saltato fuori che avevo già pubblicato una 1500 anni fa, che a differenza della tua era marcata 1513 (almeno questo mi riportò allora Gianpaolo), che con la numerazione desunta dal catalogo del 1908 sarebbe vorrebbe dire pennino fine e lungo. A quanto pare la serie veniva marcata sul cappuccio, si vede (non troppo chiaramente) qui:



e poi veniva indicato il numero completo sul fondello. Già altre Swan hanno una marcatura analoga sul cappuccio (ad esempio la 300), e poi una marcatura più specifica verso il fondo penna, come questa 362:




e questa potrebbe essere un pennino lungo e medio.

Ho come l'impressione che la tua sia proprio una 1500/1500, purtroppo Giampaolo non frequenta più il forum, e non posso chiedergli più conferme, però forse gli altri fortunati possessori di Swan potranno aiutarci a portare maggiore chiarezza.

Simone

Ciao Giorgio che piacere rileggere una tua presentazione / recensione. Molto interessante come sempre e che bell'esemplare.
In bocca al lupo per la stesura dell'opera. a presto
ciao