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La guerra, la crudeltà e la malvagità sono dentro di noi, fanno parte della natura umana e fino a quando sono tenute a "freno" dalla cultura, istruzione, educazione, logica, buon senso, conoscenza degli altri e "inibizioni" varie va tutto bene, mancando questi blocchi è il disastro. Il problema è che l'arco e la daga sono stati sostituiti da missili e atomiche e se qualche pazzoide va oltre il lecito siamo tutti fritti, non c'è scampo.

Ciao Bons,
non sono così superficiale da non aver analizzato tutti gli eventi passati, mi spiace aver dato questa impressione.
Tanto per fare un esempio, ma solo uno, sempre biasimato e deplorato le invasioni americane (tra Vietnam, sudamerica etc) in particolare quelle post 11 settembre in territori che per altro non avevano nulla a che fare con l'accaduto.
Però non è che due o più ingiustizie fanno una giustizia, fanno solo un mondo ancora più terribile.
Quando Biden - che non ritengo un presidente convincente e all'altezza - dice che putin è un criminale mi trova perfettamente d'accordo.
Non vado a fare dietrologia del passato del presidente statunitense per avvalorare la credibilità della sua dichiarazione che è palesemente confermata dai fatti a cui stiamo assistendo dal 24 febbraio.
Non sono mai stato filo americano, ma è un dato di fatto che le democrazie russe, europee ed americane sono profondamente diverse, tanto per dirne una.
Non fosse così saremmo tutti emigrati a Mosca. No?
Stesso discorso per la Cina....
Valutiamo gli eventi per quello che sono, perché tirare fuori i discorsi "però lui prima ha fatto..." non serve a nulla. Dimostrazione plastica é l'Italia, Paese in cui ancora oggi devi spiegare ai nostalgici perché fascismo e nazismo sono crimini...
Quindi per farla "breve" - con tutti i ns scheletri nell'armadio - io sto con l'Ucraina, la Ue e la Nato e contro Russia e Cina, che ritengo paesi indegni di essere definiti democratici.

ricart ha scritto: ↑venerdì 1 aprile 2022, 11:09 La guerra, la crudeltà e la malvagità sono dentro di noi, fanno parte della natura umana e fino a quando sono tenute a "freno" dalla cultura, istruzione, educazione, logica, buon senso, conoscenza degli altri e "inibizioni" varie va tutto bene, mancando questi blocchi è il disastro. Il problema è che l'arco e la daga sono stati sostituiti da missili e atomiche e se qualche pazzoide va oltre il lecito siamo tutti fritti, non c'è scampo.

Esatto. E a tal proposito ho visto un bel monologo di massini su piazza pulita.

jackfountain ha scritto: ↑venerdì 1 aprile 2022, 15:06 Quindi per farla "breve" - con tutti i ns scheletri nell'armadio - io sto con l'Ucraina, la Ue e la Nato e contro Russia e Cina, che ritengo paesi indegni di essere definiti democratici.

affermazione assennata. Qui non si tratta di distinguere tra buoni o cattivi, perché di buoni non ve ne sono, ma di scegliere una parte come ben spiega lo storico Barbero https://youtu.be/Y3CNgbgbFnk. E non scegliere non si può.

Caro Jack, potremmo scambiarci le nostre opinioni a lungo ma non mi sembra il caso di approfondire qui, chissà un giorno, da qualche parte, con un bicchiere di buon vino.

Sono d'accordo che il "ma anche tu l'hai già fatto prima di me" non sia una giustificazione per nulla valida.
Sono però convinto che definire gli USA una democrazia sia un azzardo.
Un paese in cui la partecipazione alla vita politica è sotto i livelli minimi.
Un paese in cui i presidenti vengono eletti con miliardi di dollari invece che con milioni di voti.
Un paese che sostiene governi fantoccio in tutto il mondo per poi passare ai bombardamenti quando il fantoccio del caso decide di prendersi qualche libertà non gradita.
Un paese che stampa valuta non coperta da riserve auree perché "io so' io e voi non siete un cazzo" e se ti va bene, bene sennò t'attacchi.
Un paese che fa il proprio comodo e le proprie regole usando il bastone-armi atomiche e la carota-dollari.
E non dimechiamo: l'unico paese ad aver usato l'atomica per radere completamente al suolo due città e massacrare in pochi secondi 200000 (duecentomila) civili. Tanto erano musi gialli.

Bons ha scritto: ↑venerdì 1 aprile 2022, 16:34 Caro Jack, potremmo scambiarci le nostre opinioni a lungo ma non mi sembra il caso di approfondire qui, chissà un giorno, da qualche parte, con un bicchiere di buon vino.

Sono d'accordo che il "ma anche tu l'hai già fatto prima di me" non sia una giustificazione per nulla valida.
Sono però convinto che definire gli USA una democrazia sia un azzardo.
Un paese in cui la partecipazione alla vita politica è sotto i livelli minimi.
Un paese in cui i presidenti vengono eletti con miliardi di dollari invece che con milioni di voti.
Un paese che sostiene governi fantoccio in tutto il mondo per poi passare ai bombardamenti quando il fantoccio del caso decide di prendersi qualche libertà non gradita.
Un paese che stampa valuta non coperta da riserve auree perché "io so' io e voi non siete un cazzo" e se ti va bene, bene sennò t'attacchi.
Un paese che fa il proprio comodo e le proprie regole usando il bastone-armi atomiche e la carota-dollari.
E non dimechiamo: l'unico paese ad aver usato l'atomica per radere completamente al suolo due città e massacrare in pochi secondi 200000 (duecentomila) civili. Tanto erano musi gialli.

Guarda, sono pressoché d'accordo su quasi tutto ciò che hai scritto e, soprattutto, sull'opportunità di discuterne davanti ad un bicchiere di buon vino.
Buona serata e buon week end a te ed a tutti gli iscritti.

Bons hai ragione a precisare e distinguere, ma ti faccio notare una cosa che per me è decisiva.
Io qui posso dire quello che voglio purché non inciti a delinquere o non diffami qualcuno.
Mi dirai che quello che dico non lo sente nessuno. Ma almeno posso, possiamo, dirlo senza passare qualche brutto guaio.
Poi che non esistano poteri buoni o cattivi, ma solo poteri efficienti o non efficienti ad autoconservarsi ...
Comunque che vino rosso preferisci ?

Mi chiedo se si possa essere pacifici senza essere pacifisti.
Faccio per esempio l'organizzazione della Svizzera nella sua protezione ed addestrastamento militare, anche se sono 500 anni che non combatte una battaglia.

sussak ha scritto: ↑venerdì 1 aprile 2022, 20:47 Mi chiedo se si possa essere pacifici senza essere pacifisti.
Faccio per esempio l'organizzazione della Svizzera nella sua protezione ed addestrastamento militare, anche se sono 500 anni che non combatte una battaglia.

E già, rifugge ogni atto di violenza alimentando, nel contempo, una spiccata propensione al lucro sulle disgrazie altrui.

Bons ha scritto: ↑venerdì 1 aprile 2022, 16:34 Sono però convinto che definire gli USA una democrazia sia un azzardo.
Un paese in cui la partecipazione alla vita politica è sotto i livelli minimi.
Un paese in cui i presidenti vengono eletti con miliardi di dollari invece che con milioni di voti.
Un paese che sostiene governi fantoccio in tutto il mondo per poi passare ai bombardamenti quando il fantoccio del caso decide di prendersi qualche libertà non gradita.
Un paese che stampa valuta non coperta da riserve auree perché "io so' io e voi non siete un cazzo" e se ti va bene, bene sennò t'attacchi.
Un paese che fa il proprio comodo e le proprie regole usando il bastone-armi atomiche e la carota-dollari.
E non dimechiamo: l'unico paese ad aver usato l'atomica per radere completamente al suolo due città e massacrare in pochi secondi 200000 (duecentomila) civili. Tanto erano musi gialli.

Stando al Democracy Index dell'Economist Intelligence Unit, gli USA sono una democrazia imperfetta. Da notare, quasi tutte le democrazie sono imperfette. L'Italia ha un ranking leggermente più basso degli USA.

Sicuramente la mancata partecipazione politica e l’influenza (fuori misura) dei finanziamenti privati ai partiti sono due dei molti elementi che contribuiscono a danneggiare la democrazia americana.

Il fatto che gli USA si facciano il proprio comodo in politica estera (bombardando con e senza nucleari) non ha nulla a che fare con la qualità del sistema democratico americano. Piuttosto e' una questione morale o di utilità.

Sulle riserve aure...il sistema di Bretton Woods e' una anomalia storica e dagli anni settanta nessun paese stampa moneta coperta da riserve auree. Poi non ho capito in che senso questa politica monetaria sia prova di un fallimento democratico.

Ribadisco, gli USA sono una democrazia imperfetta. Molto work in progress come si dice. Sono, però, a tutti gli effetti una democrazia.

novainvicta ha scritto: ↑sabato 2 aprile 2022, 9:25

sussak ha scritto: ↑venerdì 1 aprile 2022, 20:47 Mi chiedo se si possa essere pacifici senza essere pacifisti.
Faccio per esempio l'organizzazione della Svizzera nella sua protezione ed addestrastamento militare, anche se sono 500 anni che non combatte una battaglia.

E già, rifugge ogni atto di violenza alimentando, nel contempo, una spiccata propensione al lucro sulle disgrazie altrui.

Da notare che la Svizzera ha recentemente abbandonato la sua storica "neutralità" per allinearsi alle sanzioni transatlantiche.

Comunque, viva la Svizzera, che tra tutti i paesi europei è uno di quelli con la coscienza più pulita (no colonialismo, no guerre di aggressione, no repressione).