FountainPen.it Forum

Esme ha scritto: ↑giovedì 4 luglio 2024, 15:53

Simy ha scritto: ↑giovedì 4 luglio 2024, 10:08 mia madre ha il Cucchiaio d'Argento... terribile

Mi sono sempre chiesta se il Cucchiaio d'Argento fosse stato redatto con l'intenzione di mortificare e far sentire inadeguate le giovani sposine inesperte, perché, sarà che a me non piace cucinare, ma seguendo alla lettera le sue ricette il fallimento è assicurato.
Anche mia suocera, bravissima in cucina, mi conferma che è tutto da "riaggiustare".

Sì, fa proprio schifo, confermo
Mai uscita una roba buona seguendo quelle indicazioni

Per me, come libro di cucina, l’unica Bibbia è il “talismano della felicità” di Ada Bruni oltre al mitico Pellegrino Artusi che però è molto complesso e poco “moderno”.

Confermo comunque che spesso le ricette vanno aggiustate secondo i propri gusti ma è normale ognuno ha preferenze diverse non a caso qb è una delle sigle più frequenti in cucina

Automedonte ha scritto: ↑giovedì 4 luglio 2024, 18:12 Per me, come libro di cucina, l’unica Bibbia è il “talismano della felicità” di Ada Bruni oltre al mitico Pellegrino Artusi che però è molto complesso e poco “moderno”.

Beh di sicuro se usi quei libri non sei uno abituato alla scuola anglosassone, che nelle ricette ti prescrive anche se tagliare prima le cipolle o le carote per fare il soffritto (insomma danno per scontato che non sai cucinare )

A chi sia della scuola di Cesare, "Ottorino in versione cuoco" tempo fa mi ha suggerito un altro libro che segue di qualche tempo l'Artusi, che ho trovato molto simpatico, pratico e divertente : (è libero da diritti e il pdf si trova facilmente sul web)

maylota ha scritto: ↑giovedì 4 luglio 2024, 18:50 A chi sia della scuola di Cesare, "Ottorino in versione cuoco" tempo fa mi ha suggerito un altro libro che segue di qualche tempo l'Artusi, che ho trovato molto simpatico, pratico e divertente : Screenshot 2024-07-04 at 18.45.10.png
(è libero da diritti e il pdf si trova facilmente sul web)

e ha anche una penna (a intinzione) sulla copertina, che mi pare a tema col forum

maylota ha scritto: ↑giovedì 4 luglio 2024, 18:50

Automedonte ha scritto: ↑giovedì 4 luglio 2024, 18:12 Per me, come libro di cucina, l’unica Bibbia è il “talismano della felicità” di Ada Bruni oltre al mitico Pellegrino Artusi che però è molto complesso e poco “moderno”.

Beh di sicuro se usi quei libri non sei uno abituato alla scuola anglosassone, che nelle ricette ti prescrive anche se tagliare prima le cipolle o le carote per fare il soffritto (insomma danno per scontato che non sai cucinare )

A chi sia della scuola di Cesare, "Ottorino in versione cuoco" tempo fa mi ha suggerito un altro libro che segue di qualche tempo l'Artusi, che ho trovato molto simpatico, pratico e divertente : Screenshot 2024-07-04 at 18.45.10.png
(è libero da diritti e il pdf si trova facilmente sul web)

Hai ragione preferisco i testi che mi danno l’indirizzo a quelli troppo particolareggiati, quelli servono per chi è completamente a digiuno di cucina.


Trovato e scaricato, libro simpatico ed interessante anche se quando consiglia di usare la besciamella per insaporire il pesce avanzato mi ricorda molto la cucina francese e mi lascia alquanto dubbioso

Automedonte ha scritto: ↑giovedì 4 luglio 2024, 23:44 quando consiglia di usare la besciamella per insaporire il pesce avanzato mi ricorda molto la cucina francese e mi lascia alquanto dubbioso

Era Emiliano Romagnolo: la besciamella delle lasagne se potessero la metterebbero anche nel caffè, figurati sul pesce bollito avanzato

Fare la pizza è una delle cose in assoluto che mi da più soddisfazione.
E anche io preferisco farla con alta idratazione.

Per arrivare ad un risultato soddisfacente ci sono voluti molti tentativi e molti impasti buttati (la perseveranza è una mia dote ).

Quando la faccio assaggiare ad amici e parenti, tutti chiedono la ricetta ma quando provo a spiegare il procedimento tutti desistono.
Il procedimento è "lungo" (per i tempi di lievitazione) e laborioso (molti passaggi) ma ne vale la pena.

Normalmente la preparo per il sabato sera e so che quando la devo preparare non devo prendere impegni in modo da potermi dedicare a "solo" quello.

Michele.

bravissimi tutti i pizzaioli... io non mi arrischio, anche perché a casa mia l'esperto è il figlio minore, se sbaglio sono additato in eterno.
Mi diverto con cose meno laboriose.
L'Artusi lo leggo per divertimento, perché è un gran libro, oltretutto spiritoso, però è davvero difficile da seguire, soprattutto perché a quei tempi i procedimenti, ma anche le materie prime stesse, erano differenti.
Mia madre diceva sempre che un libro "giusto" da avere è Le Ricette Regionali Italiane editrice Solares (infatti me lo ha regalato).
Ovviamente lei guardava prevalentemente le ricette siciliane e sosteneva che in buona parte sono corrette.
Anche mia madre, che era una buona cuoca, non ha mai lasciato una ricetta scritta... non le scriveva, andava ad occhio e a mente, modificava le dosi a seconda dei commensali, e di conseguenza cambiava anche le pentole. Aveva delle pentole preferite per fare determinati piatti...