FountainPen.it Forum

Stupenda!

Complimenti! Elegantissima la lavorazione a fasce!

Ciao Giorgio,

grazie per l'integrazione, il tuo ritrovamento mi ha spinto a dare una piccola rimpolpata alla pagina dedicata a questo modello.

Simone

Grazie Giorgio! Che bella anche la nuova Sport.
Ma come scrive rispetto alla prima? La vedo meno consunta...forse meno apprezzata?
Ciao e complimenti.

Miata ha scritto: ↑venerdì 13 marzo 2020, 21:19 Stupenda!

Ma tu sei di parte, Florinda!!

lucawm ha scritto: ↑venerdì 13 marzo 2020, 21:22 Complimenti! Elegantissima la lavorazione a fasce!

Grazie, Luca, una piccola-grande penna.

piccardi ha scritto: ↑sabato 14 marzo 2020, 0:23 Ciao Giorgio,

grazie per l'integrazione, il tuo ritrovamento mi ha spinto a dare una piccola rimpolpata alla pagina dedicata a questo modello.

Grazie a te, Simone, che hai creato e mantieni il "formidabile Wiki" di FountaiPen.it: con un mattoncino alla volta, si ricostruiscono con sempre minore approssimazione la storia e il contesto di moltissime penne... Sempre avanti così!!

Mightyspank ha scritto: ↑sabato 14 marzo 2020, 9:45 Grazie Giorgio! Che bella anche la nuova Sport.
Ma come scrive rispetto alla prima? La vedo meno consunta...forse meno apprezzata?
Ciao e complimenti.

Grazie, Renzo: se il pennino non fosse stato spuntato l'avrei messa al lavoro da un pezzo... ma essendo il suo originale, non avendo ancora trovato il rimpiazzo e, non ultimo, non mancandomi pennini favolosi con cui scrivere, non mi preoccupo più che tanto...
Un caro saluto.

Giorgio

Bellissima, personalmente la preferisco anche alla prima. Complimenti
Luigi

lucre ha scritto: ↑mercoledì 18 marzo 2020, 9:05 Bellissima, personalmente la preferisco anche alla prima. Complimenti
Luigi

Ciao, Luigi, felice di sentirti!
Grazie per il commento, sempre graditissimo
Concordo: hanno un fascino diverso, e la prima è stata messa alla frusta, ma il pennino era e rimane una piccola delizia.
Un caro saluto.

Giorgio

Giungo molto in ritardo, ma dopo una bella lettura non posso esimermi dall'aggiungere i miei complimenti più entusiastici per la bellissima recensione.
Grazie!

piccardi ha scritto: ↑sabato 14 marzo 2020, 0:23 Ciao Giorgio,

grazie per l'integrazione, il tuo ritrovamento mi ha spinto a dare una piccola rimpolpata alla pagina dedicata a questo modello.
...

All’ultimo mercatino di Bolzano ho recuperato questa non comune pubblicità Kaweco. La testata da cui è tratta è «JB - Jllustrierter Beobachter» (=L’Osservatore Illustrato), rivista pubblicata a Monaco di Baviera dal 1926 al 1945. Si tratta di una pubblicazione di propaganda del partito nazionalsocialista con cadenza dapprima mensile, in seguito fino anche settimanale. Ovviamente, l’obolo delle inserzioni pubblicitarie su giornali graditi al regime era un modus vivendi che si può riscontrare in molti dei produttori (di ogni genere merceologico) sotto tutte le dittature: sui pochissimi altri numeri della rivista che in questa occasione ho potuto consultare (che però non ho acquistato) in campo stilografico ho visto anche pubblicità della Soennecken e della Artus.
Ma veniamo alla Ad. KAWECO – 1937.12.02 – Kaweco Sport [612] con portamine #18, Kaweco Elite – JB Jllustrierter Beobachter – Anno 12, N. 48, pag.1860

Questo mio conferimento segue di solo un mese la pagina di Listino (Novembre 1937, allegata qui sotto, ma anche precedentemente nell’articolo) che era un tempo disponibile sul sito della Casa, ma ora non più. Purtroppo il disegno della nuova pubblicità da me conferita non aggiunge l’unico dettaglio che personalmente mi interessava verificare, ovvero la numerazione della stilografica che proprio nel 1937 secondo il Listino veniva venduta come <Nr. 612>, in coppia con il portamine #18 (Drehstift= portamine “a rotazione”) o con il portamine #884 (Druckstift= portamine “a pulsante”), in astuccio singolo o doppio. KAWECO Liste nr.1959 – 1937.11 – pag.3 (fonte Kaweco)

Difficilmente, comunque, il numero della stilografica sarà stato diverso da <612>.


Rileggere (dopo quasi 7 anni) il dettaglio relativo alla lunghezza dichiarata della prima stilografica Sport chiusa/capped (=10 cm), mi ha indotto a misurare nuovamente i miei due esemplari, e devo dire che la seconda Sport che ho presentato (quella tutta in celluloide nera con finestrella verde) è esattamente lunga 10 cm, mentre l’altra che avevo a suo tempo misurato “soli” 9,7 cm, probabilmente aveva risentito della “consumazione” delle estremità (dovuta alla manipolazione) e un poco anche all’usura della filettatura del fusto trasparente (in celluloide ambra) per i ripetuti avvitamenti del cappuccio. Per cui, col senno di poi , anche per il primo modello (quello col cappuccio in ebanite) oggi indicherei una misura “di partenza” decisamente più prossima ai 10 cm che ai 9,5 cm.



Giorgio

P.s.: So bene che nella pubblicità da me allegata viene mostrato anche il modello Kaweco ELITE, ma non ne parlo perché non mi è mai piaciuto...

Visto che le vecchie foto non sono più disponibili (grazie al disastro di photobucket), e visto che l’argomento è stato aggiornato, aggiungo le foto del modello safety a fianco di un set più moderno (anni ‘60?) e con il caricamento a pistone.
Alfredo
P.S. complimenti come al solito a Musicus per la documentazione.

Musicus ha scritto: ↑sabato 25 febbraio 2017, 17:19

Dopo la II Guerra Mondiale la piston filler assumerà il numero “112” e la safety verrà finalmente pensionata, dopo oltre trent’anni di onorato servizio…
1953, nuovamente il #12, con l’introduzione di una misura più piccola 11 (lady): è cominciato un lento ma inesorabile restyling del modello per adattarlo ai nuovi gusti del pubblico.
1960 di nuovo una misura sola, 12G, finestra azzurra, pennino (tradizionale scoperto) sempre d’oro.
1965, introduzione del pennino d’oro carenato (con un ventennio di ritardo) per la V12 che si affianca alla 12G, prime penne in resina plastica.
1970, in plastica cambio di sigla in V16 e V16 N.

Un chiarimento se possibile grazie, la 12G era in celluloide o in resina?
Non capisco se quanto scritto a riguardo della novità del 1965 sulla prima penna in resina si riferisce solo alla V12 o anche alla 12G.

Grazie

Automedonte ha scritto: ↑giovedì 14 agosto 2025, 21:35

Musicus ha scritto: ↑sabato 25 febbraio 2017, 17:19

Dopo la II Guerra Mondiale la piston filler assumerà il numero “112” e la safety verrà finalmente pensionata, dopo oltre trent’anni di onorato servizio…
1953, nuovamente il #12, con l’introduzione di una misura più piccola 11 (lady): è cominciato un lento ma inesorabile restyling del modello per adattarlo ai nuovi gusti del pubblico.
1960 di nuovo una misura sola, 12G, finestra azzurra, pennino (tradizionale scoperto) sempre d’oro.
1965, introduzione del pennino d’oro carenato (con un ventennio di ritardo) per la V12 che si affianca alla 12G, prime penne in resina plastica.
1970, in plastica cambio di sigla in V16 e V16 N.

Un chiarimento se possibile grazie, la 12G era in celluloide o in resina?
Non capisco se quanto scritto a riguardo della novità del 1965 sulla prima penna in resina si riferisce solo alla V12 o anche alla 12G.

Grazie

Ciao, Cesare Augusto!
Direi proprio ad entrambe.
Avevo consultato una cronologia del Marchio che poi era sparita, allora ero andato a verificare i materiali e le forme nell'archivio di un sito dove Tom Westerich vende in Germania.
Ma il colore azzurro mi sembra che non lasci altra possibilità che resina plastica...



Giorgio

Musicus ha scritto: ↑domenica 17 agosto 2025, 21:30

Automedonte ha scritto: ↑giovedì 14 agosto 2025, 21:35

Un chiarimento se possibile grazie, la 12G era in celluloide o in resina?
Non capisco se quanto scritto a riguardo della novità del 1965 sulla prima penna in resina si riferisce solo alla V12 o anche alla 12G.

Grazie

Ciao, Cesare Augusto!
Direi proprio ad entrambe.
Avevo consultato una cronologia del Marchio che poi era sparita, allora ero andato a verificare i materiali e le forme nell'archivio di un sito dove Tom Westerich vende in Germania.
Ma il colore azzurro mi sembra che non lasci altra possibilità che resina plastica...



Giorgio

Caro Giorgio ti ringrazio ma me ne dispiaccio

Sono felice possessore di una 12G e ci avevo sperato.