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Ho provato l’inchiostro Autumn Forest di Dominant Industry nella Leonardo EF CSI. Il glitter si vede qua e là (meno di quel che speravo). In foto non è facile da cogliere

Adoro quella penna e il colore dell'inchiostro è proprio il suo, molto bello. Quanto ai glitter, meno si vedono e meglio è

La penna ringrazia Sai che io la preferisco invece abbinata ad inchiostri marroni? Oppure un verde più intenso, tipo Diamine Mistletoe. Sempre “paludoso” e non squillante, ma più visibile

Padova – Cappella degli Scovegni 22 agosto 2025

Anni, lustri, decenni fa ero oltre quelle rotaie del tram a cercare gli anfiboli blu dentro le rocce metamorfiche, i vecchi basalti oceanici impigliati dentro la collisione alpina. Qui c'erano, forse, i blu più audaci del Vasto Mondo. Non mi importava se Giotto avesse usato azurite invece che lazurite, tanto io non ci potevo andare. Non mi sarei mai laureato. Mi accontentavo di Guariento d'Arpo e dei suoi angeli, quasi sempre dentro uno sfondo troppo scuro.
Ora, ho la laurea già da un po'... E mi sono presentato, oggi, con questa Pelikan M 200 Golden Lapis caricata con il blu più antico che possiedo, un Visconti d'annata, credo del 2003, o forse ancora più medievale.
E oggi, quel blu segna con commozione questo foglio come allora segnava quelle rocce: testardo, profondo.

Adesso potete vedere quanto un mancino possa scrivere malino
Io ormai mi sono abituato, ma voi?
Queste sono tre delle penne con cui sto scrivendo in queste settimane.

Inchiostrino nuovo e penna nuova. Insieme, funzionano bene. Pilot Elite EF e inchiostro KWZ Brown Pink, che è più un grigio-pink e anziché di vanigliona sa di matita e vecchia tipografia (beh, non male). Qui su carta Rhodia bianca. Su MD paper risulta più.. spento? Vintage? Desaturato, ecco. Una sorta di Scabiosa che però scorre

Oggi invece.. il caos

Io sto studiando per il prossimo modulo del master… probabilmente vi annoierei tra slide e appunti