FountainPen.it Forum

Augurandovi una buona giornata, espongo il mio problemino da neofita...
Utilizzo una Parker (che non riesco ad identificare, stile Jotter ma più sottile) totalmente in alluminio/acciao: ha tutte le caratteristiche della mia "penna-tipo" perchè è sottile, semplice, senza fronzoli...ma quando scrivo per molte ore consecutive (università) la penna tende a scivolare dalle mani.

Dunque, sono alla disperata ricerca di una penna comoda che non mi dia problemi nelle lunghe sessioni di scrittura, ed avevo adocchiato i seguenti modelli:
1) Cross Classic Century (il fusto sembra avere delle zigrinature)
2) Caran d'Ache 849 classic (fusto esagonale, anche se da una recensione sul forum si è rivelata una penna senza presa)
3) Parker Jotter Premium (il semifusto inferiore in acciao ma laccato nero satinato... ho pensato fosse 'migliore' rispetto al diretto contatto con l'acciao)

...e poi ho visto lei:
4) Rotring Rapid Pro, con una linea più "tecnica", ma ragazzi... è scattata la scintilla.

Ora, tralasciando l'argomento stilografica/sfera (preferirei una sfera, per questioni di abitudine, utilizzando una stilografica quando sono solo, a casa) parlando prettamente di impugnatura... siete mai entrati in contatto con una di queste penne, e darmi delle impressioni...? Onestamente ero più propenso all'acquisto della Rotring, anche per quanto riguarda i refil (G2, e quindi posso utilizzare il Viscoglide Schneider o l' EasyFlow Schmidt, di cui ho sentito parlare bene).

Un grazie di cuore a coloro che leggerano e magari aiuteranno... Sono stato affetto, non dormo più bene: devo sceglierla il prima possibile
Buon proseguimento di giornata!!

Non sara' che ti scivola perche' è troppo sottile oppure perchè la stringi troppo ?

Ottorino ha scritto:Non sara' che ti scivola perche' è troppo sottile oppure perchè la stringi troppo ?

Nei primi minuti di utilizzo è favolosa, ma poi dopo un po' di tempo che la tengo in mano e comincio a "sudare" non ha più alcuna presa: è totalmente liscia e sembra una biscia... Complice quasi sicuramente la struttura sottile, forse con una penna dal diametro maggiore non compare questo problema?

Prova. Cercane una più grande di diametro e facci sapere

Ottorino ha scritto:Prova. Cercane una più grande di diametro e facci sapere

Quale consiglieresti?
Grazie, Rocco

Una qualsiasi che hai in casa per vedere se il problema è nel diametro

Innanzitutto grazie dell'aiuto...
Ne ho provata una che avevo riposto nel cassetto: in acciaio e più cicciona, ma il problema si ripresenta...
A questo punto penso che le zigrinature come quelle della Century o un elemento antiscivolo della Rotring siano indispensabili... Il problema è che non posso provarle di persona, dovrei ordinarle "ad occhi chiusi" da internet!
Hai avuto occasione di visionare dal vivo qualcuna delle penne citate?
Rocco

No, mi dispiace. Uso solo stilo

roccol ha scritto:

Ottorino ha scritto:Non sara' che ti scivola perche' è troppo sottile oppure perchè la stringi troppo ?

Nei primi minuti di utilizzo è favolosa, ma poi dopo un po' di tempo che la tengo in mano e comincio a "sudare" non ha più alcuna presa: è totalmente liscia e sembra una biscia... Complice quasi sicuramente la struttura sottile, forse con una penna dal diametro maggiore non compare questo problema?

Il problema, da come lo presenti, al 99% è dovuto al fusto metallico, quale che sia il diametro o il grip. Ovviamente il problema si accentua con penne molto lisce che tendono a "stringere" verso la punta, così come può ridursi fino a scomparire del tutto nel caso della zigrinatua metallica adottata in alcune penne tecniche - dovrebbe essere il caso della Rotring che ti piace tanto... la quale però potrebbe darti altri problemi, legati per esempio al peso o allo stesso feeling della grip section.
Tieni conto, in ogni caso, che le lunghe sessioni di scrittura costringono spesso a scendere a compromessi con il proprio stile: niente metallo, prima di tutto, se ti sudano le mani (è anche il mio caso); e poi la sfera, obbligandoti a esercitare un po' di pressione, è, sotto questo rispetto, di per se stessa più problematica di una stilografica! Potresti dovere cioè riconsiderare il tuo paradigma: la stilo non è indicata solo per la scrittura rilassata e pensosa nell'intimità del proprio studio, ma anche per prendere frenetici appunti nelle "concitate" lezioni universitarie - certo, magari non si tratta della stessa stilo...
Io posseggo penne costose, ma mi capita di affrontare sessioni di scrittura particolarmente lunghe con stilo economiche o al limite con una Pilot G2 equipaggiata con il refill Pilot hi-tec-c4...

Presumo devi prendere appunti durante delle lezioni, velocemente e cercando di non perdere informazioni.
Posso riepilogarti la mia esperienza, ho provato molti tipi di penne (salvo le stilo non erano ben viste nelle aule dell'epoca), alla fine ho optato per una Pilot usa e getta, che oggi pare di vedere ancora in produzione dopo oltre 25 anni.

http://www.pilotpen.it/it/categorie-pro ... -fine.html

In generale non mi sono mai trovato bene con le penne con l'impugnatura in metallo, però oggi ho potuto provare questa:

http://www.faber-castell.it/prodotti/pe ... ite/149504

che mi è sembrato avesse una sua ergonomia anche se ha uno strano design.
Visto il modesto investimento per l'acquisto (10 euro), si potrebbe sperimentare.

Ultimo caso: mio figlio che ha 11 anni si trova benissimo per i compiti a casa con la Auora Y tratto F in plastica satinata (50 euro circa).

Per cui ti auguro un in bocca al lupo per tutto.

Rinaldo

E una Pilot 78G con pennino M oppure F?
O anche una Lamy Safari con tratto F o EF?

FryOne ha scritto: Il problema, da come lo presenti, al 99% è dovuto al fusto metallico, quale che sia il diametro o il grip. [...] e poi la sfera, obbligandoti a esercitare un po' di pressione, è, sotto questo rispetto, di per se stessa più problematica di una stilografica! Potresti dovere cioè riconsiderare il tuo paradigma: la stilo non è indicata solo per la scrittura rilassata e pensosa nell'intimità del proprio studio, ma anche per prendere frenetici appunti nelle "concitate" lezioni universitarie - certo, magari non si tratta della stessa stilo...

Mauro ha scritto:E una Pilot 78G con pennino M oppure F?
O anche una Lamy Safari con tratto F o EF?

E' quello che sospettavo, e che alla fine ho verificato! Userei molto volentieri la mia Lamy Al-star, ad esempio, ma come ha evidenziato Rinaldo le stilo non sono ben viste in aula... Penso di optare per una semplice ed onesta Pilot G2!
Può sembrare strana (forse) questa attenzione nella scelta di una penna, ma per me è una quasi "fissa"!

Grazie a tutti per i consigli, saluti!

roccol ha scritto:...Può sembrare strana (forse) questa attenzione nella scelta di una penna, ma per me è una quasi "fissa"!...

Assolutamente no, capisco benissimo... purtroppo!

roccol ha scritto: le stilo non sono ben viste in aula...

puoi spiegare meglio il concetto?

cusdenver ha scritto:

roccol ha scritto: le stilo non sono ben viste in aula...

puoi spiegare meglio il concetto?

Penso sia una questione di abitudine, come espresso nel messaggio iniziale: uso da poco le penne stilografiche, e mi sembrano strumenti troppo delicati da poter essere utilizzati nella "frenetica" vita di uno studente. Tuttavia, Rosario mi ha fatto ricredere: forse è il caso di provare, anche perchè spulciando nel forum ci sono tantissime persone che le "maltrattano" all'università/lavoro, scrivendoci tanto e velocemente! Ammetto di essere ancora alle prime armi, ed alcuni tabù devo ancora distruggerli... spero di essermi spiegato meglio, ciao!!