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ultimamente i colleghi sono sempre più perplessi quando prendo appunti Pelikan 4001 Violett, Dunkelgrün, Brillant Rot, Türkis, Brillant Schwarz
Diamine Sepia, Amber

ma in che lingua li prendi

Ah, neanche la lingua si capisce?
Devo avere un'ottima calligrafia.
La lingua di lavoro è l'inglese.

Io trovo che l'uso dei colori (se usati con criterio e regole) sia di grandissimo aiuto degli appunti, rendendoli di più facile consultazione.

Automedonte ha scritto: ↑venerdì 28 febbraio 2020, 15:22 ma in che lingua li prendi

Stavo per fare la stessa domanda

Io ancora rido per il quaderno di laboratorio che ho lasciato quando lavoravo a Palermo

Bellissimo! Anche se direi di non esagerare.

HoodedNib ha scritto: ↑venerdì 28 febbraio 2020, 16:15 Io ancora rido per il quaderno di laboratorio che ho lasciato quando lavoravo a Palermo

racconta!

schnier ha scritto: ↑venerdì 28 febbraio 2020, 17:04 Bellissimo! Anche se direi di non esagerare.

HoodedNib ha scritto: ↑venerdì 28 febbraio 2020, 16:15 Io ancora rido per il quaderno di laboratorio che ho lasciato quando lavoravo a Palermo

racconta!

In quel laboratorio avevano, come ormai tutti, la registrazioni delle misure tramite strumento per via informatica ma siccome quel determinato strumento era conosciuto per avere "i suoi 5 minuti" e andare in crash e le misure erano molto lunghe si e' deciso che i dati piu' importanti (in realta' tutti quelli che servivano dopo) andassero trascritti a mano in apposito quaderno con le varie annotazioni su come il campione era stato fatto e via dicendo.
La cosa era iniziata con me che scrivevo nei primi giorni con un colore ogni pagina poi ogni tabella (corrispondente ad un esperimento) per ogni colore e poi... praticamente a caso, prendevo una penna dal porta penne e ognuna ha un colore diverso... risultato quella tabella aveva le "righe arlecchino". Non sono sicuro se la volta che mi contattarono dopo che fui li fu effettivamente perche' non fossero riusciti a leggere le note (che a mia discolpa quelle le scrissi solo in blu o nero) come mi dissero o perche' i colori gli avevano mandato in tilt gli occhi

Molto bello cizio, anche a me piace usare diversi inchiostri, ma non arrivo a questo livello!
al momento uso solo quattro grandi categorie: blu-azzurri, neri, marrone-seppia e rossi.
Il nero lo uso esclusivamente sui taccuini e il mio diario personale, gli inchiostri blu-azzurri per la scrittura di base (ho preso a noia il nero, usato per tanto tempo). Ultimamente ho provato anche ad usare il marrone o seppia per scrivere, ha un bell'effetto. Il rosso per scrivere cose che devo mettere in evidenza, anche se a volte mi piace usarlo per tutta la pagina
Come marche: il classico 4001 Pelikan, Herbin, Rohrer & Klingner e Koh-i-noor (comprato per sbaglio perchè "documentale" poi rivelatosi un bel bel inchiostro nero nero).
Ultimamente sperimento anche miscele, soprattutto con le varie tinte del 4001

Miata ha scritto: ↑venerdì 28 febbraio 2020, 15:29

Io trovo che l'uso dei colori (se usati con criterio e regole) sia di grandissimo aiuto degli appunti, rendendoli di più facile consultazione.

Concordo. Per avere una classificazione per tipo a prima vista. Inoltre per chi ha memoria visiva non è utile, è utilissimo.

Cizio ma come fai a prendere appunti con tutti questi colori.... io non starei dietro alle parole degli altri per cambiare penne e colori

Miata ha scritto: ↑venerdì 28 febbraio 2020, 15:29

Io trovo che l'uso dei colori (se usati con criterio e regole) sia di grandissimo aiuto degli appunti, rendendoli di più facile consultazione.

Si, in effetti così anch'io ritrovo gli argomenti nel testo in maniera molto più veloce.
Il problema è che, come si vede, quella non è una copia in bella e cambiare colore al volo nelle riunioni non è velocissimo. Oltre proprio l'ingombro delle penne sul tavolo.

Matbas ha scritto: ↑venerdì 28 febbraio 2020, 21:39 Cizio ma come fai a prendere appunti con tutti questi colori.... io non starei dietro alle parole degli altri per cambiare penne e colori

infatti è un po' un casino. Oggi per una riunione importante con un sacco di pezzi grossi ho usato solo due penne e cambiavo colore ogni volta che cambiava chi parlava, con complicazioni quelle rare (per fortuna) volte in cui le persone si accavallavano.

Eumir ha scritto: ↑venerdì 28 febbraio 2020, 19:38 Molto bello cizio, anche a me piace usare diversi inchiostri, ma non arrivo a questo livello!
al momento uso solo quattro grandi categorie: blu-azzurri, neri, marrone-seppia e rossi.
Il nero lo uso esclusivamente sui taccuini e il mio diario personale, gli inchiostri blu-azzurri per la scrittura di base (ho preso a noia il nero, usato per tanto tempo). Ultimamente ho provato anche ad usare il marrone o seppia per scrivere, ha un bell'effetto. Il rosso per scrivere cose che devo mettere in evidenza, anche se a volte mi piace usarlo per tutta la pagina
Come marche: il classico 4001 Pelikan, Herbin, Rohrer & Klingner e Koh-i-noor (comprato per sbaglio perchè "documentale" poi rivelatosi un bel bel inchiostro nero nero).
Ultimamente sperimento anche miscele, soprattutto con le varie tinte del 4001

Sono partito da due colori con pennino M e F, per poi aggiungere il terzo colore con pennino B, poi quando ho dovuto lavorare su più cose contemporaneamente mi è sfuggita un po' la mano....

...e il pennino EF mi aiuta con le note in piccolo.

Ho qualche giorno fa inchiostrato per la prima volta i diamine Sepia e Amber, che come colore nella boccetta sono molto diversi. Come si vede nelle foto invece diventano troppo simili sulla carta per appunti sulla stessa pagina . Il Sepia comunque mi piace molto e lo proverò con un tratto più largo.

HoodedNib ha scritto: ↑venerdì 28 febbraio 2020, 17:52
praticamente a caso, prendevo una penna dal porta penne e ognuna ha un colore diverso... risultato quella tabella aveva le "righe arlecchino". Non sono sicuro se la volta che mi contattarono dopo che fui li fu effettivamente perche' non fossero riusciti a leggere le note (che a mia discolpa quelle le scrissi solo in blu o nero) come mi dissero o perche' i colori gli avevano mandato in tilt gli occhi