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J. Herbin Authentic Ink (“Encre Authentique”)
Inviato: martedì 23 ottobre 2012, 22:24
da scossa
Oggi nel mio negozio di fiducia ho visto questo:
Authentic Ink (“Encre Authentique”)
E' garantito 300 anni, lo usano i notai, però contiene tannino di legno (Campeche wood tannin) e mi chiedevo se può essere dannoso per le nostre amate stilo?
Qualcuno l'ha provato?
Re: J. Herbin Authentic Ink (“Encre Authentique”)
Inviato: martedì 23 ottobre 2012, 22:34
da klapaucius
scossa ha scritto:Oggi nel mio negozio di fiducia ho visto questo:
Authentic Ink (“Encre Authentique”)
E' garantito 300 anni, lo usano i notai, però contiene tannino di legno (Campeche wood tannin) e mi chiedevo se può essere dannoso per le nostre amate stilo?
Qualcuno l'ha provato?
Herbin sconsiglia esplicitamente l'uso, quindi io non lo userei.
Herbin’s specialty inks include rich metallics, shimmering pearlescents, and inks steeped in history. These inks are not for fountain pens. They are best suited for steel nibs, glass or quill pens, calames and brushes.
Re: J. Herbin Authentic Ink (“Encre Authentique”)
Inviato: martedì 23 ottobre 2012, 22:35
da vikingo60
Io volevo comprarlo;ma mi è stato detto che corroderebbe quantomeno le parti metalliche,e ho lasciato perdere.
Re: J. Herbin Authentic Ink (“Encre Authentique”)
Inviato: martedì 23 ottobre 2012, 22:44
da scossa
klapaucius ha scritto:
Herbin sconsiglia esplicitamente l'uso, quindi io non lo userei.
Herbin’s specialty inks include rich metallics, shimmering pearlescents, and inks steeped in history. These inks are not for fountain pens. They are best suited for steel nibs, glass or quill pens, calames and brushes.
Opsss! Era scritto proprio nel link che ho indicato
Comunque, nel dubbio se comprarlo o no, in negozio ho visto il calamaio da viaggio della Visconti e ho preso quello

Re: J. Herbin Authentic Ink (“Encre Authentique”)
Inviato: mercoledì 24 ottobre 2012, 23:47
da Rampa
conosco abbastanza il campeche perchè è una tintura da sempre usata per la coloritura del legno e come colorante per le vernici di liuteria. Il pigmento si ricava a mezzo bollitura della corteccia in acqua o in alcool (tintura), poi intervengono vari trattamenti di mordenzatura o fissaggio a base di allume o sostanze moderatamente alcaline. Dato che è un pigmento completamente solubile e non in sospensione come la china, io andrei tranquillo dal punto di vista della corrosione, anche perchè le penne moderne hanno una resistenza formidabile in tal senso. Bisogna poi considerare se insieme al campeche (campeggio, in italiano), sono usate altre sostanze più o meno resinose per variarne densità, colore e consistenza. Dovrebbe essere un inchiostro che vira su un violetto piuttosto intenso, le tinte e gli inchiostri ottenuti da elementi naturali in genere sono di grande fascino e bellezza.
Sul campeggio:
http://it.wikipedia.org/wiki/Haematoxylum_campechianum
Re: J. Herbin Authentic Ink (“Encre Authentique”)
Inviato: giovedì 25 ottobre 2012, 8:56
da Ottorino
Non sono troppo d'accordo sulla corrosione.
I tannini sono dei discreti complessanti del ferro.
Re: J. Herbin Authentic Ink (“Encre Authentique”)
Inviato: giovedì 25 ottobre 2012, 9:28
da scossa
Rampa ha scritto:... Dovrebbe essere un inchiostro che vira su un violetto piuttosto intenso,....
Non mi pare, steso con un tagliacarte a mo' di pennello è grigio senza alcuna tendenza al viola.
Re: J. Herbin Authentic Ink (“Encre Authentique”)
Inviato: giovedì 25 ottobre 2012, 9:35
da Rampa
con le leghe super tecnologiche di oggi gli acciai sono praticamente indistruttibili. forse il problema della corrosione è una cosa del passato? ad essere sincero non ho mai visto il pennino di una stilo ossidato. e voi?
ps
se è grigio questo inchiostro al campeggio credo abbiano usato sostanze chimiche metalliche che ne hanno alterato il colore originario a favore della tenuta al tempo e alla luce.
Re: J. Herbin Authentic Ink (“Encre Authentique”)
Inviato: giovedì 25 ottobre 2012, 9:49
da Ottorino
No mai visti pennini ossidati/mangiati su penne moderne.
Ma è anche vero che verosimilmente non sono mai stati messi a contatto con complessanti.
Ovviamente non è un effetto che vedi in una settimana, ma a lungo andare..........
Re: J. Herbin Authentic Ink (“Encre Authentique”)
Inviato: giovedì 25 ottobre 2012, 10:07
da Goldpen
Si tratta di un inchiostro indelebile (detto notarile) la cui tonalità è di un nero sbiadito, tendente al grigio scuro. Si scurisce, però, lentamente, con il tempo.
Non è suggerito per le stilo. Perfetto con uno di questi o con qualsiasi "plume" (penna d'oca).
Re: J. Herbin Authentic Ink (“Encre Authentique”)
Inviato: giovedì 25 ottobre 2012, 13:06
da vikingo60
Ottorino ha scritto:Non sono troppo d'accordo sulla corrosione.
I tannini sono dei discreti complessanti del ferro.
Nel senso che lo ossidano?