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Ciao a tutti!

Spero di far cosa gradita a postare le foto dell' ultima nata in casa Namiki: Emperor Shijin Limited Edition Le "Shijin", sono le figure tradizionali della mitologia cinese rappresentate da quattro animali sacri, custodi delle quattro direzioni cardinali delll'arte Feng Shui.
La pratica del feng shui è una tradizione antica di oltre cinquemila anni di origine cinese e tibetana e ha nel Ka-so il corrispettivo giapponese.
Anticamente era chiamata Ti-Li ovvero l’arte “dell’uccello nero”, simbolo dello spirito solare, dio della geografia e dell’astronomia, i cui insegnamenti erano alla base delle pratiche agricole e di pianificazione del territorio.

Ad ogni "Shijin" è associato un colore ed un elemento: legno, metallo, fuoco e acqua.

Seiryu - legno: un potente drago con gli zoccoli di un cervo ed il corpo di un serpente rappresentato da un brillante colore blu-verde. Protegge l'Oriente e controlla l'elemento del legno che simboleggia la ricchezza.
Byakko - metallo: una tigre spirituale, sopravvissuta 500 anni, è rappresentata da sfumature bianche. Protegge l'Occidente, governa il metallo e simboleggia la fertilità.
Susaku - fuoco: una magnifica fenice, guardiana del sud. Associata a sfumature rosso fiammeggianti, brandisce l'elemento fuoco e simboleggia bellezza e intelligenza.
Genbu - acqua: una tartaruga, eternamente intrecciata con un serpente, promuove le relazioni umane. Associata alle sfumature del nero profondo, è il guardiano del Nord, amante dell'acqua che simboleggia la longevità.

Namiki Emperor Shijin Limited Edition 2020 - details:
Marca: Namiki
Modello: Emperor Shijin
Materiali: Ebonite e lacca Urushi
Pennino: oro 18 carati tratti M e B
sistema di caricamento: contagocce
Lunghezza: 184 mm.
Diametro: 18 mm.
Peso: 47 gr
Artista Maki-e: Masaru Hayashi
Edizione limitata: 99 stilografiche a livello mondiale
Testi e immagini © CASA DELLA STILOGRAFICA SAS

Tu ci ammazzi con questa grande penna (18 cm) in ebonite e lacca urushi... Sono affascinanti e questa è eccezionale. Grazie per avercela presentata.

www.stilografica.it ha scritto: ↑venerdì 25 settembre 2020, 16:11 Spero di far cosa gradita a postare le foto dell' ultima nata in casa Namiki: Emperor Shijin Limited Edition

Hai fatto una cosa graditissima, spero di trovare il tempo di passare per vederla da vicino!

Simone

Una domanda seria, usandola in modo intenso si rovinerebbero i vari disegni sulla penna o sono a prova d' usura?

LucaC ha scritto: ↑sabato 26 settembre 2020, 8:52 Una domanda seria, usandola in modo intenso si rovinerebbero i vari disegni sulla penna o sono a prova d' usura?

Dato il peso, un uso intenso mi sembra impegnativo. La mia Visconti (45gr) è un pelo faticosa per lunghe sessioni di scrittura, meglio la justus95.

Comunque bellissima.

Se avessi i sordi non so se io me comprerebbe 'na penna così. Troppo appariscente.

Però forse la userei intensamente per farmi venire polsi da palestrato. Solo che poi sembrerei Braccio di Ferro e farei schifo...

piccardi ha scritto: ↑sabato 26 settembre 2020, 0:33

www.stilografica.it ha scritto: ↑venerdì 25 settembre 2020, 16:11 Spero di far cosa gradita a postare le foto dell' ultima nata in casa Namiki: Emperor Shijin Limited Edition

Hai fatto una cosa graditissima, spero di trovare il tempo di passare per vederla da vicino!

Simone

Ciao Simone, ti aspettiamo!!!

Ciao
Marco

LucaC ha scritto: ↑sabato 26 settembre 2020, 8:52 Una domanda seria, usandola in modo intenso si rovinerebbero i vari disegni sulla penna o sono a prova d' usura?

Sono a prova di usura.
Ho visto varie Dunhill-Namiki degli anni '20 con la decorazione perfettamente intatta.

Saluti
Marco

é veramente meravigliosa, non ci sono ragioni per non averla se non il prezzo.
Io la userei davvero ...
Ho, nella mia ormai numerosa collezione, due maki-e dal prezzo possibile, una Namiki (Monte Fuji and Dragon) e una Pilot (Capeless raden), che sono mie compagne sempre, e solo il vederle mi infonde una particolare calma e gioia.
Sono frutto proprio di una cultura diversa, in cui puoi farti rapire a lungo la mente dai particolari e dalle mille storie che raccontano.
Così la mente, non fugge, ma si fa assorbire: diventa non-mente (mu-shin), e la vita assume un sapore diverso più sereno e completo da quello che il maneggiare una stilografica occidentale, anche bellissima - con i suoi toni e messaggi netti, allegri, ma di una allegria subito percepibile e ingenua - può dare.

www.stilografica.it ha scritto: ↑lunedì 28 settembre 2020, 9:17

LucaC ha scritto: ↑sabato 26 settembre 2020, 8:52 Una domanda seria, usandola in modo intenso si rovinerebbero i vari disegni sulla penna o sono a prova d' usura?

Sono a prova di usura.
Ho visto varie Dunhill-Namiki degli anni '20 con la decorazione perfettamente intatta.

Saluti
Marco

Di lacca Urushi erano le piastre della armatura (Yoroi) e dell'elmo (Kabuto) dei Samurai, e spesso, ancor oggi, la fodera (Saya) del Katana che si usa ancora per alcune arti marziali tradizionali. Allora, L'Urushi e le sue lavorazioni sono resistenti?
P.S. beato chi ha avuto una Dunhill Namiki degli anni 20 tra le mani!!!