L'importanza della memoria

Per fare due chiacchiere insieme su argomenti vari
sansenri
Siringa Rovesciata
Siringa Rovesciata
Messaggi: 4594
Iscritto il: mercoledì 27 gennaio 2016, 0:43
Fp.it Vera: 032
Gender:

L'importanza della memoria

Messaggio da sansenri »

Polemarco ha scritto: sabato 3 giugno 2023, 14:02 Orbene, eravamo abituati a considerare alcuni oggetti “per sempre” come appunto le stilografiche o gli orologi che ci regalavano in occasione della cresima o della laurea; altri beni erano comunque “per lungo tempo” come le scarpe o i cappotti (che per i piccoli, ricorderete, si acquistavano con il principio della “crescenza”, vale a dire di taglie maggiori del necessario per essere usati per più tempo).

Ma una decina di anni prima si era scoperto l’ “effimero”, l’ontologicamente transeunte, l’approccio non più aulico alla cultura.

Qualcuno ricorderà le estati romane al Massenzio, l’Arch. Nicolini e la proiezione del Napoleon di Abel Gance nel 1981.

Probabilmente il portato di un pensiero debole (debole è soltanto la sua autodefinizione e non vuole essere un termine denigratorio)o del principio di incompletezza.

In quel periodo, esplode il fenomeno degli Swatch e Tex Willer comincia a valere quanto Renzo Tramaglino (che - comunque - ho sempre considerato un po’ cretino, degno futuro consorte di quella madonnina infilzata della Lucia, “quest'acqua cheta, questa santerella, questa madonnina infilzata, che si sarebbe creduto far peccato a guardarsene").

Non pensate che stia rimpiangendo i bei tempi andati.
Non è quello il senso.

E’ il prendere atto del cambiamento in corso, giusto o sbagliato che sia.

La mia prima penna stilografica è stata una Aurora 98 (regalo per la Comunione) con inibitoria assoluta per l’uso. Alle elementari usavo le Bic ma ne perdevo una a settimana. A quel tempo a Roma (anni ‘60) i maschietti indossavano a scuola un grembiule blu, un colletto e un fiocco bianco. Mio padre mi impose di usare una Bic con catenella agganciata al grembiule. Non perdevo la penna ma il grembiule si strappava spesso: la catenella fu eliminata.
PS sul braccio portavamo uno scudetto con la bandiera italiana e il numero romano della classe frequentata. Al ginnasio, solo le ragazze usavano il grembiule che era nero.
:lol: stupendi ricordi! fai riaffiorare i miei...
i regali delle grandi occasioni (comunioni, etc.) troppo belli per essere usati e requisiti dai genitori fino all'eta' adulta!
il mio grembiule era nero con il colletto bianco, le ampie tasche contenevano di tutto, comprese le gomme da cancellare che erano assolutamente vietate e se colti ad usarle venivano requisite dalla maestra... ecco perche' ne tenevo in tasca una scorta!! :D

Maruska ha scritto: sabato 3 giugno 2023, 17:39 vorrei una lavatrice vintage nuova, qualcuno ce l'ha da vendermi?
mia moglie ha espresso il tuo identico desiderio alcuni mesi fa, quando la nostra lavatrice di 14 anni non partiva più...
(c'è andata bene che l'assistenza ce l'ha rimessa in funzione - pare un contatto che si era allentato - ma per il resto ci hanno detto che è ancora perfetta... non faccio pubblicità, ma una nota marca tedesca... avevo il terrore di doverne acquistare una nuova.

Esperienza opposta con il frigorifero, sostituito il precedente, buona marca tedesca, vissuto 22 (ventidue!) anni, con una marca comunque nota, si rompe, irrimediabilmente, esattamente 6 giorni dopo la scadenza della garanzia di 2 anni :o !
Salasso per acquisto di nuovo apparecchio di buona marca, e dita molto incrociate :roll:
Maruska
Contagocce
Contagocce
Messaggi: 5981
Iscritto il: lunedì 11 agosto 2014, 22:49
La mia penna preferita: Pelikan
Il mio inchiostro preferito: Misty Blue Diamine
Misura preferita del pennino: Fine
Località: imperia (provincia)
Gender:

L'importanza della memoria

Messaggio da Maruska »

sansenri ha scritto: sabato 3 giugno 2023, 22:15
Maruska ha scritto: sabato 3 giugno 2023, 17:39 vorrei una lavatrice vintage nuova, qualcuno ce l'ha da vendermi?
mia moglie ha espresso il tuo identico desiderio alcuni mesi fa, quando la nostra lavatrice di 14 anni non partiva più...
(c'è andata bene che l'assistenza ce l'ha rimessa in funzione - pare un contatto che si era allentato - ma per il resto ci hanno detto che è ancora perfetta... non faccio pubblicità, ma una nota marca tedesca... avevo il terrore di doverne acquistare una nuova.

Esperienza opposta con il frigorifero, sostituito il precedente, buona marca tedesca, vissuto 22 (ventidue!) anni, con una marca comunque nota, si rompe, irrimediabilmente, esattamente 6 giorni dopo la scadenza della garanzia di 2 anni :o !
Salasso per acquisto di nuovo apparecchio di buona marca, e dita molto incrociate :roll:
Frigoriferi, lavastoviglie, lavatrici che duravano vent'anni e più... ciaoneeeeee non ne fanno più :thumbdown:
Maruska
Regala la tua assenza a chi non dà valore alla tua presenza (Oscar Wilde)
effebi56
Pulsante di Fondo
Pulsante di Fondo
Messaggi: 342
Iscritto il: lunedì 5 dicembre 2022, 22:33

L'importanza della memoria

Messaggio da effebi56 »

Maruska ha scritto: sabato 3 giugno 2023, 17:39 vorrei una lavatrice vintage nuova, qualcuno ce l'ha da vendermi?
Praticamente staresti cercando una lavatrice N.O.S. 🤣

A tal proposito un amico che ha comprato un paio d'anni fa un'asciugatrice della nota marca tedesca per questo pagata una tombola, poco dopo la scadenza della garanzia biennale si è trovato con l'apparecchio rotto con previsione di costi di ripristino esorbitanti. A tal proposito ha considerato che due anni di garanzia li danno anche su prodotti analoghi in vendita nei supermercati alimentari, con la differenza che costando un quarto, a parità di spesa può acquistare quattro unità quadruplcando così la durata dell'investimento.
Siete convinti sia casuale il gustarsi di questi elettrodomestici appena scaduta la copertura di garanzia? 🤔

Esme ha scritto: sabato 3 giugno 2023, 19:11 Ecco... le mie erano in finta pelle, per quanto le trattassi bene a fine anno non erano molto sane.
Idem quelle dei compagni di classe.
La mia cartella invece era costituita di una pelle spessa marcatamente rugosa, forse bufalo ma potrei sbagliarmi. Era del tipo senza spallacci che in quegli anni andavano diffondendosi, quindi con la sola maniglia da impugnare passando la di mano in mano quando il braccio risultava affaticato dal peso di cartella e contenuto.
Regalatami da mia nonna paterna alla vigilia dell'inizio delle lezioni da remigino, mi è durata per tutto il ciclo elementare e sarebbe andata avanti ancora a lungo, se il cambio di corso arrivato alla scuola media non avesse "imposto" la tendenza di libri e quaderni per le materie di giornata legati con la cinghia di gomma elastica. 😅
Le cose che il bambino ama rimangono nel regno del cuore fino alla vecchiaia.
La cosa più bella della vita è che la nostra anima rimanga ad aleggiare nei luoghi dove una volta giocavamo.
sansenri
Siringa Rovesciata
Siringa Rovesciata
Messaggi: 4594
Iscritto il: mercoledì 27 gennaio 2016, 0:43
Fp.it Vera: 032
Gender:

L'importanza della memoria

Messaggio da sansenri »

effebi56 ha scritto: domenica 4 giugno 2023, 0:21
Maruska ha scritto: sabato 3 giugno 2023, 17:39 vorrei una lavatrice vintage nuova, qualcuno ce l'ha da vendermi?
Praticamente staresti cercando una lavatrice N.O.S. 🤣

A tal proposito un amico che ha comprato un paio d'anni fa un'asciugatrice della nota marca tedesca per questo pagata una tombola, poco dopo la scadenza della garanzia biennale si è trovato con l'apparecchio rotto con previsione di costi di ripristino esorbitanti. A tal proposito ha considerato che due anni di garanzia li danno anche su prodotti analoghi in vendita nei supermercati alimentari, con la differenza che costando un quarto, a parità di spesa può acquistare quattro unità quadruplcando così la durata dell'investimento.
Siete convinti sia casuale il gustarsi di questi elettrodomestici appena scaduta la copertura di garanzia? 🤔
no, è per questo che condivido la ricerca della lavatrice NOS...

il tuo amico è furbo, sta facendo il loro gioco, ed è il massimo che può fare perché non ci sono alternative...
sì, un vero drago :eh:
effebi56
Pulsante di Fondo
Pulsante di Fondo
Messaggi: 342
Iscritto il: lunedì 5 dicembre 2022, 22:33

L'importanza della memoria

Messaggio da effebi56 »

sansenri ha scritto: domenica 4 giugno 2023, 1:57
effebi56 ha scritto: domenica 4 giugno 2023, 0:21

Praticamente staresti cercando una lavatrice N.O.S. 🤣

A tal proposito un amico che ha comprato un paio d'anni fa un'asciugatrice della nota marca tedesca per questo pagata una tombola, poco dopo la scadenza della garanzia biennale si è trovato con l'apparecchio rotto con previsione di costi di ripristino esorbitanti. A tal proposito ha considerato che due anni di garanzia li danno anche su prodotti analoghi in vendita nei supermercati alimentari, con la differenza che costando un quarto, a parità di spesa può acquistare quattro unità quadruplcando così la durata dell'investimento.
Siete convinti sia casuale il gustarsi di questi elettrodomestici appena scaduta la copertura di garanzia? 🤔
no, è per questo che condivido la ricerca della lavatrice NOS...

il tuo amico è furbo, sta facendo il loro gioco, ed è il massimo che può fare perché non ci sono alternative...
sì, un vero drago :eh:
Permettimi di non essere d'accordo.

Premiare con la preferenza un marchio storico che ha costruito la sua immagine sulla qualità della sua produzione, deve dare necessariamente un riscontro qualitativo d'eccellenza quando si paga il prodotto quattro volte quello di un concorrente sconosciuto. Diversamente se l'acquirente non si sente premiato per il plusvalore riconosciuto rispetto al prodotto di provenienza ignota cambia necessariamente filosofia, con il risultato che il marchio blasonato finisce per portare i libri contabili in tribunale, che è ciò che si merita!

Volendo trasferire il concetto in ambito tessile/moda, se sono solito comprare magliette che hanno ricamato lato cuore il giocatore di polo, mi aspetto un riscontro che giustifichi nel mio immaginario il prezzo richiesto con una produzione interna di qualità. Se invece scopro che la produzione viene appaltata ai cinesi finisce che vado direttamente da loro a vestirmi saltando alcuni passaggi di filiera.

È così che si è screditata l'immagine del Made in Italy, quando i nostri imprenditori hanno scelto di rinunciare alle proprie maestranze per decentralizzare la produzione dove costa meno per aumentare le marginalità, con il risultato di trasferire il loro background a chi evolvendosi li ha fatti chiudere.

La Ferrari Automobili se anziché farsi la fusione dei monoblocchi in casa la appaltasse ai cinesi, continuerebbe ad essere premiata da chi può permettersela?
O sarebbe più facile che i cinesi una volta acquisiti i segreti produttivi del Cavallino entrassero sul mercato direttamente con un prodotto confrontabile tecnicamente ad un costo esponenzialmente inferiore?

Questo è ciò che l'occidente ha favorito andando a trasferire la loro produzione dove costava meno transitando dalla Romania alla Turchia, India per approdare alla Cina che si sta comprando il mondo.
Le cose che il bambino ama rimangono nel regno del cuore fino alla vecchiaia.
La cosa più bella della vita è che la nostra anima rimanga ad aleggiare nei luoghi dove una volta giocavamo.
Avatar utente
Automedonte
Siringa Rovesciata
Siringa Rovesciata
Messaggi: 3469
Iscritto il: martedì 25 febbraio 2020, 16:33
La mia penna preferita: Aurora 88 big
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Milano
Gender:

L'importanza della memoria

Messaggio da Automedonte »

Sull’elettronica non condivido l’acquisto di cose vintage anche se nuove, la tecnologia ha fatto passi da gigante negli ultimi anni e la qualità degli oggetti è enormemente migliore ( non come solidità e durata ma come efficienza) consumano meno, hanno molte più funzioni ed un’efficienza maggiore.
Un auto di oggi non è confrontabile come piacevolezza di uso a quella di 20 anni fa. Sugli elettrodomestici condivido quanto detto sopra, acquisto cose moderne senza spendere un patrimonio ben contento di cambiarla dopo 5/6 anni in modo da avere l’ultimo ritrovato tecnologico. I miei suoceri qualche mese fa hanno dovuto cambiare il frigorifero che aveva una ventina di anni, con quello nuovo gli è calata la bolletta del 20% con quello che risparmiano anche se devono ricambiarlo tra qualche anno non fa nulla.
Cesare Augusto
Maruska
Contagocce
Contagocce
Messaggi: 5981
Iscritto il: lunedì 11 agosto 2014, 22:49
La mia penna preferita: Pelikan
Il mio inchiostro preferito: Misty Blue Diamine
Misura preferita del pennino: Fine
Località: imperia (provincia)
Gender:

L'importanza della memoria

Messaggio da Maruska »

effebi56 ha scritto: domenica 4 giugno 2023, 0:37 La mia cartella invece era costituita di una pelle spessa marcatamente rugosa, forse bufalo ma potrei sbagliarmi. Era del tipo senza spallacci che in quegli anni andavano diffondendosi, quindi con la sola maniglia da impugnare passando la di mano in mano quando il braccio risultava affaticato dal peso di cartella e contenuto.
Regalatami da mia nonna paterna alla vigilia dell'inizio delle lezioni da remigino, mi è durata per tutto il ciclo elementare e sarebbe andata avanti ancora a lungo, se il cambio di corso arrivato alla scuola media non avesse "imposto" la tendenza di libri e quaderni per le materie di giornata legati con la cinghia di gomma elastica. 😅
anche la mia era di pelle ed era rossa, ci ho fatto tutti e cinque gli anni delle elementari, chissà dov'è finita :?:

effebi56 ha scritto: domenica 4 giugno 2023, 0:21 Praticamente staresti cercando una lavatrice N.O.S. 🤣

A tal proposito un amico che ha comprato un paio d'anni fa un'asciugatrice della nota marca tedesca per questo pagata una tombola, poco dopo la scadenza della garanzia biennale si è trovato con l'apparecchio rotto con previsione di costi di ripristino esorbitanti. A tal proposito ha considerato che due anni di garanzia li danno anche su prodotti analoghi in vendita nei supermercati alimentari, con la differenza che costando un quarto, a parità di spesa può acquistare quattro unità quadruplcando così la durata dell'investimento.
Siete convinti sia casuale il gustarsi di questi elettrodomestici appena scaduta la copertura di garanzia? 🤔
praticamente...
ma avete notato che quando vendono un elettodomestico oltre alla normale garanzia, c'è la garanzia supplementare di due o tre o cinque anni in più? Da pagare ovviamente...
Maruska
Regala la tua assenza a chi non dà valore alla tua presenza (Oscar Wilde)
Avatar utente
maylota
Stantuffo
Stantuffo
Messaggi: 2499
Iscritto il: venerdì 28 febbraio 2020, 12:01
La mia penna preferita: Quelle che scrivono bene
Il mio inchiostro preferito: Waterman Florida Blue
Misura preferita del pennino: Medio
Località: 45°28′01″N 09°11′24″E
Gender:

L'importanza della memoria

Messaggio da maylota »

netosaf ha scritto: domenica 14 novembre 2021, 10:26
E allora mi sento ancora di più stimolato ad essere convinto testimone e custode di una piccola parte di quel mondo perduto.
Qualcuno non sarà d'accordo e mi porterà esempi di altrettanta precisione ed affidabilità nelle fabbricazioni attuali; è la classica discussione "da bar" che non vedrà né vinti né vincitori rimanendo ognuno della propria convinzione.
Io credo che senza memoria del passato, non si possa apprezzare pienamente il presente.

Se non hai mai guidato una 127, una Golf seconda versione o anche solo una Punto di 10 anni fa, non puoi apprezzare come le auto adesso in commercio siano superiori.
Senza la memoria dello schermo CGA dell'IBM XT, si ama di meno uno schermo piatto 5K

Ci anche alcuni settori in cui non c'è purtroppo concorrenza con il passato. La pelle ad esempio, ma anche qui se non hai un termine di paragone non puoi apprezzare.

A titolo personale, ritengo ci siano poche cose che "senza se e senza ma" erano superiori nel passato e sono ad oggi irraggiungibili:
La tastiera del Blackberry e le Sheaffer anni 60. :wave:
Venceremos.
Maruska
Contagocce
Contagocce
Messaggi: 5981
Iscritto il: lunedì 11 agosto 2014, 22:49
La mia penna preferita: Pelikan
Il mio inchiostro preferito: Misty Blue Diamine
Misura preferita del pennino: Fine
Località: imperia (provincia)
Gender:

L'importanza della memoria

Messaggio da Maruska »

maylota ha scritto: domenica 4 giugno 2023, 12:05
netosaf ha scritto: domenica 14 novembre 2021, 10:26
E allora mi sento ancora di più stimolato ad essere convinto testimone e custode di una piccola parte di quel mondo perduto.
Qualcuno non sarà d'accordo e mi porterà esempi di altrettanta precisione ed affidabilità nelle fabbricazioni attuali; è la classica discussione "da bar" che non vedrà né vinti né vincitori rimanendo ognuno della propria convinzione.
Io credo che senza memoria del passato, non si possa apprezzare pienamente il presente.

Se non hai mai guidato una 127, una Golf seconda versione o anche solo una Punto di 10 anni fa, non puoi apprezzare come le auto adesso in commercio siano superiori.
Senza la memoria dello schermo CGA dell'IBM XT, si ama di meno uno schermo piatto 5K

Ci anche alcuni settori in cui non c'è purtroppo concorrenza con il passato. La pelle ad esempio, ma anche qui se non hai un termine di paragone non puoi apprezzare.

A titolo personale, ritengo ci siano poche cose che "senza se e senza ma" erano superiori nel passato e sono ad oggi irraggiungibili:
La tastiera del Blackberry e le Sheaffer anni 60. :wave:
sì, hai ragione riguardo alle auto, peccato per quella centralina che si rompe... alla mia suzuki si era rotta dopo 10 anni e non le facevano più nuove, un travaglio a trovarne una ad un prezzo decente :thumbdown:
Maruska
Regala la tua assenza a chi non dà valore alla tua presenza (Oscar Wilde)
Ste003
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1912
Iscritto il: venerdì 15 luglio 2022, 13:40
La mia penna preferita: Frankenpen
Il mio inchiostro preferito: Kyanite du Nepal - J. Herbin
Misura preferita del pennino: Flessibile
Località: Tappo di sughero al centro del mare mediterraneo
Contatta:

L'importanza della memoria

Messaggio da Ste003 »

maylota ha scritto: domenica 4 giugno 2023, 12:05
netosaf ha scritto: domenica 14 novembre 2021, 10:26
:
La tastiera del Blackberry . :wave:
:thumbup:
"Non esprimerti mai più categoricamente di quanto tu sia in grado di pensare"
Niels Bohr
effebi56
Pulsante di Fondo
Pulsante di Fondo
Messaggi: 342
Iscritto il: lunedì 5 dicembre 2022, 22:33

L'importanza della memoria

Messaggio da effebi56 »

Maruska ha scritto: domenica 4 giugno 2023, 12:04
Come per le auto!
Non lo sapevo. Ma a tal proposito quanti hanno provato ad andare a leggersi le clausole delle garanzie? Se le andate a leggere vi convincente che probabilmente è più sicuro un buon usato rispetto al nuovo, almeno è stato collaudato dal primo proprietario. 😂

Maruska ha scritto: domenica 4 giugno 2023, 12:08
Sono dell'avviso che le auto citate non abbiano nulla da invidiare nella sostanza a quelle attuali. Anzi semmai garantiscono vantaggi in termini di affidabilità e semplicità di riparazione rispetto a quelle contemporanee infarcite di elettronica che produce solo problemi.
Ho fatto acquistare ad un'amica una Punto 55 prima serie del 1994 con 95.000 km percorsi dall'unica proprietaria. Pagata 300 euro, fatto un tagliando di manutenzione dal costo modesto l'auto ha confermato aspettative di percorrenza di ulteriori 3/400.000 chilometri.
Una volta sentendola arrivare mi sono accorto che il motore marciava a due cilindri anziché quattro. Mi sono quindi messo alla guida fermandomi dal primo meccanico trovato lungo la strada che ha individuato come causa del malfunzionamento una delle due bobine fulminata. È andato a rovistare nel suo magazzino uscendo con una bobina usata ma efficente in mano. L'ha installata al posto di quella danneggiata al costo di 10euro. L'auto continua a marciare da quella volta in perfetta efficienza, pur effettuando a scadenza gli interventi di manutenzione ordinaria previsti dal fabbricante.
Sulle nuove se c'è un'anomalia si accende una spia sul cruscotto che la segnala mettendo la meccanica in protezione consentendo solo una marcia limitata finché non viene diagnosticato il problema che speaso è dovuto a sensori elettronici che garantiscono più problemi che benefici.
Un tempo nel motorsport vigeva la regola che tutto quello che non c'è non si rompe.
Ma nel tempo i fabbricanti ci hanno convinti che più problemi ci creano maggiore è la nostra soddisfazione! 🙆🏻‍♂️
Le cose che il bambino ama rimangono nel regno del cuore fino alla vecchiaia.
La cosa più bella della vita è che la nostra anima rimanga ad aleggiare nei luoghi dove una volta giocavamo.
Maruska
Contagocce
Contagocce
Messaggi: 5981
Iscritto il: lunedì 11 agosto 2014, 22:49
La mia penna preferita: Pelikan
Il mio inchiostro preferito: Misty Blue Diamine
Misura preferita del pennino: Fine
Località: imperia (provincia)
Gender:

L'importanza della memoria

Messaggio da Maruska »

vorrei aggiungere, che la mia macchina aveva sì 10 anni, ma poco più di 44.000 chilometri ed era un diesel
Maruska
Regala la tua assenza a chi non dà valore alla tua presenza (Oscar Wilde)
effebi56
Pulsante di Fondo
Pulsante di Fondo
Messaggi: 342
Iscritto il: lunedì 5 dicembre 2022, 22:33

L'importanza della memoria

Messaggio da effebi56 »

Maruska ha scritto: domenica 4 giugno 2023, 19:48 vorrei aggiungere, che la mia macchina aveva sì 10 anni, ma poco più di 44.000 chilometri ed era un diesel
NUOVA! :o
Le cose che il bambino ama rimangono nel regno del cuore fino alla vecchiaia.
La cosa più bella della vita è che la nostra anima rimanga ad aleggiare nei luoghi dove una volta giocavamo.
mastrogigino
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1563
Iscritto il: venerdì 12 marzo 2021, 14:18
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Nord-Ovest Lombardia
Gender:

L'importanza della memoria

Messaggio da mastrogigino »

Mah, credo che, relativamente alle automobili, ci sia stato mediamente un miglioramento nell' efficienza, sicurezza, comfort e affidabilità più o meno costante col passare del tempo fino all'incirca alla seconda metà degli anni 90.
Dopodiché mi sembra si sia imboccata una strada che ha visto aumentare il numero e la complessità degli "orpelli" che vengono caricati sulle auto, è aumentata l'ingegnerizzazione fin oltre quanto veramente utile, spesso generando più problemi di quanti ne risolvesse.
Ultimamente su sta cercando di trasformare l'auto in una specie di smartphone con le ruote, spingendo il business sempre più sulla vendita di "servizi" e sempre meno sull'oggetto che si vende.

Per adesso mi tengo stretta la mia cara quattroruote che di elettronica ha solo la centralina di controllo del motore, anche lo stereo al massimo legge i Cd...
Niente "sensori", aiuti alla guida (se tu sai guidare lei ti tiene in strada), telecamere, microfoni, controlli di stanchezza, controlli di corsia, controlli di distanza, di velocità, di pressione, di dita nel naso, di alito cattivo....

Niente display touch che ti distraggono dalla guida, dei bei pulsantoni e rotelle che lo sentì con le dita senza dover distogliere lo sguardo dalla strada.

Come sempre le pubblicità insistono con il mantra del "piacere di guida ", ma ti vendono "cose " che ti fanno sempre meno guidare e sempre più "intrattenere " mentre sei sul sedile.

Se voglio essere "intrattenuto" vado al cinema, guardo una serie TV, gioco con l'XBOX, vado al bowling!!

Se voglio il piacere di guida, voglio guidare io, voglio sentire il motore, le vibrazioni delle ruote, il volante che mi trasmette le imperfezioni della strada, la schiena che mi fa capire dove sta andando il veicolo, voglio le sensazioni fisiche...

E vabbèh, probabilmente sto facendo il solito discorso del boomer..., però, quando qualche anno fa in vacanza ho potuto scegliere l'auto a noleggio ho visto lei nel parcheggio e non me la sono fatta scappare... la vecchia Panda 1000 fire.
Mi sono divertito come un bambino alle giostre per due settimane...

Il piacere di guida... tzè... come diceva Totó: Ma mi faccia il piacere!!!!
Avatar utente
Automedonte
Siringa Rovesciata
Siringa Rovesciata
Messaggi: 3469
Iscritto il: martedì 25 febbraio 2020, 16:33
La mia penna preferita: Aurora 88 big
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Milano
Gender:

L'importanza della memoria

Messaggio da Automedonte »

Siete tutti dei Boomer nostalgici.

La sicurezza e la facilità di guida delle auto odierne quelle di 20 anni fa se la sognano, abs, controllo elettronico di trazione, silenziosità, cruise control, servosterzo, finestrini elettrici, chiusure centralizzate con comandi a distanza, chiavi intelligenti che non devi togliere di tasca, sensori di parcheggio, frenata di emergenza.

Dai non scherziamo, è un altro mondo e totalmente in meglio.

Poi che siano più difficili da sistemare e ci voglia il computer è sicuramente vero ma viaggio in business class non in terza classe :D

Certo quando vado in Africa con la moto e mi serve un mezzo facilmente sistemabile anch’io preferisco un mezzo con poca elettronica ma rinunciando alle comodità ed alla sicurezza che ho sulla moto moderna. Per i viaggi in Europa e su asfalto non andrei mai in giro con una vintage scomoda ed insicura.

Dimenticavo, per non parlare del discorso ecologico per cui tutte le auto con più di 10/15 anni andrebbero rottamate per le alte emissioni inquinanti. Non discuto sul fascino di alcuni modelli ma dovrebbero essere usate solo per i raduno d’epoca ;)
Cesare Augusto
Rispondi

Torna a “Chiacchiere in libertà”