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Pilota Justus. Molto anonima, ma un pennino MOLTO affidabile e piacevole. Penso che lo sarebbe anche senza l'intrigante sistema di regolazione del tratto

Quest'anno sono entrate diverse penne che mi sono piaciute molto, ma forse la palma di penna dell'anno la merita la Pelikan M101N Brown tortoise che mi ha permesso di completare la serie di queste riedizioni moderne della 100N.

Alfredo

Ottorino ha scritto: ↑giovedì 30 dicembre 2021, 19:03 Pilota Justus. Molto anonima, ma un pennino MOLTO affidabile e piacevole. Penso che lo sarebbe anche senza l'intrigante sistema di regolazione del tratto

concordo.
ottima penna, tratto preciso e senza incertezze .

buona serata.

Così di getto, senza nemmeno pensarci, una penna arrivata in regalo un po' di tempo fa e di cui ho spesso parlato. Una penna preziosa in tutti i sensi... Aurora 98 Riserva Magica.
È e resterà per sempre la Stilografica importante, quella che prendo per prima per scrivere pensieri e parole ma che non porto in giro per preservarla da tutto. In realtà non ho trovato in nessuna altra penna in mio possesso, quella bellezza di stile e di scrittura e quell'eleganza, proprie dell'Aurora 98 Riserva Magica. Non sarà la penna del 2021, perché arrivata prima ma vi assicuro che sarà la penna di tutti gli anni.

La mia Kaweco Sport classic EF in verde. Un pennino in acciaio che sembra quello della Lamy 2000 da quanto dolce è sulla carta. Comprata sulla baia da un rivenditore tedesco a 19 ma con un buono "baia" di 5. Quindi 15 euro spedita. Col senno di poi ne vale almeno il doppio.

Per me è stato l'anno delle Aurora, difficile concedersi ad altre dopo averle avute tra le mani.
Una piacevole sorpresa è stata la Noodler's Ahab.
Visto che valgono quelle provate, ma non possedute, mi hanno quasi conquistato una Pilot Custom 74 SF ed una piccola Astura con pennino flessibile.

sono in bilico tra la Momento Magico e la Santini Libra.
La Momento Magico sorprende per la novità e forse ha un po' di vantaggio, il pistone in una penna di dimensioni e peso medi (che non sia Pelikan) è quasi un miracolo (magico appunto) e non era così ovvio aspettarselo, quando ormai tutti vanno di converter per risparmiare...
Il risultato finale è oltretutto aggraziato, ed anche questo non era così scontato.
Aspetto versioni in nuove finiture, ma sono abbastanza certo di un riacquisto fra non molto.
La Libra in ebanite è una penna di sostanza. Il suo pennino morbido invece ti costringe stare più leggero, è una sensazione diversa dal solito che non dispiace.
La sua ebanite accoppiata alla finitura bronzo è classica ed elegante.
Nel 2022 forse esplorerò la Nonagon...

Semplicissimo per me rispondere di getto

La mia Omas Gentlemen comprata recentemente al Pen Show di Bologna. Una vera icona che sono finalmente riuscito ad assicurarmi

Io sono entusiasta a scrivere con una vecchia penna degli anni 50: Montblanc 254 con pennino broad tagliato e flessibile. È veramente divertente.

Per me il 2020 avrebbe dovuto essere l'anno della Montblanc 149 Calligraphy, ma poi é arrivata la 146 Ultra Black - regalo splendido e totalmente inaspettato di mia moglie - che l'ha scalzata dal trono dell'anno scorso.

Dunque voto la 149 Calligraphy per il 2021! Seconda, una penna bella e dal pennino fantastico, la OMAS Ogiva Arco con un pennino d'antan, un OMAS Extra extra-fine, extra flessibile.

Non un modello in particolare, considerando tutto dal prezzo alla qualità e affidabilità direi la Pelikan.

Kaweco DIA 2, arrivata qualche settimana fa ma entrata subito tra le mie "penne da avere sempre". E la Leonardo Momento Magico.

Non ho dubbi aurora 88 e Aurora 98. Trovate in fondo ad un cassetto e ricevute nel giorno della mia prima comunione nell'ormai lontano 1969. Allora disprezzate (uffa la solita penna!) ed oggi ritrovate con grande gioia. Forse è il caso di tornare a regalare penne ai nostri ragazzi. Oggi diranno uffa volevo il nuovo modello di cellulare lasciando la penna in un cassetto. Ma fra 50 anni vivranno una gioia immensa. Come è capitato a me appena ieri

La Leonardo custom Saft Green avuta in dono dalla mia signora.

fufluns ha scritto: ↑venerdì 31 dicembre 2021, 1:29 Per me il 2020 avrebbe dovuto essere l'anno della Montblanc 149 Calligraphy, ma poi é arrivata la 146 Ultra Black - regalo splendido e totalmente inaspettato di mia moglie - che l'ha scalzata dal trono dell'anno scorso.

Dunque voto la 149 Calligraphy per il 2021! Seconda, una penna bella e dal pennino fantastico, la OMAS Ogiva Arco con un pennino d'antan, un OMAS Extra extra-fine, extra flessibile.

Complimenti ! Due stilografiche meravigliose ! Prima o poi le prenderò anche io, anche se non so da dove prenderle. Chi mi consiglia un luogo dove acquistarle bene ?