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Polemarco ha scritto: ↑venerdì 3 giugno 2022, 19:49 Sembra una maledizione biblica!
Insomma, basta aggiungere acqua.

eh sì, tutti i giorni lì ad aggiungere acqua, io non ne ho voglia

Maruska ha scritto: ↑venerdì 3 giugno 2022, 19:52

Polemarco ha scritto: ↑venerdì 3 giugno 2022, 19:49 Sembra una maledizione biblica!
Insomma, basta aggiungere acqua.

eh sì, tutti i giorni lì ad aggiungere acqua, io non ne ho voglia

Vanno innaffiate spesso, altrimenti appassiscono Il fenomeno della evaporazione comunque esiste ed è macroscopico.

Probabilmente se dalla resina evapora l’acqua, particelle di colorante si intrudono nella resina

Polemarco ha scritto: ↑venerdì 3 giugno 2022, 20:02 Probabilmente se dalla resina evapora l’acqua, particelle di colorante si intrudono nella resina

Ecco perché la mia che avevo dovuto prendere blu, non esistendo viola, sta assumendo con mio gaudio sfumature viola!

Scherzi a parte, strana questa cosa: il materiale con cui è costruita la penna dovrebbe essere sufficientemente inerte rispetto all'inchiostro, no?
Inoltre una evaporazione eccessiva è comunque segno di un progetto non troppo accorto (mi viene da pensare, da inesperto).
Ok "sigillata" è piuttosto improbabile, ma con evaporazione sensibile è un po' strano...

Pettirosso ha scritto: ↑giovedì 2 giugno 2022, 20:34

Maruska ha scritto: ↑giovedì 2 giugno 2022, 19:25 nel senso che oggi l'inchiostro c'è e domani non c'è più, svanisce, evapora, si consuma

+1
Problema che peraltro affligge anche le indiane (Camlin, Click, Kanwrite, ecc.), donde il dubbio che il materiale usato da Noodler's sia il medesimo (o che le Noodler's siano fabbricate in India).
Se ne era già parlato in un altro post.

Che siano fatte in India da Kanwrite è praticamente sicuro...

Ah, ecco...
Il mio concetto sul punto è: se io faccio il pieno all'auto e la lascio ferma una settimana, quando la riprendo GRADIREI trovarci lo stesso livello di carburante .
Uso da anni in ufficio una modestissima Camlin rossa a pistone, caricata con un normalissimo rosso Parker: per l'uso che ne faccio (appunti da evidenziare o correzioni di bozze, quindi poca e sporadica scrittura) è l'ideale, con il suo bel pennino fine molto preciso, non perde mai un colpo.
L'unico problema è che, usata o non usata, ogni 3 - 4 settimane la devo ricaricare : si vede dalla finestrella trasparente che non c'è più inchiostro .

Ma l’inchiostro evapora dal serbatoio o dal cappuccio? Il pennino resta bagnato?
Per me è inconcepibile che una penna si asciughi quando è chiusa bene e inutilizzata. A questo punto meglio usare un pennino da intingere nel calamaio!

Tutto secco come il Sahara in piena estate: serbatoio completamente vuoto, restano solo le tracce del colore sulle pareti della finestrella.
Quindi inutile il trucchetto di passare il pennino sotto il rubinetto: non ce n'è più, non resta che fare nuovamente rifornimento.
Esattamente come una cartuccia ritrovata in un cassetto dopo 30 anni: ma qui sono passate solo poche settimane!

In più puzza?! Assurdo.
Quando ho comprato l’X-Feather da 135ml c’era in omaggio una penna contagocce così puzzolente che l’ho richiusa nella sua plastica e buttata.
A questo punto converrebbe montare il pennino della Ahab su una penna Jowo #6 ben fatta

In disparte la maledizione di Moby Dick, da dove esce l’acqua ?

Porosità del materiale usato nella costruzione: mi sembra l'ipotesi razionalmente più sostenibile.
Anche le Lamy della serie Safari non ne sono esenti, seppure in misura minore.
Se fosse solamente un problema riconducibile al foro di sfiato sul cappuccio, o in generale alla non perfetta tenuta ermetica dello stesso, il primo sintomo sarebbe la difficoltà della penna a ripartire dopo alcuni giorni di inutilizzo: invece riparte benissimo ... se è rimasto inchiostro!
Per curiosità, vi presento la mia Camlin, afflitta dallo stesso problema, ma che dopo tanti anni mi ha comunque conquistato con la sua aria dimessa e le sue doti di ottima scrittrice.

Pettirosso ha scritto: ↑sabato 4 giugno 2022, 14:33 Tutto secco come il Sahara in piena estate: serbatoio completamente vuoto, restano solo le tracce del colore sulle pareti della finestrella.
Quindi inutile il trucchetto di passare il pennino sotto il rubinetto: non ce n'è più, non resta che fare nuovamente rifornimento.
Esattamente come una cartuccia ritrovata in un cassetto dopo 30 anni: ma qui sono passate solo poche settimane!

anche meno di poche settimane, per il resto tutto esattamente come dici tu

Koten90 ha scritto: ↑sabato 4 giugno 2022, 14:39 In più puzza?! Assurdo.
Quando ho comprato l’X-Feather da 135ml c’era in omaggio una penna contagocce così puzzolente che l’ho richiusa nella sua plastica e buttata.
A questo punto converrebbe montare il pennino della Ahab su una penna Jowo #6 ben fatta

ciao! su quale penna? ho guardato le mie penne, ma nessuna ha un imbocco della larghezza del pennino della Ahab

Ero convinto che si potesse montare un Jowo #6 sulla Ahab e, di conseguenza, il contrario… non ho né la Ahab né una penna con filettatura Jowo, quindi non posso provare.