FountainPen.it Forum

Dopo qualche tempo dall'acquisto di una Pilot 823 (pennino M) grigia, usata con parsimoniosa soddisfazione ("voluptates commendat rarior usus"...[Giovenale]) tutte le volte che ho qualche medio-lunga sessione di scrittura (va svitato il fondello, ricordiamolo, per scrivere a lungo) non ho saputo resistere alla tentazione di una MB 146 second hand (praticamente nuova) su famoso sito di vendite online
pagata secondo me il giusto (praticamente ho speso per prenderle entrambe quello che costa la MB 146 nuova). Ovvero, ho fatto esattamente l'opposto di quello che mi ero prefissato: resistere stoicamente al fascino della MB e virare sulla più sobria (si fa per dire) Pilot, che in effetti costa meno della metà. L'offerta però che ho trovato mi ha spiazzato e mandato all'aria tutti i buoni propositi ("trahit sua quemque voluptas"...[Virgilio]). Arrivata oggi. Proprio nuova, mai usata, come promesso dal venditore. Pennino F bicolore. Un incanto. Difficile dire di primo acchito quale delle due prevalga. Forse nessuna delle due. Entrambe danno l'impressione di essere di ottima fattura e hanno a mio parere la consistenza giusta:non troppo pesanti nè troppo leggere: l'impugnatura è perfetta, sia con cappuccio calzato che senza (la Pelikan M600 è poco più di un fuscello, in confronto, sebbene sia una bellissima penna). Non ho notato sbilanciamenti di "avantreno" o "retrotreno" a serbatoio pieno, almeno prima facie... (ho le mani abbastanza grandi). Testata la MB con lo stesso inchiostro della Pilot (Pilot Nero in dotazione alla custom 823): scorrevolezza già alla prima partenza e fluidità mirabili, con una intensità di colore (profondità del nero) superiore alla Pilot...ma su cartaccia da fotocopia (proprio vero che gli inchiostri cambiano sfumature da una penna all'altra). Su quaderno clairefontaine le differenze di colore, però, spariscono come pure lo spessore del tratto sembra omogeneizzarsi fra le due. Il tratto, su cartaccia e su carta di media qualità è appena appena più spesso con la Pilot, ma è questione di qualche centesimo di millimetro. Nessuna falsa partenza, nessuna perdita del tratto per entrambe (a differenza, per dire, della MB generation, che ogni tanto me lo fa lo scherzo [pennino M, inchiostro Perle Noire] anche se il feed back generale è quello della nobile sorella, o della Pelikan m600, un pelo più duretta, ma che non perde un colpo).
Il feedback del pennino è meraviglioso con entrambe: morbidissimo, senza essere realmente flessibile: sembra veramente di scrivere su un velo liquido (non pretendo di dettare un canone, è questione di gusti, ovviamente: so che c'è chi inorridisce per questo tipo di feedback). In pratica due penne con cui provare a sbizzarrirsi con gli inchiostri, a parità di perfomance e tutto il resto, e con finalità diverse a seconda del tipo di uso che se ne voglia fare.
Mi scuso per la sommarietà dei giudizi, ma giusto per condividere le prime impressioni, su un argomento che pare riscuota interesse da parte di molti.
Carico a vostro beneficio una pagina di prova scrittura su pigna quablock. In aggiunta e per comparazione, la pelikan m600 F e la MB generation-
Vi terrò aggiornati sugli sviluppi e sulle sperimentazioni di inchiostri e carte.

buona serata a tutti voi

Primius

Nonostante gli autodefiniti giudizi sommari, mi pare che la recensione sia completa e molto fruibile.
Il fatto che un pennino corra sul velo d’inchiostro è una di quelle cose che apprezzo moltissimo e il Pilot Black che viene dato in dotazione con le penne è perfetto per questo scopo. Nulla a che vedere con gli Iroshizuku (almeno con il Tsuki-Yo) che dà una sensazione, a me sgradita, di secchezza (e un fastidioso prurito….intimo [ragazza dello spot Tantum Rosa, tanto per fare anche io una citazione]).
La morbidezza del pennino è senz’altro un secondo fattore di pregio, a mio avviso, perché oltre a dare una minima variazione di tratto (se ricercata), rende più piacevole la scrittura, smorza le vibrazioni indotte da una carta non perfetta e affatica meno la mano nelle sessioni lunghe.

Devo dire che la curiosità ogni tanto mi fa aprire l’occhio che guarda a occidente, ma l’occhio dominante resta fisso sulla produzione Pilot. La prova della 823 mostra un tratto che, per essere definito M, è molto contenuto. Visto che per il prossimo acquisto sto valutando una Custom Urushi, mi è passata la paura del pennino che parte da FM a salire.

La 146, come la 149, è una penna di altissima qualità che paga il fatto di essere diventata uno status symbol. Qualcosa di simile accade per Rolex in ambito orologiero. Tuttavia parliamo di una penna che scrive bene e che scrive sempre, al netto di avere un pennino non giapponese (sebbene la 149 calligraphy offra un tratto davvero sottile, a detta e a vista di molti utilizzatori dei forum). Sicuramente il prezzo di listino è frutto del marketing ma, fortunatamente, sul mercato dell’usato si trovano a buonissimi prezzi che rendono l’acquisto, a mia opinione, un best buy in termini di qualità/prezzo.

anzi molto meno della nuova MB, a dire il vero, visto il suo prezzo di listino...

grazie per i commenti, gentilissimi

non vorrei aver cantato vittoria troppo presto, tuttavia...


ho notato infatti in due-tre occasioni una perdita di tratto inspiegabile dopo qualche parola, tratto che riprende dopo scuotimento deciso, eventi verificatisi sempre dopo averla lasciaa per qualche ora nel portapenne con il pennino rivolto in alto... mmmm
Non vorrei fosse qualche difetto dell'alimentatore ...però ho ripreso a scrivere diverse paginate senza problemi....non capisco ...
Serbatoio troppo pieno ? inchiostro che fatica a scendere per mancanza d'aria nel serbatoio ? (come qualcuno ha scritto nel forum in altro post) in effetti continuando a scrivere molte pagine il fenomeno non si ripete...se fosse un problema dell'alimentatore tenderebbe a ripresentarsi...
consigli (sono completamente a digiuno di tecnologia delle stilografiche) ?
nel frattempo, l'ho lasciata "coricata"...vedremo i risultati
molte grazie in anticipo per l' aiuto e mi scuso se vi sto tediando con queste che, tutto sommato, sono solo delle beghe da niente, visto quello che succede nel mondo...

saluti cordialissimi

Topic davvero bello, prova direi “avvincente”. Poi va beh a me koten fa sempre divertire tanto.
Seguo con interesse perché proprio quella pilot è fra le tre ipotesi che ho in testa per il prossimo acquisto (assieme alla pelikan M800 e l’Aurora Optima con pennino a goccia).

Facci sapere della MB. Ti è arrivata inchiostrata? Era usata da un utente del forum (che d’insolito le penne le usano)?
Un consiglio dopo un’esperienza recente simile alla tua: carica e scarica la penna e vedi se l’inchiostro scende come deve o se passa attraverso la sezione. Ciao.

Caro Tomcar,
Pericolo rientrato, pare. Flusso perfetto, dopo averla lasciata giacere per una notte ma poi tenuta sempre in verticale di giorno. Chissà…preferisco immaginare a un problema di rodaggio …certo ho già scritto numerose pagine senza problemi di sorta. Impressioni generali confermate, ma non vi racconto nulla di nuovo…
Ripresa per curiosità la Pilot, devo dire che le differenze sono davvero impercettibili…in cieco farei fatica a dire quale starei usando….
Comunque non era inchiostrata. Nuova, come promesso, non aveva alcun segno di uso precedente. Non mi pare fosse un utente del forum, negozio o commerciante professionista…Desisto dall’operazione che consigli sperando di non averne bisogno in futuro.

Buona serata

primius ha scritto: ↑lunedì 6 giugno 2022, 20:15 Caro Tomcar,
Pericolo rientrato, pare. Flusso perfetto, dopo averla lasciata giacere per una notte ma poi tenuta sempre in verticale di giorno. Chissà…preferisco immaginare a un problema di rodaggio …certo ho già scritto numerose pagine senza problemi di sorta. Impressioni generali confermate, ma non vi racconto nulla di nuovo…
Ripresa per curiosità la Pilot, devo dire che le differenze sono davvero impercettibili…in cieco farei fatica a dire quale starei usando….
Comunque non era inchiostrata. Nuova, come promesso, non aveva alcun segno di uso precedente. Non mi pare fosse un utente del forum, negozio o commerciante professionista…Desisto dall’operazione che consigli sperando di non averne bisogno in futuro.

Buona serata

beh ottima notizia, probabilmente era davvero una questione di rodaggio.
goditela perchè la 146 è davvero una gran penna.

Grazie. Ad majora

aggiornamento
penne meravigliose entrambe

praticamente intercambiabili ed equivalenti in molto se non in tutto. sarebbe interessante un trial in doppio o triplo cieco (volendo analizzare anche il tratto) per stabilire se ci si accorge della differenza.....


nessun problema di flusso con la MB, che è davvero il massimo per sessioni di studio private e quaderni. Pilot superlativa per testi un pò più bold e per uso pubblico. quindi:

Pilot al lavoro, MB alla scrivania di casa

(al lavoro, comunque, twsbi 850 AL rabberciata con inchiostro marrone pelikan e MB generation burgundy con perle noire non mancano mai...., l'ultima giusto per qualche firma al volo)