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Ciao,

con questo caldo e complice la "zanzara del nilo" ho sentito consigliare l'uso di repellenti per le zanzare. Se vi siete spalmati il prodotto con le mani o lo avete spruzzato anche sulle mani, prestate attenzione a non toccare le vostre amate stilo in resina/plastica, potreste imprimere un'impronta permanente. Non so se i nuovi repellenti ne siano esenti, ma ricordo che i primi se andavano a contatto con la plastica (p.e. il cinturino in plastica morbida di certi orologi) la intaccavano.

Figuriamoci l'azione chimica che avevano sulla pelle
dai almeno tenevano lontano le zanzare... almeno si spera!!!
Grazie dell'info comunque

Amstaff ha scritto: ↑lunedì 25 luglio 2022, 22:43 Figuriamoci l'azione chimica che avevano sulla pelle

beh, ci sono plastiche che vengono intaccate dagli oli, la pelle invece mediamente li apprezza (poi ovvio, dipende da cosa c'è nell'olio e cosa porta in giro per il corpo, ma credo che nei prodotti per uso cosmetico un po' di controlli li facciano )

valhalla ha scritto: ↑martedì 26 luglio 2022, 8:07

Amstaff ha scritto: ↑lunedì 25 luglio 2022, 22:43 Figuriamoci l'azione chimica che avevano sulla pelle

beh, ci sono plastiche che vengono intaccate dagli oli, la pelle invece mediamente li apprezza (poi ovvio, dipende da cosa c'è nell'olio e cosa porta in giro per il corpo, ma credo che nei prodotti per uso cosmetico un po' di controlli li facciano )

non è così scontata la resistenza di un materiale alle sollecitazioni chimiche. L'idea che un metallo si vaporizzi se immerso in acido ci fa pensare naturalmente che nulla possa resistere, ma la gran parte delle plastiche ci sguazza per ore senza danni. L'alcol etilico fa grossi danni alla plastica eppure ce lo beviamo in una gran quantità di prodotti. Acetone e vari altri diluenti/solventi sono terribilmente corrosivi sulla plastica, ma al contatto con la pelle non fanno alcun danno se non dopo contatto prolungato e la maggior parte dei metalli ci può stare immersa per anni (per questo si trovano in latta e non in bottiglia/flacone)

valhalla ha scritto: ↑martedì 26 luglio 2022, 8:07

Amstaff ha scritto: ↑lunedì 25 luglio 2022, 22:43 Figuriamoci l'azione chimica che avevano sulla pelle

beh, ci sono plastiche che vengono intaccate dagli oli, la pelle invece mediamente li apprezza (poi ovvio, dipende da cosa c'è nell'olio e cosa porta in giro per il corpo, ma credo che nei prodotti per uso cosmetico un po' di controlli li facciano )

si i controlli sicuramente ci sono quantomeno per effetti a breve insorgenza, quelli tardivi...
poi ovvio io ho un po' estremizzato.

Questa l'etichetta di una lozione repellente attuale:
 

scossa ha scritto: ↑martedì 26 luglio 2022, 13:31 Questa l'etichetta di una lozione repellente attuale:
 
repellente_rsz.jpg

posteresti anche la composizione che sembra esserci subito sotto? son curiosa se la mia ipotesi sugli oli sia corretta

valhalla ha scritto: ↑martedì 26 luglio 2022, 16:50 posteresti anche la composizione che sembra esserci subito sotto? son curiosa se la mia ipotesi sugli oli sia corretta

Eccola:
 

sigh, ingredienti inerti generici

grazie

È proprio la DEET a funzionare come solvente nei confronti di molte resine plastiche.
I prodotti con icaridina non hanno questo problema.

Poi però dipende anche in cosa sono diluiti.
Molte formulazioni contengono alcool, quindi la probabilità di fare danno ad alcune resine delle penne aumenta.

Discorsi simili anche per le creme solari. Alcune sono particolarmente rognose da questo punto di vista.

Io, in situazioni che richiedono l'uso di questi prodotti, passo alle matite in legno o alle bic.

scossa ha scritto: ↑lunedì 25 luglio 2022, 22:38 Ciao,

con questo caldo e complice la "zanzara del nilo" ho sentito consigliare l'uso di repellenti per le zanzare. Se vi siete spalmati il prodotto con le mani o lo avete spruzzato anche sulle mani, prestate attenzione a non toccare le vostre amate stilo in resina/plastica, potreste imprimere un'impronta permanente. Non so se i nuovi repellenti ne siano esenti, ma ricordo che i primi se andavano a contatto con la plastica (p.e. il cinturino in plastica morbida di certi orologi) la intaccavano.

va fatta attenzione, ho esperienza anch'io di azione deleteria sulla plastica (ricordo anni fa che mi si era rovesciata la boccetta del prodotto liquido sul fondo in plastica della tenda da campeggio, al mattino dopo era fusa con un bel buco!

Occhio anche alle matite di ammoniaca, dato che siamo in argomento, macchiano di brutto il legno e probabilmente anche altro...