FountainPen.it Forum

Sei più che giustificato ad avere questa fisima: con la Kaweco Sport che ho io (che tra l'altro va benissimo) mi sono accaduti tre fatti poco piacevoli. Una prima volta ho trovato la cartuccia a spasso nel fusto perchè si era sganciata da sola. Premetto che la penna non aveva subìto sballottamenti di alcun tipo. Una seconda si era versato dell'inchiostro nel fusto perchè la bocchetta della cartuccia si era crepata. Infine una terza volta ho avuto danni, ma avrebbe essere potuto anche peggio. Nel sostituire la cartuccia esaurita, sganciandola, deve essersi creato un risucchio dall'alimentatore che mi ha provocato una macchia abbastanza grande sulla manica destra del camice ed una più piccola. Ho usato sempre cartucce Kaweco nere, tra l'altro. Ecco perchè alla fine mi fido di più dello stantuffo o del converter a vite, pur essendo la cartuccia di fatto nata per usare la stilografica negli spostamenti frequenti come ufficio, viaggi, eccetera.

M'è pervenuta oggi da Kaweco la notizia dell'introduzione di due nuovi colori per il modello Sport:
- il "Mellow Blue", una tonalità d'azzurro molto "tranquilla"
- e lo "Iguana Blue", decisamente più deciso e tendente al verde.
Li vedete entrambi nell'immagine che allego.

A Casirati ha scritto: ↑mercoledì 24 agosto 2022, 11:51 M'è pervenuta oggi da Kaweco la notizia dell'introduzione di due nuovi colori per il modello Sport:
- il "Mellow Blue", una tonalità d'azzurro molto "tranquilla"
- e lo "Iguana Blue", decisamente più deciso e tendente al verde petrolio.
Li vedete entrambi nell'immagine che allego.

Trovo meraviglioso il colore della AL Sport Iguana Blue

decisamente tra le mie tonalità preferite!

La sport Iguana Blue è bellissima!

A Casirati ha scritto: ↑domenica 23 dicembre 2012, 18:09 Kaweco Sport – la stilografica è per tutti
E’ da qualche tempo che l’interesse verso le stilografiche si è risvegliato. Non solo grazie a chi vede e vive questo affascinante strumento di scrittura come status symbol oppure quale segno distintivo, ma anche grazie a chi, più semplicemente, apprezza lo scrivere a mano, anche quale valido strumento d’espressione personale in alternativa all’isterismo della scrittura alla tastiera e dei cosiddetti “social networks”, che ormai, per motivi meramente pratici, dominano buona parte del nostro mondo tecnologizzato.
Naturalmente, non tutti si possono permettere la spesa richiesta da stilografiche di pregio per la natura dei materiali utilizzati nella loro fabbricazione. In questi tempi di crisi, spendere alcune centinaia di euro per l’acquisto di una stilografica è troppo spesso un lusso per pochi.
Ecco dunque che il mercato offre anche penne di prezzo adatto a tutti i portafogli, ma che rimangono, al 100%, stilografiche a tutti gli effetti. E che offrono anche alcuni vantaggi non trascurabili.
E’ il caso della Kaweco Sport di base, prodotta in Germania e che oggi può essere acquistata al prezzo di 23 €. L’ho comprata allo scopo di avere sempre in tasca una stilografica senza dovermi preoccupare né delle dimensioni né della possibilità di rovinarla. Kaweco Sport - set.jpg
Chiusa, la Sport è lunga 10,54 cm e può essere tenuta tranquillamente in tasca. E’ di plastica (niente metallo oppure “resina pregiata”), con una finitura superficiale che ricorda molto da vicino quella dell’ebanite.
La qualità del materiale assicura una notevole robustezza e, oltre a proteggere molto bene lo strumento dagli urti, riduce al minimo la possibilità di graffiature, rendendo piacevole e spensierato il portare con sé questa penna in ogni situazione.
Il cappuccio a vite, di 13,2 mm di diametro e sezione ottagonale, evita il rischio di rotolamenti e cadute accidentali e sulla sommità presenta, ben realizzato in ottone, il logo del produttore, nella forma che caratterizza i prodotti della Casa dal 1929. Kaweco Sport chiusa.jpgKaweco Sport - emblema cappuccio.jpg
Una volta aperta e con il cappuccio calzato, la stilografica è lunga 13,21 cm e può essere impugnata confortevolmente. L’impugnatura ha un diametro medio di 9,4 mm mentre il corpo cilindrico ha un diametro di 11 mm. Il pennino, prodotto da Peter Bock AG e placcato in oro a 23k, è finemente inciso, esattamente come sul coperchio della scatola metallica che ospita la stilografica. Kaweco Sport.jpg
Voto per materiali, funzionalità e finiture: 8.
E’ possibile solo l’alimentazione con cartuccia. La confezione ne offre una scatola di 6, prodotte nell'Unione Europea (le mie sono blu, ma la Kaweco annuncia la disponibilità di almeno 7 colori diversi), che si aggiungono a quella presente nel corpo della stilografica. Quest’ultimo è piuttosto piccolo e non può ospitare una cartuccia di riserva. Le cartucce mi sembrano identiche, per forma e dimensioni, allo standard Pelikan ed Omas.
Il fermaglio, per l’inserimento della penna nel taschino, va acquistato a parte, anche se alcuni rivenditori lo offrono gratuitamente.
Il pennino, lungo 16 mm e con proporzioni quasi italiane grazie alle spalle in buona evidenza, presenta un foro circolare di areazione. E’ ben montato: si presenta infatti dritto ed allineato con il corpo, cosa che, purtroppo, non si può dare mai per scontata, neppure in stilografiche di pregio. Inserito a baionetta nel corpo, è scorrevole e piacevole nell’uso pur essendo rigido, ma non tanto quanto altri pennini che ho avuto modo di provare. L’alimentatore non presenta alette. Kaweco Sport - pennino.jpg
Inserita la cartuccia, occorre attendere un po’ prima che la capillarizzazione porti l’inchiostro al pennino, ma a quel punto la scrittura comincia fluida e regolare, senza intoppi o incertezze particolari. Naturalmente, un uso prolungato migliora le qualità del flusso. La penna ha superato bene anche la prova della scrittura dopo un periodo prolungato a “testa in su”. Pur prediligendo penne con sezione di diametro decisamente maggiore, debbo dire che ho trovato la scrittura molto confortevole.
Voto di scrittura: 9.
Almeno nell’area bergamasca, nella quale vivo, il mercato sembra aver capito perfettamente la filosofia di questo prodotto, che ha registrato vendite intorno al 100% delle penne disponibili, includendo anche quelle di fascia più alta, già recensite su questo forum.

La penso esattamente al contrario - E' proprio quando le stilografiche hanno smesso di essere penne per scrivere, quando hanno smesso di essere un oggetto di massa che hanno riacquistato nuova vita anche nelle vendite . Quando hanno smesso di essere un alternativa alle biro da quando sono diventate un oggetto e non solo una penna da quando sono come le cravatte un oggetto inutile ma quotidianamente usato cambiato collezionato da indossare in funzione degli impegni della giornata, da quando sono l'espressione della propria personalità... e non importa se chi come la volpe e l'uva dirà il contrario , la stilografica è un oggetto da carta di credito ed è questo il suo successo

Calpurnio ha scritto: ↑mercoledì 24 agosto 2022, 14:50 La penso esattamente al contrario - E' proprio quando le stilografiche hanno smesso di essere penne per scrivere, quando hanno smesso di essere un oggetto di massa che hanno riacquistato nuova vita anche nelle vendite . Quando hanno smesso di essere un alternativa alle biro da quando sono diventate un oggetto e non solo una penna da quando sono come le cravatte un oggetto inutile ma quotidianamente usato cambiato collezionato da indossare in funzione degli impegni della giornata, da quando sono l'espressione della propria personalità... e non importa se chi come la volpe e l'uva dirà il contrario , la stilografica è un oggetto da carta di credito ed è questo il suo successo

Intuisco che per te la stilografica sia un accessorio di lusso per l'abbigliamento e non un attrezzo per scrivere.

Il mondo è bello perché è avariato.

Bons ha scritto: ↑mercoledì 24 agosto 2022, 15:16
Calpurnio ha scritto: ↑mercoledì 24 agosto 2022, 14:50 La penso esattamente al contrario - E' proprio quando le stilografiche hanno smesso di essere penne per scrivere, quando hanno smesso di essere un oggetto di massa che hanno riacquistato nuova vita anche nelle vendite . Quando hanno smesso di essere un alternativa alle biro da quando sono diventate un oggetto e non solo una penna da quando sono come le cravatte un oggetto inutile ma quotidianamente usato cambiato collezionato da indossare in funzione degli impegni della giornata, da quando sono l'espressione della propria personalità... e non importa se chi come la volpe e l'uva dirà il contrario , la stilografica è un oggetto da carta di credito ed è questo il suo successo
Intuisco che per te la stilografica sia un accessorio di lusso per l'abbigliamento e non un attrezzo per scrivere.

Il mondo è bello perché è avariato.

E' difficile spiegarsi, certo che è uno attrezzo per scrivere, passo intere serate a scrivere il nulla nei miei quaderni di carta pregiata solo per il piacere di scrivere. Non scrivo con la tastiera per il piacere di scrivere ovunque e comunque , i miei appunti e nelle agende rigorosamente cartacee.
Ma credo (un pensiero tutto mio) che se fosse rimasto solo uno strumento di scrittura, se fosse solo pennino, se fosse stato ancora identificato come un strumento da studenti per imparare a scrivere, se fosse tutto rimasto circoscritto a lamy o kaweco , cioè se non fossero entrate anche altre motivazioni non ci sarebbe stata quella rinascita che oggi c'è e che in tempi addietro ha visto fallire o restringere case di grido e importanza.
se non fosse cosi basterebbe avere una o due penne che scrivono bene e via ...invece di decine e decine di penne che spesso si sovrappongono nella scrittura ma restituiscono piaceri diversi che si accostano a quel dato momento della propria vita che puo' essere stare i pigiama a scrivere in casa o in giacca e cravatta in una riunione. spero di essermi spiegato

Calpurnio ha scritto: ↑mercoledì 24 agosto 2022, 21:42 spero di essermi spiegato

Si, sei stato chiaro e ho capito il tuo punto di vista (che non condivido).

Visto il momento economico molto critico che stiamo attraversando teniamoci stretti quello che abbiamo , poi se qualcuno ha ancora la possibilità di spendere tanto , fortunato lui ....

La mia undicesima Sport Classic, questa volta nella serie Collection: la mellow blue. Ha un pennino M perfetto e scorrevolissimo, senza bisogno d'alcun intervento. Naturalmente, il fermaglio è stato acquistato a parte.

Bellissima, anche io ne ho diverse.
Adesso sono però nella "fase" in cui le preferisco senza clip

mikydo ha scritto: ↑sabato 1 ottobre 2022, 20:30 Bellissima, anche io ne ho diverse.
Adesso sono però nella "fase" in cui le preferisco senza clip

Grazie al cielo, è molto facile rimuoverla!

Fresca di giornata, con un bel BB...
Se non hai una grande penna, prendila con un grande (grosso) pennino !

JohnDT10 ha scritto: ↑sabato 1 ottobre 2022, 22:25 Fresca di giornata, con un bel BB...
Se non hai una grande penna, prendila con un grande (grosso) pennino !

Anche questa di nuovo tipo, e molto bella. A modo suo, per diverse ragioni, la Sport è una grande penna.

A Casirati ha scritto: ↑sabato 1 ottobre 2022, 17:42 La mia undicesima Sport Classic, questa volta nella serie Collection: la mellow blue. Ha un pennino M perfetto e scorrevolissimo, senza bisogno d'alcun intervento. Naturalmente, il fermaglio è stato acquistato a parte.

Molto bella complimenti, ma io non ricordo bene le ultime kaweco hanno i pennini jowo mentre le vecchie hanno i bock esatto? Io dovrei avere il bock che trovo perfetto per i miei gusti.