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Buongiorno a tutti, mi chiedevo se ci fosse qualche altro che come me ha la passione, oltre che delle stilografiche, anche del giardinaggio. Per me le due cose si completano a vicenda: scrivo e disegno del mio giardino, poi metto mano agli attrezzi, creo associazioni di piante, me ne prendo cura e poi torno alle penne per aggiornare i risultati, i successi e gli insuccessi, i nuovi progetti, le wishlists..
Qualcun altro? Mi farebbe davvero piacere essere in compagnia

bellissima questa cosa, purtroppo o per fortuna non ho un giardino, per fortuna perché le piante mi piacciono solo da guardare e non da curate, purtroppo perché stare in un bel giardino è bello sotto una bella pianta al fresco ad ascoltare gli uccellini che cinguettano, il vento tra le fronde degli alberi, un sogno per me irrealizzabile almeno a breve tempo o forse mai...

Il sogno lo realizzo quest’anno dopo 42 anni di attesa! Finora, cortile piastrellato e tanti vasi.. Finalmente cambio casa ed avrò dove scavare. Adesso che a quasi 50 anni non ho più l’energia di un tempo Ma ce la farò!!

Silvia1974 ha scritto: ↑martedì 16 agosto 2022, 12:26 Il sogno lo realizzo quest’anno dopo 42 anni di attesa! Finora, cortile piastrellato e tanti vasi.. Finalmente cambio casa ed avrò dove scavare. Adesso che a quasi 50 anni non ho più l’energia di un tempo Ma ce la farò!!

a 50 non hai più l'energia di un tempo, pensa a 60

Il giardino e l'orto vengono curati da mia moglie, verdura di stagione e tanti, tanti fiori di ogni tipo e colore. Mi piacciono la forsizia con il suo bel giallo, la lavanda e i crocus, per non parlare del profumo dei tigli e gelsomini a primavera.

Io sono un po’ più complicata ed ammiro i giardini inglesi con le loro bordure di piante perenni sapientemente combinate e manutenute. Non smetto mai di studiare in tema

Ho avuto il giardino, io mi occupavo del roseto, ne avevo 32 tutte diverse di rose. Poi ho cambiato, vita, città, lavoro e casa e mi sono preso un normale appartamento che vive in funzione mia e non viceversa. Con le penne ci scrivo principalmente agli amici.

Vivere in funzione del giardino o viceversa.. un po’ è così, un po’ no. È un rapporto estremamente personale, dunque per ognuno è diverso. Con il giardino io soddisfo la mia voglia di ossigeno, di stagioni, di contatto con il terreno, ma anche di tecnica, scienza, calcolo, arte, gioco di colori e di ombre, di alternanza di forme, di volumi e tessiture, di lucido ed opaco.. Il solo metterci mano mi rilassa; il progettarlo mi sveglia il cervello. Non potrei vivere senza

quando abbiamo preparato il terreno per il giardino in una metà abbiamo seminato l'erba che viene utilizzata per i campi di calcio e l'altra, con gli alberi di alto fusto, noci, tigli, platani, acacie e noccioli, l'abbiamo lasciata in balia della Dea Flora. Dopo qualche anno anche la prima metà l'abbiamo lasciata libera di crescere spontaneamente perché in campagna con il vento viaggiano centinaio di semi, era una lotta impari tenerlo pulito dalle "erbacce". Teniamo l'erba sempre tagliata, evitiamo le foreste incolte. Anni fa alla radio ho ascoltato un esperto inglese in giardini e per lui i migliori erano quelli spontanei. Credo che avesse ragione perché quando tagli l'erba in un giardino di questo tipo salgono mille profumi e impari a riconoscere le varie piante. Mi viene un po' di tristezza (non invidia ve l'assicuro) quando vedo il giardino del mio vicino tutto uniforme, tagliato al millimetro come un tappeto di biliardo, senza un' erba selvatica, sembra di plastica, ecco quello del Lego. Non è che il mio dà meno lavoro comunque soprattutto in autunno quando cadono le foglie e le devo macinare, lascio tutto lì. E' chiaro che questi sono pensieri miei, l'importante è avere un giardino se c'è la possibilità.

Bellissimo, bravi È questione di pazienza e lungimiranza, lasciar fare alla natura. Si viene sempre ripagati con tante sorprese. Ultimamente poi aiutare la biodiversità lasciando almeno uno spazio “incolto” è doveroso; ho messo virgolette apposta, perché in realtà si tratta di un selvatico controllato
Buon giardino

Giardiniere non mi sento proprio, i fiori per un motivo e per l'altro non riusciamo a farli sopravvivere, piante di ortensie a parte e a qualche albero.
Come surrogato abbiamo da qualche anno una bellissima pianta, ormai un albero, di lagerstroemia.
Per quanto riguarda l'erba, abbiamo fatto la stessa esperienza di Ricart e ora cresce solo quella spontanea.

Fabio

Bella la Lagerstroemia Ed anche le ortensie. Si vede che nel vostro spazio si trovano bene. Ed è già un giardino

Silvia1974 ha scritto: ↑martedì 16 agosto 2022, 16:47 Bella la Lagerstroemia Ed anche le ortensie. Si vede che nel vostro spazio si trovano bene. Ed è già un giardino

Grazie, confermo la bellezza della Lagestroemia; le ortensie che sono praticamente tutte di colore bianco purtroppo con il sole si rovinano velocemente salvo riprendersi in ottima forma in primavera.
Il mio giardino è piuttosto soleggiato e quindi molte piante in particolare l'aucuba, risentono di una eccessiva esposizione del sole.

Ci sono moltissime piante che adorano il sole e vogliono poca acqua Graminacee, sedum, echinacea, nepeta, rose botaniche, artemisia, lavanda, iris… potrei continuare

Silvia1974 ha scritto: ↑martedì 16 agosto 2022, 16:58 Ci sono moltissime piante che adorano il sole e vogliono poca acqua Graminacee, sedum, echinacea, nepeta, rose botaniche, artemisia, lavanda, iris… potrei continuare

Silvia, il mio giardino è stato impostato al tempo da mio padre autentico pollice verde.
Alcune piante e alberi sono state piantate da lui, per me hanno quindi un valore particolare, non me la sento di modificare ulteriormente il giardino.