Leonardo pennini in oro JoWo vs Fenice

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Messaggio da Automedonte »

Certo che siete originali, tutti a voler dare consigli sulle politiche commerciali di una azienda senza sapere nulla dell’azienda e del mercato.

Non vi viene il dubbio, per fare un esempio banale, che hanno solo una persona che fa i pennini e quindi non riuscirebbe a soddisfare le richieste sia in oro che in acciaio?
Per ora vogliono vedere i ritorni sulle vendite, le richieste e poi magari decidere di prendere altre persone.

Oppure non vogliono alzare il prezzo delle penne e quindi gli conviene usare quelli Jowo per l’acciaio, sull’oro hanno un maggior ricarico e quindi ammortizzano il costo della persona che li produce.

Oltre a questo ci possono essere tanti altri motivi per fare una scelta simile, criticare senza sapere come stanno le cose mi sembra totalmente fuori luogo.
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Messaggio da Maruska »

Automedonte ha scritto: giovedì 8 dicembre 2022, 17:03 Certo che siete originali, tutti a voler dare consigli sulle politiche commerciali di una azienda senza sapere nulla dell’azienda e del mercato.

Non vi viene il dubbio, per fare un esempio banale, che hanno solo una persona che fa i pennini e quindi non riuscirebbe a soddisfare le richieste sia in oro che in acciaio?
Per ora vogliono vedere i ritorni sulle vendite, le richieste e poi magari decidere di prendere altre persone.

Oppure non vogliono alzare il prezzo delle penne e quindi gli conviene usare quelli Jowo per l’acciaio, sull’oro hanno un maggior ricarico e quindi ammortizzano il costo della persona che li produce.

Oltre a questo ci possono essere tanti altri motivi per fare una scelta simile, criticare senza sapere come stanno le cose mi sembra totalmente fuori luogo.
C'è libertà di parola, e quindi si critica ciò che si vuole. E comunque siamo già fuori tema (OT) e quindi è meglio ritornare a parlare dei pennini in oro Fenice/JoWo, prima che qualche amministratore blocchi la discussione :D
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Messaggio da Automedonte »

Maruska ha scritto: giovedì 8 dicembre 2022, 17:07
Automedonte ha scritto: giovedì 8 dicembre 2022, 17:03 Certo che siete originali, tutti a voler dare consigli sulle politiche commerciali di una azienda senza sapere nulla dell’azienda e del mercato.

Non vi viene il dubbio, per fare un esempio banale, che hanno solo una persona che fa i pennini e quindi non riuscirebbe a soddisfare le richieste sia in oro che in acciaio?
Per ora vogliono vedere i ritorni sulle vendite, le richieste e poi magari decidere di prendere altre persone.

Oppure non vogliono alzare il prezzo delle penne e quindi gli conviene usare quelli Jowo per l’acciaio, sull’oro hanno un maggior ricarico e quindi ammortizzano il costo della persona che li produce.

Oltre a questo ci possono essere tanti altri motivi per fare una scelta simile, criticare senza sapere come stanno le cose mi sembra totalmente fuori luogo.
C'è libertà di parola, e quindi si critica ciò che si vuole. E comunque siamo già fuori tema (OT) e quindi è meglio ritornare a parlare dei pennini in oro Fenice/JoWo, prima che qualche amministratore blocchi la discussione :D
Certo che c’è libertà, anche per chi ritiene di farvi notare le assurdità produttive/industriali/commerciali di cui vi lamentate.

Oppure tu sei libera di criticare ed io non posso risponderti cercando di spiegarti il motivo per cui probabilmente vengono fatte certe scelte?

Non è la prima discussione nella quale dimostri di avere poca dimestichezza con politiche e scelte commerciali e se qualcuno te lo fa notare ti inalberi, continua pure a pensarla come vuoi d’altra parte se uno nasce tondo non puoi farlo quadro :D
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Messaggio da Maruska »

Automedonte ha scritto: giovedì 8 dicembre 2022, 17:31
Maruska ha scritto: giovedì 8 dicembre 2022, 17:07
C'è libertà di parola, e quindi si critica ciò che si vuole. E comunque siamo già fuori tema (OT) e quindi è meglio ritornare a parlare dei pennini in oro Fenice/JoWo, prima che qualche amministratore blocchi la discussione :D
Certo che c’è libertà, anche per chi ritiene di farvi notare le assurdità produttive/industriali/commerciali di cui vi lamentate.

Oppure tu sei libera di criticare ed io non posso risponderti cercando di spiegarti il motivo per cui probabilmente vengono fatte certe scelte?

Non è la prima discussione nella quale dimostri di avere poca dimestichezza con politiche e scelte commerciali e se qualcuno te lo fa notare ti inalberi, continua pure a pensarla come vuoi d’altra parte se uno nasce tondo non puoi farlo quadro :D
Io non mi inalbero, tanto che ho appena aperto un post riguardo all'azienda Leonardo ai suoi prodotti e alle loro politiche aziendali, e lì si può discutere su tutto. Io ho dimestichezza con politiche e scelte aziendali, bisogna vedere da che punto di vista si guardano però: da parte dell'azienda produttrice? da parte del rivenditore? da parte del consumatore finale? Non c'è solo il punto di vista del produttore...
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Messaggio da Gargaros »

Automedonte ha scritto: giovedì 8 dicembre 2022, 17:03 Certo che siete originali, tutti a voler dare consigli sulle politiche commerciali di una azienda senza sapere nulla dell’azienda e del mercato.

Non vi viene il dubbio, per fare un esempio banale, che hanno solo una persona che fa i pennini e quindi non riuscirebbe a soddisfare le richieste sia in oro che in acciaio?
Per ora vogliono vedere i ritorni sulle vendite, le richieste e poi magari decidere di prendere altre persone.

Oppure non vogliono alzare il prezzo delle penne e quindi gli conviene usare quelli Jowo per l’acciaio, sull’oro hanno un maggior ricarico e quindi ammortizzano il costo della persona che li produce.

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Io non stavo danto "consigli", a farmi mummbleare è il fatto che il loro pennino autoprodotto ha un fake che viene messo alle penne più economiche. Perché? Forse per imbrogliare compratori poco informati? Infatti ci stavo cascando. O ci sono altri motivi che non hanno nulla a che fare con una ipotetica fregatura? Perché non proseguire coi pennini di sempre per le penne meno costose? Queste sono domande lecite, secondo me.

L'unico "consiglio" che posso dare a Leonardo è solo quello di non confondere le idee di chi deve acquistare. Perché, parlando per me, già una fregatura l'ho avuta...
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Gargaros ha scritto: giovedì 8 dicembre 2022, 17:46
Io non stavo danto "consigli", a farmi mummbleare è il fatto che il loro pennino autoprodotto ha un fake che viene messo alle penne più economiche. Perché? Forse per imbrogliare compratori poco informati? Infatti ci stavo cascando. O ci sono altri motivi che non hanno nulla a che fare con una ipotetica fregatura? Perché non proseguire coi pennini di sempre per le penne meno costose? Queste sono domande lecite, secondo me.

L'unico "consiglio" che posso dare a Leonardo è solo quello di non confondere le idee di chi deve acquistare. Perché, parlando per me, già una fregatura l'ho avuta...
Ciao Gargaros, ti rispondo da qui perché la discussione è andata avanti. Purtroppo quando si parla di pennini in house scattano in molti gli automatismi "artigianalità, prestigio, diverso, prodotto tutto Italiano davvero italiano, prodotto tutto tedesco davvero tedesco" ma questa è una visione romantica delle logiche aziendali che, invece, hanno come obiettivi il margine che si fa vendendo, perché vendere ti permette di rimanere sul mercato. Su vasta scala vende il prodotto che funziona, quello che non funziona non vende.

Leonardo lancia i nuovi pennini in house, studia un logo. Come ogni azienda seria (considero Leonardo una voce fuori dal coro della peracotteria Italiana) lo stesso stampo viene fornito a JoWo per avere lo stesso logo su tutti i pennini: Leonardo dichiara sul proprio sito quando il pennino è Jowo e quando in house nella descrizione del prodotto. Il logo non è per confonderti, ma è per rafforzare il brand, lo fanno tutte le aziende, è l'ABC del marketing, del branding e del neurobranding. Se penso a Leonardo (esempio) mi deve venire in mente "la fenice" non altro, è se mi viene in mente altro che l'azienda mi confonde.
Quanto alle aziende giapponesi, non saprai mai dove sono davvero prodotti i loro pennini a meno che tu non conosca le normative giapponesi sul "made in Japan". Il manufatto può essere prodotto in Cina e rifinito in Giappone, magari per la loro normativa basta la rifinitura per dire che un prodotto è made in Japan.

Tornando a JoWo, non è la stessa cosa fare il pennino in oro e quello in acciaio e un'azienda che sviluppa due know-how in così poco tempo sarebbe poco credibile. Il pennino è il risultato di lega, taglio, lavorazione, ingegnerizzazioni, testing, trial and errors. Mi dispiace spezzare le ali del tuo sogno romantico del pennino in acciaio in house, ma nessuna azienda di penne sarà mai in grado di raggiungere gli standard qualitativi di JoWo nella lavorazione dell'acciaio. Se cerchi su Google "jowo wolfener strasse 36" ti viene fuori questo:
Screenshot_2022-12-08-19-08-20-18_40deb401b9ffe8e1df2f1cc5ba480b12.jpg
Se cerchi ABM guitar ti manda a questo sito: https://abm-guitarpartsshop.com/

In sostanza JoWo, oltre che i pennini, fa anche quei pezzi per le chitarre elettriche che non so come si chiamino. È leader di mercato anche nel settore musicale, quei pezzi lì prodotti da ABM ovvero da JoWo, a quanto ne so, sono di alta gamma. Questo significa che Jowo ha all'attivo una macchina infernale di produzione, ricerca e sviluppo sull'acciaio che non Leonardo non sarà mai in grado di raggiungere, ma nessuna azienda di stilografiche, nemmeno Montblanc. Quindi, weltanshaung a parte, stai tranquillo che se compri la Supernova che ti piace con il pennino JoWo, acquisti probabilmente un prodotto sicuramente più testato del pennino d'oro in house, e forse anche meglio ingegnerizzato. Se vuoi il tocco in house, ordina un pennino custom e avrai un prodotto superlativo: l'automazione e l'artigianato. Io ho all'attivo 6 Leonardo, tutte con pennini in acciaio custom, tranne la Anemone con l'1.5 che è uno stub a mio parere altamente performante - scorrevolezza, flusso, costanza del flusso, comportamento uniforme su tutte le carte.

Il pennino che JoWo produce per Leonardo non ha solo il logo Leonardo, ma anche un foro più grande dei normali JoWo mi pare di avere letto, per poter erogare un flusso maggiore. Non mi stupirei se Leonardo avesse fornito altre specifiche che non conosciamo, perché segreti aziendali, sui pennini. Perché è "meno Leonardo" del pennino in house se una specifica è fornita in video call, o in trasferta, ad un fornitore (JoWo) che ha la potenza di produrre, sfruttando economie di scala, un prodotto che fatto nel laboratorio artigianale costerebbe di più e magari sarebbe inferiore?
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scusate il disturbo, ma vorrei che questa discussione fosse riservata ai pennini in oro, come ho chiaramente specificato all'inizio, per tutte le altre discussioni su Leonardo, c'è un post dedicato, grazie :thumbup:
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Maruska ha scritto: giovedì 8 dicembre 2022, 20:00 scusate il disturbo, ma vorrei che questa discussione fosse riservata ai pennini in oro, come ho chiaramente specificato all'inizio, per tutte le altre discussioni su Leonardo, c'è un post dedicato, grazie :thumbup:
E allora scrivi bene il titolo perché si chiama Fenice anche il pennino in acciaio JoWo. Fenice è il logo.
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edis ha scritto: giovedì 8 dicembre 2022, 20:13
Maruska ha scritto: giovedì 8 dicembre 2022, 20:00 scusate il disturbo, ma vorrei che questa discussione fosse riservata ai pennini in oro, come ho chiaramente specificato all'inizio, per tutte le altre discussioni su Leonardo, c'è un post dedicato, grazie :thumbup:
E allora scrivi bene il titolo perché si chiama Fenice anche il pennino in acciaio JoWo. Fenice è il logo.
ho scritto oro che altro devo scrivere?
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Maruska ha scritto: giovedì 8 dicembre 2022, 20:21 ho scritto oro che altro devo scrivere?
Il titolo deve essere parlante, il tuo dice pennini in oro JoWo vs Fenice. Il titolo serve per chi non riesce a leggere tutto il thread, o magari ti ha bloccata. Scritto così il titolo, il mio commento è pertinente.
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edis ha scritto: giovedì 8 dicembre 2022, 20:24
Maruska ha scritto: giovedì 8 dicembre 2022, 20:21 ho scritto oro che altro devo scrivere?
Il titolo deve essere parlante, il tuo dice pennini in oro JoWo vs Fenice. Il titolo serve per chi non riesce a leggere tutto il thread, o magari ti ha bloccata. Scritto così il titolo, il mio commento è pertinente.
dimmi tu come dovevo scrivere il titolo
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Maruska ha scritto: giovedì 8 dicembre 2022, 20:26 dimmi tu come dovevo scrivere il titolo
Oro JoWo vs Oro "La Fenice", dato che "La Fenice" è il nome anche del pennino in acciaio. Dal sito di Leonardo, un esempio:

"The elegant central band of the regular Supernova has a geometric diamond design bordered by 2 thin rings, new "La Fenice" steel nibs produced by Jowo-Germany compatible with those previously assembled."

Il tuo titolo scritto così significa che stai confrontando i pennini in oro JoWo con il nuovo pennino"La Fenice" che è sia in oro che in acciaio.
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edis ha scritto: giovedì 8 dicembre 2022, 20:29
Maruska ha scritto: giovedì 8 dicembre 2022, 20:26 dimmi tu come dovevo scrivere il titolo
Oro JoWo vs Oro "La Fenice", dato che "La Fenice" è il nome anche del pennino in acciaio. Dal sito di Leonardo, un esempio:

"The elegant central band of the regular Supernova has a geometric diamond design bordered by 2 thin rings, new "La Fenice" steel nibs produced by Jowo-Germany compatible with those previously assembled."

Il tuo titolo scritto così significa che stai confrontando i pennini in oro JoWo con il nuovo pennino"La Fenice" che è sia in oro che in acciaio.
scusami ma se proprio vogliamo cercare il pelo nell'uovo... ma si capisce che parlo dei pennini in oro, eh...
purtroppo non posso più correggere il titolo, mi toccherebbe aprire un altro post, comunque lo faccio perché questa discussione è già degenerata
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Messaggio da Maruska »

Apro questo post per includere le differenze tra i pennini in oro 'JoWo' e 'La Fenice', aspetto con ansia le risposte, grazie.
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Messaggio da Automedonte »

Ma hai dei problemi?

Non sarebbe il caso di evitare di incasinare il Forum in questo modo?
Cesare Augusto
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