FountainPen.it Forum

Salve a tutti,

mi sono presentato da pochi giorni e ho continuato a sbirciare nelle conversazioni da semiclandestino, ma non ho trovato se non accenni ad un argomento che mi interessa molto, dato l'avvicinarsi della Mostra scambio di Firenze.

Vorrrei visitarla e possibilmente approfittare per procurarmi qualche esemplare che cerco da tempo (88 nizzoli?), senza dover comprare la "gatta nel sacco" come sui mercati online.

Però non riesco a evitare il timore di andare a fare qualche brutta figura, dal momento che non conosco l'ambiente e quello che si può e non si può fare. Per esempio, per quanto mi sembri addirittura ovvio, non ho trovato nessuna esplicita dichiarazione sulla possibilità di comprare invece che scambiare... ridete? ma questo vi dà l'idea dei dubbi che mi porto dietro.

Quindi per evitare altre figurucce, come si dice a Firenze, vi chiedo, qualcuno ha voglia di perdere cinque minuti per raccontare come si svolge una di queste manifestazioni e cosa debbo aspettarmi? Gliene sarei molto riconoscente.

Grazie per l'attenzione e scusate l'inesperienza.
Michele

si spendono un sacco di soldi

Battute a parte è una sorti di mercatino dove si possono scambiare, vendere e comprare penne ed anche qualcosa di oggettistica. In linea di massima i venditori sono persone conosciute ed abbastanza affidabili e le penne possono essere provate.

mi piace molto quel "abbastanza"...

Automedonte ha scritto: ↑giovedì 16 marzo 2023, 18:10 Battute a parte è una sorti di mercatino dove si possono scambiare, vendere e comprare penne ed anche qualcosa di oggettistica. In linea di massima i venditori sono persone conosciute ed abbastanza affidabili e le penne possono essere provate.

Da venditore oramai veterano confermo l'abbastanza

Automedonte ha scritto: ↑giovedì 16 marzo 2023, 18:08 si spendono un sacco di soldi

Questa è la miglior definizione

Automedonte ha scritto: ↑giovedì 16 marzo 2023, 18:08 si spendono un sacco di soldi

Diciamo pure troppi

Alfredo

Automedonte ha scritto: ↑giovedì 16 marzo 2023, 18:08
si spendono un sacco di soldi

Ahimé, è quel che temevo
ci sono anche riparatori, artigiani, altre attività affini? mi sa che vi conosciate tutti, farò il pesce fuor d'acqua

Ma no !!

Molti si industriano per fare un ambiente amichevole.

mikils ha scritto: ↑giovedì 16 marzo 2023, 20:39 Automedonte ha scritto: ↑giovedì 16 marzo 2023, 18:08
si spendono un sacco di soldi

Ahimé, è quel che temevo
ci sono anche riparatori, artigiani, altre attività affini? mi sa che vi conosciate tutti, farò il pesce fuor d'acqua

Ma figurati, oltretutto vivi a Firenze dove ci sono due dei promotori di questi incontri. Vedrai che ti sentirai subito a casa.

mikils ha scritto: ↑giovedì 16 marzo 2023, 20:39
ci sono anche riparatori, artigiani, altre attività affini? mi sa che vi conosciate tutti, farò il pesce fuor d'acqua

Tu portati un po' di tue penne da riparare e sistemare e mettiti a fare qualche domanda in giro. Secondo me dopo 10 minuti ti senti un pesce dentro l'acqua.

Che poi, inutile dirlo, se vai una fiera di penne e vuoi comprare una penna (o due) di sicuro non mancherai di fare amicizia con gran parte di chi è ai banchetti

Verrò anche io al Pen Show di Firenze e porterò con me gli stessi dubbi e "timori" di Mikils.
Mi auguro di incontrare qualcuno di voi.
Buona giornata a tutti

è già un bel vantaggio partire con una mira precisa! il problema è duplice, o comprare troppo (e spendere il sacco di soldi di cui sopra...) o rimanere talmente frastornati da tornare a casa a mani vuote... (e poi sai il rimpianto!)
La mira precisa è perfetta, giro di esplorazione, adocchiare quelle due tre penne che interessano/ci si era prefissati, piccola negoziazione, poi subito acquisto (almeno di una). Le altre... ci sarà altra occasione. Occhio che il rischio maggiore si corre nel tempo rimasto dopo l'acquisto programmato...

sansenri ha scritto: ↑giovedì 27 aprile 2023, 21:59 è già un bel vantaggio partire con una mira precisa! il problema è duplice, o comprare troppo (e spendere il sacco di soldi di cui sopra...) o rimanere talmente frastornati da tornare a casa a mani vuote... (e poi sai il rimpianto!)
La mira precisa è perfetta, giro di esplorazione, adocchiare quelle due tre penne che interessano/ci si era prefissati, piccola negoziazione, poi subito acquisto (almeno di una). Le altre... ci sarà altra occasione. Occhio che il rischio maggiore si corre nel tempo rimasto dopo l'acquisto programmato...

Ma infatti la cosa migliore è entrare con le idee chiare, trovare cosa si cerca e scappare di corsa fuori prima di dover telefonare alla moglie/compagna/genitori per avvertirli di lasciare casa che è stata venduta

Escluso ha scritto: ↑giovedì 27 aprile 2023, 11:07 Verrò anche io al Pen Show di Firenze e porterò con me gli stessi dubbi e "timori" di Mikils.
Mi auguro di incontrare qualcuno di voi.
Buona giornata a tutti

Del resto il tuo nick è "Escluso"!

ci vediamo lì, allora!

io porto anche qualche amico...