Visconti Divina Matte Bordeaux
Inviato: lunedì 23 ottobre 2023, 22:18
a che ero qui nella sezione vetrina, vi volevo segnalare anche questa nuova Visconti.
Visconti se ne vedono girare poche ultimamente, sarà forse per i costi alti e un po' la mancanza di novità interessanti.
La Divina Matte Bordeaux è una Visconti peculiare, si allontana parecchio dalle recenti produzioni un po' troppo appariscenti e invece sembra focalizzarsi su un approccio più minimale. La bellissima forma della Divina (proporzione) con quella sua forma ad elica che si avvita su se stessa,
(per essere precisi la descrizione dice: "Nasce grazie allo studio di tre elementi fondamentali: numero aureo, nautilus e pentagramma. Il rapporto tra la lunghezza del cappuccio e la lunghezza della penna, sia aperta sia chiusa, rispetta la divina proporzione. La struttura è costruita secondo la sequenza del nautilus di Fibonacci, mentre la forma segue il disegno di un pentagramma.")
perde il profilo argentato, ma mantiene la forma sinuosa, quasi evidenziandola, e perde la lucentezza, nel materiale bordeaux opaco.
Sono combattuto nel giudizio, il materiale uniforme da un lato sembra quasi statuario, e in qualche modo ricorda il materiale lavico della Bronze, dall'altro a tratti sembra un po' plasticoso (farebbe la differenza toccarlo con mano), ma più la guardo più mi piace. Il riempimento definito "Pull & Turn Piston", consiste in un pistone che si aziona sollevando il fondello della penna stilografica, quello che si vede nella foto (credo sinceramente che sia un converter affogato). Il pennino in dotazione è in oro 14 K.
Il cappuccio si chiude con il sistema di aggancio simile a quello sulla Homo Sapiens.
Nel complesso la trovo piuttosto attraente e finalmente una penna non dall'aspetto eccessivo e forzatamente dedicato a ricchi sceicchi...
Il prezzo invece purtroppo resta piuttosto alto, ben oltre i 700 euro.
Visconti se ne vedono girare poche ultimamente, sarà forse per i costi alti e un po' la mancanza di novità interessanti.
La Divina Matte Bordeaux è una Visconti peculiare, si allontana parecchio dalle recenti produzioni un po' troppo appariscenti e invece sembra focalizzarsi su un approccio più minimale. La bellissima forma della Divina (proporzione) con quella sua forma ad elica che si avvita su se stessa,
(per essere precisi la descrizione dice: "Nasce grazie allo studio di tre elementi fondamentali: numero aureo, nautilus e pentagramma. Il rapporto tra la lunghezza del cappuccio e la lunghezza della penna, sia aperta sia chiusa, rispetta la divina proporzione. La struttura è costruita secondo la sequenza del nautilus di Fibonacci, mentre la forma segue il disegno di un pentagramma.")
perde il profilo argentato, ma mantiene la forma sinuosa, quasi evidenziandola, e perde la lucentezza, nel materiale bordeaux opaco.
Sono combattuto nel giudizio, il materiale uniforme da un lato sembra quasi statuario, e in qualche modo ricorda il materiale lavico della Bronze, dall'altro a tratti sembra un po' plasticoso (farebbe la differenza toccarlo con mano), ma più la guardo più mi piace. Il riempimento definito "Pull & Turn Piston", consiste in un pistone che si aziona sollevando il fondello della penna stilografica, quello che si vede nella foto (credo sinceramente che sia un converter affogato). Il pennino in dotazione è in oro 14 K.
Il cappuccio si chiude con il sistema di aggancio simile a quello sulla Homo Sapiens.
Nel complesso la trovo piuttosto attraente e finalmente una penna non dall'aspetto eccessivo e forzatamente dedicato a ricchi sceicchi...
Il prezzo invece purtroppo resta piuttosto alto, ben oltre i 700 euro.