L'albero di Natale. Gioia o...

[Koten90]

Quello che per me NON deve essere il natale, è l'obbligo di seguire usi e tradizioni che non si amano e/o condividono.

Tipo il pranzo con la suocera e magari il bis il giorno dopo. Quanti Natali passati a far cose che volevano gli altri.. Purtroppo non sempre si può scegliere

Ecco, io ho tipicamente 10 ospiti (tra cui i suoceri) a pranzo che si ingozzano di sottaceti, affettati e pane durante l'antipasto e poi avanzano primi e secondi. A rotazione ci dividiamo la preparazione delle diverse portate e quando capita di preparare per 12 e consumare per 4, girano e parecchio. Per farlo capire, l'ultima volta mi sono preso io gli antipasti e ho preparato 2 focacce farcite talmente gonfie e grasse che i primi non sono stati nemmeno toccati
A questi 10, nel pomeriggio, si uniscono lo zio di qua, il cugino di là, i nonni dall'altra parte... Tutta gente che non vedi mai e si presenta per fare chiacchiere su come va il lavoro (è festa, maledizione!!!) e piluccare del cibo sporcando altri piatti e posate. A Natale 2021 siamo arrivati a 23 persone in 50mq e io sono uscito a fare una passeggiata per sbollire un po' (26°C come picco di temperatura registrato).
L'anno scorso qualcuno deve aver capito perché non si è più presentato. Sperem...

[lillolix]

Ho fatto l'albero l'8 perché mi hanno rotto per farlo, fosse per me...
Il parto è stato lungo e doloroso, e si che quest'anno avevo pure comprato durante il black friday le palline nuove. Quando ho apero la scatola e ho visto che avevano i laccetti con un occhiello che ci passa una biro e forse neanche quella, ho detto e pensato cose che voi umani....e si, mi sono giocato il paradiso, si anche quest'anno...mi sa che ci giochiamo più il paradiso con l'albero di Natale che col Derby. Quest'anno comunque ho adottato la strategia dell' attacco, ovverò ho attaccato tutto con l'Attack, sezioni, palline, stelline, campanelline...tutto...due tubetti spesi bene. Lo devo metter via così com è e il prossimo anno...tacchete, fatto!

[Automedonte]

Tornando all'albero di natale... e al presepe, che giustamente si contrappone all'albero nella tradizione meridionale, aggiungo una ulteriore nota sui "pupi" o statuine. Tra quelle che cambiavano, nel presepe di casa mia, vi erano una serie di personaggi che avvicinandosi il Natale, si avvicinavano alla grotta/capanna, trascinati dalla folla curiosa, in sorpresa adorazione, e nei loro spostamenti, per motivi di prospettiva cambiavano dimensione (per cui anche di questi ne avevamo di diverse misure! e si litigava, coi miei fratelli a chi doveva spostarli!). Un mio preferito era "lo spaventato del presepe" in dialetto definito "u scantatu" (in dialetto siciliano, lo "scanto" è lo spavento).
Lo spaventato del presepe, per come me lo descrivevano da bambino i miei genitori, è quel personaggio in statuina, che guarda in alto e allarga le braccia, con espressione di incredula e spaventata sorpresa, alla vista della stella cometa (da cui anche "u scantatu r'a stiddra").
Nella tradizione dialettale, tale figura si concretizza nella vita di tutti i giorni, e quando qualcuno mostra improvvisa e in genere ingiustificata preoccupazione, viene subito da tutti definito "u scantato r'u prisepe".
Cit. (di mia madre) "e non fare u scantatu r'u prisepe"

Io lo conoscevo come il pastore della meraviglia che, insieme a Benino il pastore dormiente, è uno di quelli immancabili in un presepe.

https://grandenapoli.it/storia-e-simbol ... eraviglia/

https://grandenapoli.it/i-pastori-del-p ... dormiente/

[RayDonovan]

Ma, esattamente, cosa è successo?

Solo un angioletto sepolto vivo, con le altre statuine a guardare Mia figlia è sempre stata un po’ particolare…

[sansenri]

Questo proprio non l'avevo mai sentito, ma non faccio fatica a immaginarlo! Bella l'espressione dialettale.

Nel presepe dei miei nonni, che ora allestisce mia zia, sono sempre convissuti tre presepi differenti. Il più vecchio era della mia bisnonna, con poche statuine superstiti, un po' acciaccate.
Sono di tre scale differenti, quindi tornano utili per la prospettiva.
Quando ero una ragazzina, io, mia zia e mia sorella bisticciavamo un po' su quale Giuseppe, Maria e Gesù si dovessero usare.

Ma tutti in famiglia avevamo una sola preferita: la donnina che porta l'acqua, anche se non so bene il perché.
In realtà anche un piccolo agnello, ma solo perché è pucciosissimo...

E poi c'era lo strumento che preferivo: lo spazzolino per pulire il muschio! Muschio vero, oramai ha diversi decenni.

hai ragione, ora che lo dici anche a casa mia era così, alcune statuine erano ereditate! (e venerate, nonché acciaccate! )

Io lo conoscevo come il pastore della meraviglia che, insieme a Benino il pastore dormiente, è uno di quelli immancabili in un presepe.

https://grandenapoli.it/storia-e-simbol ... eraviglia/

https://grandenapoli.it/i-pastori-del-p ... dormiente/

sicuramente alcune delle statuine "storiche" sono comuni nelle regioni dove il presepe era tradizione, e quello napoletano è un riferimento

[Automedonte]

Hai per caso delle foto? Mi piacerebbe vederlo

Meglio tardi che mai, anche se rende molto male.

[RayDonovan]

Molto bello!!