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Il primo amore difficilmente lascia indifferenti....o era che non si scorda mai ?

Inviato: domenica 29 giugno 2025, 12:22
da Kmu48
Buongiorno a tutti i frequentatori del forum, dopo un periodo piuttosto lungo di assenza dovuto principalmente a impegni personali ma dove non ho comunque smesso di leggere i Vostri interventi; con la tranquillità di questa domenica, calda e incombente, mi sono fermato a riflettere nel mio angolo dedicato alle passioni, alla lettura e alla scrittura con gli occhi posati sulle mie due Pelikan.
Una 200 con tratto medio, prima penna diciamo seria che ho acquistato con lo sbocciare della passione per le stilografiche e una 205 con tratto EF che acquistai l'anno scorso da un gentile forumista.
Nel corso di un anno ho provato e sperimentato un piccolo gruppo di brand ma comunque piuttosto eterogeneo; mi sono lasciato affascinare dalle giapponesi, principalmente Platinum, che apprezzo tantissimo per poi passare ai classici tra i più classici, 149, 146 un piccolo divagare su Parker e Waterman ma mi accorgo adesso, posando gli occhi sulle mie due Pelikan, che il desiderio e l'affetto che provo per questo brand non è mai sopito e la voglia di inserire in collezione un'altra Pelikan dopo averne provate, possedute e cedute oltre alle due M200 che restano tra le mie penne incedibili si fa sentire prepotentemente.
La mia idea, in via di valutazione, potrebbe essere quella di vendere o scambiare una delle mie 3776 in celluloide per integrare una M800 o 805 con pennino EF o al massimo F.
Al momento possiedo una Jade con pennino fine e una Midnight Ocean con pennino M per quanto riguarda le celluloide.
Ho ancora una 3776 Century sempre con pennino medio ma ho notato che tra la Ocean e quest'ultima la stessa gradazione di pennino regala tratti leggermente diversi, c'è maggiore abbondanza di flusso sulla Century.

Un saluto e grazie a chiunque leggerà e desidererà intervenire

Il primo amore difficilmente lascia indifferenti....o era che non si scorda mai ?

Inviato: domenica 29 giugno 2025, 12:35
da matteocap
Kmu48 ha scritto: domenica 29 giugno 2025, 12:22 Buongiorno a tutti i frequentatori del forum, dopo un periodo piuttosto lungo di assenza dovuto principalmente a impegni personali ma dove non ho comunque smesso di leggere i Vostri interventi; con la tranquillità di questa domenica, calda e incombente, mi sono fermato a riflettere nel mio angolo dedicato alle passioni, alla lettura e alla scrittura con gli occhi posati sulle mie due Pelikan.
Una 200 con tratto medio, prima penna diciamo seria che ho acquistato con lo sbocciare della passione per le stilografiche e una 205 con tratto EF che acquistai l'anno scorso da un gentile forumista.
Nel corso di un anno ho provato e sperimentato un piccolo gruppo di brand ma comunque piuttosto eterogeneo; mi sono lasciato affascinare dalle giapponesi, principalmente Platinum, che apprezzo tantissimo per poi passare ai classici tra i più classici, 149, 146 un piccolo divagare su Parker e Waterman ma mi accorgo adesso, posando gli occhi sulle mie due Pelikan, che il desiderio e l'affetto che provo per questo brand non è mai sopito e la voglia di inserire in collezione un'altra Pelikan dopo averne provate, possedute e cedute oltre alle due M200 che restano tra le mie penne incedibili si fa sentire prepotentemente.
La mia idea, in via di valutazione, potrebbe essere quella di vendere o scambiare una delle mie 3776 in celluloide per integrare una M800 o 805 con pennino EF o al massimo F.
Al momento possiedo una Jade con pennino fine e una Midnight Ocean con pennino M per quanto riguarda le celluloide.
Ho ancora una 3776 Century sempre con pennino medio ma ho notato che tra la Ocean e quest'ultima la stessa gradazione di pennino regala tratti leggermente diversi, c'è maggiore abbondanza di flusso sulla Century.

Un saluto e grazie a chiunque leggerà e desidererà intervenire
Ho due 800, una F e una M, mi danno un piacere di scrittura che faccio fatica a raggiungere con altre penne. Solo con alcune Montblanc, una delle Omas e una Pilot.
Perciò ti suggerisco di prenderne almeno una il prima possibile.

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Inviato: domenica 29 giugno 2025, 13:23
da Maruska
In quanto a stilografiche, il primo amore non si scorda mai

Il primo amore difficilmente lascia indifferenti....o era che non si scorda mai ?

Inviato: domenica 29 giugno 2025, 13:26
da AlexO
Kmu48 ha scritto: domenica 29 giugno 2025, 12:22 Buongiorno a tutti i frequentatori del forum, dopo un periodo piuttosto lungo di assenza dovuto principalmente a impegni personali ma dove non ho comunque smesso di leggere i Vostri interventi; con la tranquillità di questa domenica, calda e incombente, mi sono fermato a riflettere nel mio angolo dedicato alle passioni, alla lettura e alla scrittura con gli occhi posati sulle mie due Pelikan.
Una 200 con tratto medio, prima penna diciamo seria che ho acquistato con lo sbocciare della passione per le stilografiche e una 205 con tratto EF che acquistai l'anno scorso da un gentile forumista.
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La mia idea, in via di valutazione, potrebbe essere quella di vendere o scambiare una delle mie 3776 in celluloide per integrare una M800 o 805 con pennino EF o al massimo F.
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Le Pelikan 200 e 205 sono penne fantastiche.

Per allargare il "parco" Pelikan punterei in prima battuta verso una M400 "old-style" (pre 1997): bellissime penne in celluloide, pennini piacevolissimi (14K), rapporto qualità/prezzo (ogni tanto si trova qualcosa anche qui sul forum) direi migliore rispetto alle M400 più "moderne"...

(Ho una tortoise brown-striped e una green-striped e ne sono mooolto contento!)

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Inviato: domenica 29 giugno 2025, 15:39
da Enbi
Potrebbe essere una buona idea, dipende da cosa vuoi. Le Platinum hanno un pennino molto differente dalle Pelikan attuali, sono due filosofie quasi opposte di lavorazione della punta e di effetto che si vuole ottenere sulla carta: da un lato i giapponesi fanno queste punte quasi squadrate che offrono un certo feedback e dunque maggiore controllo, mentre i tedeschi puntano sulla scorrevolezza e sul flusso abbondante, le punte sono molto arrotondate (quest'ultima cosa è maggiore sui pennini in oro che su quelli in acciaio).
Le Pelikan hanno effettivamente un design distintivo e un buon istema di caricamento. I pennini in oro attuali delle Pelikan sono però piuttosto abbondanti a quanto ho sentito, quindi se ti trovi bene con l'F e l'M di Platinum ti consiglio di valutare seriamente l'EF. La M800/M805 però secondo me va provata in mano prima dell'acquisto, ha il meccanismo di caricamento in ottone e ciò sbilancia leggermente indietro la penna. Dovesti cioè vedere se ti va bene oppure no questo peso in più vicino al fondo della penna. Volendo come via di mezzo c'è la M600: sistema di caricamento sempre in plastica (come M200 e M400), ma leggermente più grande.
Concordo con Alex circa l'invito a provare le Pelikan d'epoca anche senza andare nel vintage: possiedo una M400 old style e oltre ad essere meno appesantita di anellini e verette rispetto alle controparti odierne, ha anche un bel pennino in oro, un F che è un F, con la punta non perfettamente tonda e dunque con più presa sulla carta (venendo dalle Platinum credo che apprezzerai molto la cosa rispetto all'effetto "palla da biliardo" delle Pelikan attuali) e con un pochino di flessibilità molto gustosa. Se ne trovano anche sul Mercatino del Forum a prezzi molto ragionevoli e quasi nuove.

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Inviato: domenica 29 giugno 2025, 17:29
da Odradek
Kmu48 ha scritto: domenica 29 giugno 2025, 12:22 Buongiorno a tutti i frequentatori del forum, dopo un periodo piuttosto lungo di assenza dovuto principalmente a impegni personali ma dove non ho comunque smesso di leggere i Vostri interventi; con la tranquillità di questa domenica, calda e incombente, mi sono fermato a riflettere nel mio angolo dedicato alle passioni, alla lettura e alla scrittura con gli occhi posati sulle mie due Pelikan.
Anche il mio primo amore fu una Pelikan 120, ma me la rubarono al lavoro. Ne ho ricomprata una 150, poi ho divagato dovunque ci fossero penne vecchie, magari mal messe, ma LEI è ancora lì, tra i dolori non dimenticabili (era pure un ricordo). Ricomprarla non vale, il segno resta il suo. :)

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Inviato: domenica 29 giugno 2025, 18:39
da Kmu48
Ringrazio tutti quanti per gli interventi, la 400 è l'unica penna che mi manca dall'aver provato dal vivo, sia la 800 che la 1000 le ho provate e avute per un breve periodo di tempo ma vendute in quanto il tratto dell'F, soprattutto sulla M1000 continuava ad essere un tantino troppo bagnato e abbondante mentre un EF che avevo provato su una M800 aveva troppo feedback, quasi a grattare il foglio, cosa che sulla 205 non era tanto evidente ma ancora non possedevo Platinum. Devo dire che potrei rivalutare l'EF dopo il mio percorso con le giapponesi.
Non ho problemi con le penne di grandi dimensioni e dal peso importante, scrivendo anche con un 149 diciamo che non mi preoccupano gli ingombri.
Avevo anche provato a suo tempo il pennino medio, davvero tanto, troppo anche se a livello di scorrevolezza e morbidezza restituita era impareggiabile.

Il primo amore difficilmente lascia indifferenti....o era che non si scorda mai ?

Inviato: domenica 29 giugno 2025, 21:39
da Roland
Il salto tra la famiglia delle m200 e le m800 è abissale. Se ti piacciono le m200, provala prima di comprare una m800 perché sono stilografiche troppo troppo diverse.
Io ti consiglierei di restare sulle m200/400 ma di cercare qualche modello con parti in metallo (solo cappuccio oppure cappuccio, fusto e blind cap). Hanno un peso maggiore ma sempre con un ottimo bilanciamento. Se queste non vanno bene ci sono sempre le m600 che stanno a metà strada tra le m400 e la m800.

Tieni presente che la m800 è una penna molto grande. Non è estremamente lunga (per esempio le man 100 e la parker centennial sono più lunghe di alcuni millimetri) ma ha uno spessore non indifferente. E più cicciotta sia delle man 100 che delle Parker centennial. E questo si sente in mano.

Edit : infine un aspetto da non trascurare (per chi è interessato a queste cose) è che la m800 è compatibile solo con i pennini della m800. Mentre le famiglia delle m200/250/400/600(old style) /700 sono compatibili con tutti i pennini vintage prodotti tra il 1950 e 1965.

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Inviato: lunedì 30 giugno 2025, 8:19
da Phormula
La prima, no, anzi credo di averla un po' odiata, per quanto fosse ottima.
Ho avuto una insegnante anziana alle scuole elementari, che ci ha obbligato ad usare la stilografica, le biro si usavano solo per sottolineare. La stilografica in senso letterale, perchè l'unica penna ammessa era la Pelikan Primapenna, o Pelikano, colore verdino. In pratica una classe monopenna.
L'ho apprezzata perchè era un mulo, nonostante gli strapazzi, ma odiata perchè imposta. Alle medie, mentre i miei compagni passavano alla biro, mi hanno regalato una Papermate, altro mulo, che invece ho apprezzato tantissimo, usandola fin quasi alla fine dell'università, dove è finita MIA (Missed in Action), perchè mi è caduta dal banco di un'aula a gradoni e non l'ho più trovata. Per fortuna, qualche anno fa, ho avuto la possibilità di comprarne una uguale da un forumista che la aveva restaurata. Oggi non la uso tantissimo, ma quando lo faccio, la apprezzo.

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Inviato: lunedì 30 giugno 2025, 10:02
da Roland
Alle scuole elementari ci era stato imposto l'uso della matita come strumento di scrittura principale. Fu uno strazio per me, e guardavo con invidia chi invece la stilografica la usava in classe. Fini per odiare tutte le matite e accolsi il passaggio alle medie come una liberazione perché ci veniva imposto finalmente l'uso di una penna stilografica. Non che avessimo la scelta del modello (al più il colore) ma era sempre una sheaffer scolastica com pennino in acciaio. Da allora ho sempre scritto con penne stilografiche. Matita, roller e biro hanno un loro perché ma se ho scelta vado sempre con la stilografica. :mrgreen: