Quante volte le foto pubblicitarie sono tutt'altra cosa ( per bene o per il male ) rispetto alle penne proposte?
Problema molto presente nelle resine colorate , dove le foto pubblicitarie sono create per rendere il prodotto il più desiderabile possibile.
Trovo che questa mancanza di foto renda l'esperienza di acquisto molto più complessa del dovuto.
Stavo girando per Instagram e ho notato come l'aurora Aurora Boreale fosse completamente diversa dal rendering che la facevano sembrare una resina monocolore dipinta ( pensavo fosse ebanite ) , e invece è traslucida con brillantini.
Quando le penne hanno colori che variano e sono in edizione limitata credo che come ha fatto questo negozio sia la cosa migliore, eppure nel 2025 questa cosa è considerato troppo lavoro...
Voi come abbozzate quando la penna che vi arriva vi delude ( nel colore ) ?
Problemi render/foto promozionale vs foto reali
Inviato: sabato 30 agosto 2025, 22:17
da sansenri
le foto render sono fatte per rendere il prodotto appetibile, ovvio, ci mancherebbe l'opposto, sarebbe sciocco, ma non è l'unico motivo per cui oggi si fanno i render anziché le foto.
Intanto il render si può fare a partire dal progetto senza avere in mano nemmeno il primo prototipo! quindi molto prima del lancio del prodotto. Partire prima con una campagna promozionale può voler dire molte prenotazioni di vendite in più prima del lancio. In sostanza son soldi già in saccoccia.
Poi si può modificare il render migliaia di volte fino a trovare la versione ottimale, sai quanto costava fare la stessa cosa dando la preparazione delle foto promozionali ad un fotografo professionista? Per questione di soldi ci si fermava a qualche foto e stop.
Però si sa, i programmi che producono immagini 3D sono molto potenti, ma ancora adesso non sempre sono in grado di produrre immagini "perfettamente veritiere" (dipende anche tanto dalla bravura di chi li usa). La conseguenza è che a volte il prodotto non è precisamente uguale.
Cosa faccio io? aspetto di vedere un originale (spesso una foto di qualche gentile amico del forum), o possibilmente dal vero.
Problemi render/foto promozionale vs foto reali
Inviato: sabato 30 agosto 2025, 23:19
da Esme
Ci sono cose che difficilmente si riescono a percepire anche con vere foto, però certi rendering a mio avviso sono una presa in giro.
Se stai proponendo una idea e non hai ancora l'oggetto reale me lo devi dire: mi scrivi che è un rendering e io sono avvisata.
I rendering, e io per lavoro lo so bene, sono utili quando mi aiutano a immaginare una idea (se la casa la devo ancora costruire ovviamente non te la posso mostrare) o per mostrarmi particolari che nella realtà sono nascosti.
Se vengono usati per pigrizia, per non pagare un fotografo o magari addirittura per mostrarmi qualcosa in modo molto diverso da quello che è, allora per me sono un cattivo utilizzo.
Negli esempi che mostri, l'Aurora secondo me ci sta, anche perché dal mio punto di vista il rendering è meno bello della realtà.
La Pelikan dipende. Mi sembra abbastanza fedele, ma se uno la preferisce più sobria potrebbe rimanerci un po' male.
Con la Leonardo immagino che chi ha fatto il paragone ci sia rimasto un po' male, vero?
Certo, è il problema di quel tipo di resine, però magari fotografare dal reale qualche esemplare avrebbe reso meglio l'idea. (Anche foto semplici.)
Io acquisto prevalentemente usato. In questo ambito le foto ritoccate per abbellire l'oggetto sono giustamente considerate una truffa.
Poi c'è da dire che questo andazzo c'è da molti anni in tutti i tipi di vendite online.
E c'era già con le vendite a catalogo.
Ricordo che da ragazzina avevo insistito con mia madre per prendere un abitino estivo su uno di quei cataloghi per posta (credo fosse Vestro).
Quando è arrivato ho imparato il concetto di "ritocco fotografico".
Problemi render/foto promozionale vs foto reali
Inviato: domenica 31 agosto 2025, 0:24
da Simy
La fotografia dei prodotti può essere fatta in diversi modi e non sempre con full rendering.
Quando nelle foto promozionali si vede la penna inserita in un contesto, in genere quello che è stato fatto è dare a un fotografo (il fotografo oggi costa meno del grafico professionista) un mockup o stand-in. Di fatto una penna "finta" in colore neutro (si può fare con il bianco o il grigio). Il fotografo crea la foto con questo sostituto. Successivamente il sostituto viene rimpiazzato con la foto dell'oggetto vero oppure, appunto, con un rendering. Qualunque sia dei due casi, è difficile avere una rappresentazione realistica perché ricreare le trasparenze e la luce in modo perfetto lo sa fare solo la ILM per qualche milioncino di dollari.
A parte penne che già so che apprezzerò, tendenzialmente attendo di vedere i video di chi le presenta o fotografie dal vero. Fortunatamente ci sono anche negozi che fanno foto loro stessi degli oggetti per poterli presentare in un loro stile personale (penso a pensinasia o pensachi).
Se si ha la FOMO perché è una limited e si vuole beccare il periodo di pre-ordine, c'è il diritto alla restituzione. Chiaramente è meno comodo qualora si acquisti dall'estero
Problemi render/foto promozionale vs foto reali
Inviato: domenica 31 agosto 2025, 23:11
da sansenri
Esme ha scritto: ↑sabato 30 agosto 2025, 23:19
Ci sono cose che difficilmente si riescono a percepire anche con vere foto, però certi rendering a mio avviso sono una presa in giro.
Se stai proponendo una idea e non hai ancora l'oggetto reale me lo devi dire: mi scrivi che è un rendering e io sono avvisata.
I rendering, e io per lavoro lo so bene, sono utili quando mi aiutano a immaginare una idea (se la casa la devo ancora costruire ovviamente non te la posso mostrare) o per mostrarmi particolari che nella realtà sono nascosti.
Se vengono usati per pigrizia, per non pagare un fotografo o magari addirittura per mostrarmi qualcosa in modo molto diverso da quello che è, allora per me sono un cattivo utilizzo.
Negli esempi che mostri, l'Aurora secondo me ci sta, anche perché dal mio punto di vista il rendering è meno bello della realtà.
La Pelikan dipende. Mi sembra abbastanza fedele, ma se uno la preferisce più sobria potrebbe rimanerci un po' male.
Con la Leonardo immagino che chi ha fatto il paragone ci sia rimasto un po' male, vero?
Certo, è il problema di quel tipo di resine, però magari fotografare dal reale qualche esemplare avrebbe reso meglio l'idea. (Anche foto semplici.)
Io acquisto prevalentemente usato. In questo ambito le foto ritoccate per abbellire l'oggetto sono giustamente considerate una truffa.
Poi c'è da dire che questo andazzo c'è da molti anni in tutti i tipi di vendite online.
E c'era già con le vendite a catalogo.
Ricordo che da ragazzina avevo insistito con mia madre per prendere un abitino estivo su uno di quei cataloghi per posta (credo fosse Vestro).
Quando è arrivato ho imparato il concetto di "ritocco fotografico".
penso che casi come quelli di Pelikan non siano dovuti a pigrizia o "per non pagare il fotografo" - figuriamoci - (anche se ricordo che dietro il fotografo, se torniamo indietro di 20-30 anni, c'era l'agenzia pubblicitaria che si faceva pagare ben più del grafico professionista di oggi - fatti i debiti rapporti), ma sicuramente per anticipare il lancio.
Non so se ricordate ma è accaduto almeno in due casi, i rendering di Pelikan su un paio di M205 mostravano la corona cromata, ma quando la penna è stata lanciata la corona era nera (sicuramente è accaduto per la M205 petrol)! Pelikan ha dovuto arrampicarsi sugli specchi per spiegare che il prodotto era diverso dalle "foto" pubblicitarie, e un motivo effettivo del perché non è stato poi dato.
Problemi render/foto promozionale vs foto reali
Inviato: lunedì 1 settembre 2025, 0:08
da Esme
sansenri ha scritto: ↑domenica 31 agosto 2025, 23:11
penso che casi come quelli di Pelikan non siano dovuti a pigrizia
Sicuramente. Oltretutto quella tecnica di realizzazione non è sicuramente facile da rendere, proprio perché ha un effetto cangiante e di profondità.
Il mio parlare di pigrizia (o di eventuale risparmio) era generico, e non limitato alle penne.
Beh, in realtà avevo in mente anche qualche caso di pubblicità roboante, di penne "fatte in paradiso" e roba così, dove però di vederle sul serio queste penne e non solo rendering nemmeno a parlarne.
sansenri ha scritto: ↑domenica 31 agosto 2025, 23:11
penso che casi come quelli di Pelikan non siano dovuti a pigrizia
Sicuramente. Oltretutto quella tecnica di realizzazione non è sicuramente facile da rendere, proprio perché ha un effetto cangiante e di profondità.
Il mio parlare di pigrizia (o di eventuale risparmio) era generico, e non limitato alle penne.
Beh, in realtà avevo in mente anche qualche caso di pubblicità roboante, di penne "fatte in paradiso" e roba così, dove però di vederle sul serio queste penne e non solo rendering nemmeno a parlarne.
A proposito del caso Pelikan, ne aveva parlato anche "the Pelikan Perch" (il fondatore del sito, Joshua, è un grande appassionato e collezionista di Pelikan, e membro di FPN), secondo Joshua, quello che accadde fu dovuto ad un chiaro errore da parte del reparto marketing di Pelikan. Del resto su una M205 tutti si attendevano la corona cromata, come su tutte le M205 precedenti, spuntò invece la corona nera, qualcuno disse forse un problema di approvvigionamento materiali per causa del Covid. Pelikan si scusò ufficialmente.
Problemi render/foto promozionale vs foto reali
Inviato: lunedì 1 settembre 2025, 1:29
da Esme
Posso capire che una Pelikan che esce così enormemente dai canoni possa aver shockato i pelikanisti, tanto da far andare sui ceci la casa madre.
Problemi render/foto promozionale vs foto reali
Inviato: lunedì 1 settembre 2025, 9:44
da maylota
RisottoPensa ha scritto: ↑sabato 30 agosto 2025, 20:37
Quante volte le foto pubblicitarie sono tutt'altra cosa ( per bene o per il male ) rispetto alle penne proposte?
Problema molto presente nelle resine colorate , dove le foto pubblicitarie sono create per rendere il prodotto il più desiderabile possibile.
In alcuni casi le foto possono far immaginare un prodotto diverso da come è in realtà, anche se non sempre è voluto.
Spezzo una lancia a favore di chi vende: le resine "pongo" lo sanno credo anche i sassi che non sono uniformi e ogni penna è diversa dalle altre e che c'è una base di colore che in qualche punto può emergere molto forte...
E' del resto noto nell'anedottica dei venditori (ricordo un thread tempo fa a questo proposito) che c'è chi ha contestato una penna in celluloide arco perchè l'arco non si vede sui 4 lati
Problemi render/foto promozionale vs foto reali
Inviato: lunedì 1 settembre 2025, 10:25
da Esme
Non so chi abbia potuto fare una lamentela simile per una celluloide arco, ma in quel caso significa che non sapeva che cosa fosse realmente.
Sarebbe meglio informarsi per bene e magari non lasciarsi trasportare dagli osanna altrui. (La celluloide arco è stata beatificata in tempi recenti, una volta era poco ambita.)
Però anche il venditore non può dare per scontato che tutti conoscano certi termini di marketing. Per cui mettere un paio di foto che rendano bene l'idea della tipica variazione di questa celluloide sarebbe opportuno.
Per le primary manipulation invece, è chiaro che la loro caratteristica è proprio quella di essere sempre differenti.
Ma è anche uno dei motivi per cui quella resina ha un sovrapprezzo non da poco: hai una penna unica.
Allora questa caratteristica deve essere rispettata dal venditore, fornendomi le foto della penna che mi vendi, non una foto che non c'entra nulla e con didascalia "potrebbe essere completamente diversa".
Quello lo puoi fare se non mi fai pagare a caro prezzo la possibilità di avere una penna come non ce ne sono altre.
Nell'esempio mostrato, poi, se mi proponi una penna prevalentemente azzurra e algida, ma me ne mandi una prevalentemente arancione e pastosa, non è che puoi dare la colpa alle variazioni delle resine pongo.
Problemi render/foto promozionale vs foto reali
Inviato: lunedì 1 settembre 2025, 11:33
da imluca
A parte la beatificazione della celluloide arco (che mi ha fatto troppo ridere ) sono d'accordo con tutto quello che dice Esme qui sopra, aggiungo solo che alcuni rivenditori ti mandano una foto della penna se tu lo chiedi. Altri, pochissimi, hanno online le foto delle singole penne, ma sono produttori, non rivenditori. Quindi provare a chiedere non fa male.
Sinceramente una volta sono rimasto scontento della resina perché veramente molto distante da quello che veniva prospettato, quindi ci faccio più caso.
Problemi render/foto promozionale vs foto reali
Inviato: lunedì 1 settembre 2025, 11:44
da Esme
imluca ha scritto: ↑lunedì 1 settembre 2025, 11:33
Quindi provare a chiedere non fa male.
Questo è sacrosanto.
Non so perché ci sia così tanta ritrosia a fare domande, e perché qualche venditore si stizzi alla minima richiesta di informazioni.*
Dalle mie parti si dice "meglio arrossire prima che sbiancare poi".
*
Beh, lo so che ci sono acquirenti che tirano scemi, e che gli puoi mettere anche cento foto e descrizioni certosine, tanto guardano solo la prima e non sono capaci di leggere.
Problemi render/foto promozionale vs foto reali
Inviato: lunedì 1 settembre 2025, 17:21
da Abulafia
imluca ha scritto: ↑lunedì 1 settembre 2025, 11:33
A parte la beatificazione della celluloide arco (che mi ha fatto troppo ridere ) sono d'accordo con tutto quello che dice Esme qui sopra, aggiungo solo che alcuni rivenditori ti mandano una foto della penna se tu lo chiedi. Altri, pochissimi, hanno online le foto delle singole penne, ma sono produttori, non rivenditori. Quindi provare a chiedere non fa male.
Sinceramente una volta sono rimasto scontento della resina perché veramente molto distante da quello che veniva prospettato, quindi ci faccio più caso.
Nel caso di livree particolari a me è capitato spesso che i venditori sulla nota piattaforma cinese mi mandassero, dopo l'acquisto e prima della spedizione, le foto di una decina di esemplari chiedendomi quale preferissi, soprattutto quando c'è molta variazione non solo della fantasia, ma anche della distribuzione e percentuale dei vari colori.
Peccato che le foto che fanno i cinesi ai prodotti da spedire siano perfino peggio del peggiore dei rendering
(Inizio a pensare che i venditori stilografici cinesi vivano tutti sottoterra, senza finestre e che usino solo cellulari del secolo scorso, vista la qualità delle loro foto).
In ogni caso non solo i rendering, ma anche le foto e i siti stessi dei prodotti "di lusso" e di ciò che ruota attorno al lusso... fanno schifo. Non trovo espressione migliore per descriverli.
Nel tempo sono stato appassionato di audiofilia, orologeria, stilografia e tutti i siti dei marchi famosi sono obbrobriosi, repellenti, fatti male, scritti male, illustrati male, poco aggiornati e poco funzionali. E, oltre questo, hanno anche dei difetti