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Come vi regolate con le valutazioni?

Inviato: venerdì 26 settembre 2025, 10:37
da Giulia35
Ciao a tutti
girando per vari cataloghi online mi capita di vedere stime di prezzo molto precise, ma sinceramente non so mai quanto siano realistiche. Con i stilografi, specialmente se si parla di modelli vintage o edizioni limitate, i valori cambiano parecchio da un venditore all’altro. Voi come fate? Vi fidate dei cataloghi, delle inserzioni recenti o soprattutto dell’esperienza condivisa qui sul forum? Io ho l’impressione che serva sempre incrociare più fonti, altrimenti si rischia di farsi un’idea sbagliata. E già che ci sono vi chiedo anche: qualcuno tiene un quaderno scritto a mano per annotare i modelli della propria collezione, le prove d’inchiostro, le impressioni personali? Ci sto pensando, mi sembra un bel modo per tenere tutto in ordine.
Grazie in anticipo per i consigli!

Come vi regolate con le valutazioni?

Inviato: venerdì 26 settembre 2025, 10:55
da piccardi
Hai per caso dato un'occhiata a questo?

https://www.fountainpen.it/Valutazioni

Simone

Come vi regolate con le valutazioni?

Inviato: venerdì 26 settembre 2025, 11:27
da imluca
piccardi ha scritto: venerdì 26 settembre 2025, 10:55 Hai per caso dato un'occhiata a questo?

https://www.fountainpen.it/Valutazioni

Simone
Quella pagina non la vedo Simone. Immagino sia questa: https://www.fountainpen.it/Valutazione_ ... ilografica . Se si cancella pure il mio messaggio e aggiorna il tuo se vuoi

Come vi regolate con le valutazioni?

Inviato: venerdì 26 settembre 2025, 12:52
da Automedonte
Ovvio che teniamo un quaderno per le prove, ognuno usa metodi diversi ma una traccia si cerca di tenerla.

prova a leggere qui:
viewtopic.php?t=31491

Come vi regolate con le valutazioni?

Inviato: venerdì 26 settembre 2025, 13:42
da ricart
Foglio excel su cui annoto marca, modello, caratteristiche corpo penna e pennino, data di acquisto, non annoto il venditore ed il costo altrimenti cadrei nella disperazione (con quest'ultimo). Non riporto nessuna valutazione, troppe variabili legate anche all'umore della giornata. :D
:wave:

Come vi regolate con le valutazioni?

Inviato: venerdì 26 settembre 2025, 15:43
da Esme
Io mi faccio un'idea di quanto la penna valga, poi decido quanto sono disposta a spendere.
Con questi limiti ben fissati, lascio il campo libero alle scimmie. :D

Per le prove, non catalogo un bel nulla. Troppo sbatti...

Come vi regolate con le valutazioni?

Inviato: venerdì 26 settembre 2025, 15:45
da Linos
Esme ha scritto: venerdì 26 settembre 2025, 15:43 Io mi faccio un'idea di quanto la penna valga, poi decido quanto sono disposta a spendere.
Con questi limiti ben fissati, lascio il campo libero alle scimmie. :D

Per le prove, non catalogo un bel nulla. Troppo sbatti...
Idem... :thumbup:

Come vi regolate con le valutazioni?

Inviato: domenica 28 settembre 2025, 23:25
da Roland
I cataloghi di stilografiche lasciano il tempo che trovano. Sono come i cataloghi filatelici. Se li interpreti letteralmente fai prima a spararti in testa. Se invece capisci che il prezzo reale è alla meglio il 50% di quello del cataloghi e nel peggior dei casi il 60% allora li si ragiona. Poi ci sono i giullari di internet che ti sparano prezzi che manco gli alieni...
Infine i pen show possono darti una idea di massima. Io l'anno scorso al pen show di Milano vidi la stessa penna passare dal semplice al doppio semplicemente visitando tavoli diversi . Stesse identiche condizioni, da uno costava x, dall'altro 2x.

Non faccio prove della mie stilografiche, non mi interessa. Le uso e basta. Non catalogo neanche gli inchiostri che uso perché alla fin fine uso sempre i soliti 3/4.

Come vi regolate con le valutazioni?

Inviato: lunedì 29 settembre 2025, 13:49
da sansenri
riguardo la catalogazione delle penne in proprio possesso, con l'aumentare del numero si fa presto a cadere in confusione.
Non uso un foglio excel perché non amo troppo la gestione del "data entry" cella per cella, che alla lunga diventa noiosa.
Quello che mi piace fare è fotografare le mie penne, perché la foto ti restituisce la penna reale, una descrizione può sempre indurti in errore se dimentichi qualcosa. Poi le archivio in una cartella del PC "penne" e cerco di nominare ogni sottocartella con le informazioni utili, marca, modello, colore, finiture, pennino -materiale, tratto, etc., caricamento, data di acquisto e costo di acquisto.
All'interno delle cartelle poi archivio informazioni aggiuntive utili oltre le foto (ad esempio se ho una ricevuta la archivio nella cartella, se ho una descrizione del venditore idem, etc).
Le informazioni che archivio non sono sempre le stesse, a volte le ho a volte no, per questo la compilazione di un database sarebbe più faticosa.
Non do valutazioni di merito perché concordo con chi dice che le valutazioni sono mutevoli.
Segnare il prezzo di acquisto ha una sua relativa utilità, nel momento in cui volessi rivendere.
Le sottocartelle in un pc sono abbastanza facili da trovare in explorer con il "cerca", anche se un database Excel sarebbe più preciso.

Come vi regolate con le valutazioni?

Inviato: lunedì 29 settembre 2025, 18:06
da Ottorino
Roland ha scritto: domenica 28 settembre 2025, 23:25 Infine i pen show possono darti una idea di massima. Io l'anno scorso al pen show di Milano vidi la stessa penna passare dal semplice al doppio semplicemente visitando tavoli diversi . Stesse identiche condizioni, da uno costava x, dall'altro 2x.
E questo mi pare un pregio, ovvero che non ci sono "cartelli" come talvolta ho sentito dire.

Aggiungo che ai penshow spesso si trovano penne restaurate non piu' in commercio.

Di conseguenza il prezzo "richiesto" (attenzione; non "ottenuto") puo' variare --- e anche molto --- a seconda di quanto lavoro o quanta spesa è stata necessaria per riportarle allo stato originale o semplicemente decente.

Un esempio.
Una Pelikan 120 in condizioni standard di solito presenta;
collare incrinato da rifare
pennino, fermaglio e veretta da dorare
guarnizione del pistone da rifare, cambiare o controllare.

Allora "passare dal semplice al doppio" deve anche comprendere lo stato in cui si trova la penna e quali garanzie vengono fornite.

Poi puo' anche accadere di trovare una Pelikan 120, mai usata e nella sua scatola che non necessita di alcun restauro a un prezzo conveniente. Prezzo che allora si forma non in base al lavoro necessario al ripristino, ma alla rarità dell'esemplare.

@Roland, la mia non vuole essere una reprimenda, so che lo sai.

Il titolo è Come vi regolate con le valutazioni? e questo mio intervento vorrebbe fornire qualche dettaglio in piu' a coloro che si avvicinano a questo mondo come @Giulia35 che ha aperto l'argomento.

Come vi regolate con le valutazioni?

Inviato: mercoledì 1 ottobre 2025, 14:05
da Giulia35
Ciao a tutti,
grazie per tutte le risposte, davvero interessanti. Vedo che c’è una grande varietà di approcci: dal semplice foglio Excel, al quaderno, fino alla catalogazione fotografica. Credo che questo dimostri quanto sia personale il metodo di ciascuno. Concordo con chi dice che i cataloghi danno solo un’indicazione di massima, e che alla fine serve incrociare più fonti per farsi un’idea più realistica. Anche io cerco di confrontare vendite recenti, forum e riferimenti diversi. È un po’ come quando mi interesso alle valutazioni di una moneta rara da 2 euro : bisogna sempre guardare più dati e capire il contesto prima di fissarsi su un prezzo.
Per il quaderno delle prove, mi state convincendo, penso che inizierò a farlo anch’io.

Grazie ancora per i consigli!