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Chissa' quanti inchiostri ha un appassionato nella sua collezione

In questo momento io sono alla ricerca di uno che completi la soddisfazione che ho nello scrivere con la mia morbida Pelikan...

...ed in particolar modo di un blu

Vorrei un blu che sia gradevole alla mia vista, e ben visibile sui fogli che scrivo, al tempo stesso. Un obiettivo ardito se si considera che, per essere a me gradito, questo blu deve stare nella zona dell'azzurro.

Dico cosi' anche perche' i blu che ho visto finora tendono molto piu' al viola, specie se hanno la caratteristica di essere abbastanza decisi.

Qualcun altro ha il mio stesso desiderio?

Io preferisco il nero e il rosso.
Se cerchi una tonalità particolare dai un'occhiata qui
http://www.fountainpennetwork.com/forum ... opic=39354

Da qualche parte c'e' anche un ricettario per fare tonalità particolari.

Ciao

Io resto fermo al blu/nero, prima colorazione usata storicamente e che in genere non crea problemi di occlusioni eccessive che arrivano invece con altri colori.

Ricordo con orrore il bellissimo, come colore, ma tragico come risultati, inkpen della Parker. Mi mi ha danneggiato seriamente una 146 antica, con lo stantuffo bloccato dalle incrostazioni dopo qualche giorno di fermo... Da allora ho evitato colori diversi da seppia, blu normale e nero, dando una certa preferenza al 4001 della pelikan, che se non altro ha il difetto di non essere assurdamente costoso e non forzarmi all'acquisto di vistosissime ed inutili boccette. L'ideale sarebbe trovare qualche vecchia bottoglia da 1 litro, che oggi nessuno piu' produce.

Comunque se ti interessano i blu chiari ricordo che Visconti aveva un turchese, ma non so se e' ancora in produzione.

Simone

Ottorino ha scritto:Io preferisco il nero e il rosso.
Se cerchi una tonalità particolare dai un'occhiata qui
http://www.fountainpennetwork.com/forum ... opic=39354

Da qualche parte c'e' anche un ricettario per fare tonalità particolari.

Ciao

Salve Ottorino e Benvenuto!

Sul forum che hai segnalato ci vado spesso... ma devo ammettere che l'inglese, anche se lo capisco, resta una barriera fastidiosa... e questo e' un vero peccato.

Infatti sui forum internazionali, di qualsiasi argomento si parli, si trovano persone davvero preparate e incredibilmente metodiche come quella che ha redatto l'indice delle recensioni da te segnalato.

I neri e i rossi non li ho ancora provati.

I colori che ho provato ad ora sono alcuni blu e un verde.

Quello che segue e' l'elenco degli inchiostri che ho sperimentato, con le mie impressioni (i colori che ho utilizzato per rappresentarli sono solo un tentativo di esempio!).

Pelikan 4001 Royal Blue Ink

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Credo si possa definire il piu' comune degli inchiostri. E' un blu di intensita' media, quindi mediamente chiaro, che tende leggermente al viola.
Prezzo Euro 3,50 per una boccetta da 30ml (0,117 euro / ml)


Aurora Blue Ink

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tra quelli che ho provato e' l'unico blu degno di essere cosi' chiamato... anzi, io lo chiamerei Blu Notte. Molto molto intenso, forte, anche questo nella zona d'incrocio tra blu e viola (anche se questa tendenza la si vede solo in particolari situazioni (pennino sottile o penna appena caricata)

Prezzo Euro 7,50 per una boccetta da 45ml (0,167 euro/ml) (il piu' costoso)


Waterman South Sea Blue Ink

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Un colore che definirei giocoso. Con un nome altisonante e attraente si tratta di un celeste intenso che va verso il turchese. Molto molto bello, ma certamente per un uso eccentrico, originale.

Prezzo Euro 5,50 per una boccetta da 50ml (0,11 euro/ml) (ottimo rapporto prezzo prestazioni)


Parker Quink Blue-Black

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Essendo un blu / nero appare come un blu misto al grigio. Intensita' media. Davvero spento. Non e' di mio gusto, e ce l'ho inutilizzato.

Prezzo Euro 4,00 per una boccetta da 57ml (0,07 euro/ml) (il piu' economico)


Parker Quink Green

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Un bel verde smeraldo deciso e piacevole. Intensita' medio-alta. Mi e' piaciuto al primo colpo (anche se per ora non ho provato altri verdi).

Prezzo Euro 4,00 per una boccetta da 57ml (0,07 euro/ml) (il piu' economico - ottimo rapporto prezzo prestazioni).

Mi sono avvicinato al Quink della Parker perchè trovo che si comporti molto bene con i pennini flessibili, anch'io sono rimasto deluso dal blu/nero, perchè una volta asciutto assume una sfumatura tendente al verde mare. Promosso invece il blu quink (che è poi molto simile al blu della Pelikan). Di colore più chiaro (nell'ottica quindi di ciò che sta cercando Domenico) mi sento di consigliare il "Mediterranean Blue" della Diamine, del quale si può vederne un esempio qui:
http://www.fountainpennetwork.com/forum ... opic=68609

Ciao

Ho avuto modo di provare il Blue Ink Parker Quink, citato da Giampaolo, attraverso l'uso di una cartuccia in una Parker Sonnet, e devo dire che quasi ci siamo: e' certamente un azzurro reale.

Dico quasi ci siamo perche' resta abbastanza chiaro, ma devo anche dire che la Sonnet era appena stata lavata... quindi appena possibile ne compro una boccetta e provo questo blue con la mia Pelikan.

Importante sottolineare, a mio parere, il fatto che la Parker resti un marchio in grado di offrire davvero un considerevole rapporto prezzo / prestazioni sia sul fronte delle penne che su quello degli inchiostri.

Ho fatto anche un'altra scoperta: la Pelikan informa, sul proprio sito, a questo indirizzo http://www.pelikan.com/pulse/Pulsar/it_ ... e.29243./6, che ha rilasciato (cito le parole del sito) una

NUOVA FORMULA!! Il classico colore blu royal è ancora più brillante.

Ho provato la nuova cartuccia Pelikan ed effettivamente il blue offerto e' piu' intenso del precedente e, cosa a me piu' cara, piu' tendente all'azzurro... anzi, direi che, provato in una commerciale Pelikan Future con pennino M, l'inchiostro si e' mostrato realmente di un bel azzurro intenso.

Non leggo nessuna notizia in merito al rilascio di boccette con questo inchiostro... peccato!

Mi sono appena sentito con Pelikan di Milano e mi dicono che hanno sostituito la nuova formulazione anche nelle nuove boccette.

Scatta la caccia alla boccetta!!!